WEST SIDE STORY
Inaugurazione della Stagione Sinfonica con uno dei musical più popolari e amati di tutti i tempi
Apertura di stagione fuori dagli schemi per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che inaugurerà il calendario sinfonico con la versione da concerto di West Side Story, uno dei musical più popolari di Leonard Bernstein, una delle personalità più eclettiche e carismatiche della musica del Novecento che per tutto il 2018 sarà ricordato nel mondo con numerose iniziative. L’Accademia di Santa Cecilia, della cui Orchestra Bernstein è stato Presidente onorario del 1983 al 1990, ha già reso omaggio al compositore lo scorso febbraio con l’integrale delle Sinfonie dirette da Pappano.
Sul podio, a dirigere l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia il 12-13 e 14 ottobre ci sarà Antonio Pappano affiancato da un cast internazionale (Nadine Sierra,Alek Shrader,Jessica Vosk e Mark Stone, Aigul Akhmetshina). La prima assoluta della versione sinfonica del musical – costituita dalla completezza dei brani cantati con esclusione dei dialoghi – è stata nel 2013 con la San Francisco Symphony diretta da Michael Tilson Thomas.
Nel 1949 Jerome Robbins – regista e coreografo tra i più acclamati a Broadway a partire dagli anni ’50, che aveva già collaborato con Bernstein come coreografo per i balletti dei musical Fancy Free e On The Town – gli propose di lavorare a una storia d’amore sul modello di Romeo e Giulietta di Shakespeare. Bernstein fu subito entusiasta dell’idea ma solo dopo otto anni di elaborazione e modifiche prese corpo il musical che ha commosso intere generazioni. A Robbins, si aggiunsero Arthur Laurents – scrittore, librettista e sceneggiatore tra i più importanti del teatro musicale americano – e Sthephen Sondheim, compositore allora esordiente, ingaggiato come paroliere. Dopo un’inaugurazione il 20 agosto a Washington D.C. ci fu la prima a Broadway, il 26 settembre 1957, dove lo spettacolo restò in scena per 732 repliche. I Tony Awards nella primavera del 1958 premiarono la coreografia di Jerome Robbins e le scene di Oliver Smith. Il successo di pubblico e critica per un musical che conteneva un messaggio di integrazione e apriva una riflessione sull’intolleranza razziale fu tale che nel 1961 Hollywood ne propose una versione cinematografica. Che l’anno seguente fu insignita di dieci Oscar, tre Golden Globe e innumerevoli altri premi.
In occasione dell’inaugurazione della stagione sinfonica con West Side Story verrà aperta al pubblico una mostra che ripercorrerà i momenti salienti della collaborazione artistica di Leonard Bernstein con l’Accademia di Santa Cecilia e le sue compagini artistiche, attraverso le fotografie di Galliano Passerini, i documenti, i racconti dei protagonisti, le registrazioni e i filmati.