L’Ape musicale

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Eroica o tirannica?

La musica all’epoca di Napoleone Bonaparte (1795 – 1815)

Dal 25 settembre al 12 novembre, al Palazzetto Bru Zane di Venezia, 6 concerti per (ri)scoprire un periodo storico dimenticato della storia della musica. Alla fine della Rivoluzione francese, speranze e sogni di grandezza vedono Parigi diventare capitale musicale europea: il risultato è un florilegio di opere di compositori da cui avrà origine il Romanticismo francese. Protagonisti artisti e interpreti internazionali in un’originale avventura alla riscoperta di un repertorio insolito e raro

Il Palazzetto Bru Zane inaugura la stagione 2021/2022 con un festival dedicato alle musiche composte durante l’epoca di Napoleone Bonaparte, e più precisamente nel periodo tra il 1795 e il 1815. Dal 25 settembre al 12 novembre, 6 concerti dedicati al repertorio composto durante un’epoca in cui avvenne un notevole cambiamento estetico che aprì la strada all’espressione musicale dei sentimenti.

I programmi dei concerti renderanno onore a compositori quali Hélène de Montgeroult, Hyacinthe Jadin e Étienne-Nicolas Méhul. L’inaugurazione del festival vedrà protagonista il soprano olandese Judith van Wanroij e il Quartetto Cambini-Paris in un programma che illustrerà l’effervescente laboratorio operistico che si sviluppò a Parigi all’inizio del Primo Impero tra compositori francesi e italiani. Come d’abitudine il concerto d’inaugurazione si terrà alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista il 25 settembre alle ore 19.30. SI proseguirà quindi la domenica 26 settembre con un recital del pianista Philippe Hattat che affronterà brani del repertorio pianistico che oscillano tra classicismo e romanticismo. Il festival continuerà poi con altri programmi per pianoforte solo, per duetto di chitarre, ma anche per trio e quartetto d’archi.
Ad accompagnare il programma dei concerti, quattro conferenze illustreranno aspetti curiosi e particolari legati alla figura di Napoleone: dalle sue predilizioni culinarie alle sue capacità di influencer fino ai legami con il cinema. Una conferenza in collaborazione con l’Archivio di Stato di Venezia, illustrerà documenti a riprova di come l’amministrazione napoleonica si sia incardinata nel Regno d’Italia.
A corredo del festival, dal 14 settembre un’esposizione accoglierà i visitatori al piano terra del Palazzetto Bru Zane. Una selezione di quindici stampe farà immergere il pubblico nella temperie culturale del periodo compreso tra il 1795 e il 1815: ai ritratti dei compositori più celebri, si affiancheranno le riproduzioni dei luoghi della musica e di alcuni frontespizi di partiture significative.
Parallelamente, prosegue l’attività didattica del Centre de musique romantique française rivolta agli studenti del Veneto con il programma Romantici in erba e con i laboratori-concerto per bambini al Palazzeto Bru Zane.
La banca dati digitale del Palazzetto Bru Zane, Bru Zane Mediabase, metterà a disposizione degli utenti articoli e approfondimenti legati a questo periodo storico e Bru Zane Classical Radio, la webradio che trasmette 24 ore su 24 musica dal repertorio romantico francese continuerà la sua programmazione seguendo il fil rouge del tema del festival.

Green Pass
Per accedere al Palazzetto Bru Zane è obbligatorio esibire il Green Pass, con l’esclusione dei minori fino a 12 anni e di coloro soggetti a esenzione. Al momento del controllo, verrà richiesto di esibire un documento d’identità in corso di validità. Per maggiori informazioni: www.dgc.gov.it/web


 

 

 
 
 

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