Umberto Angelini confermato sovrintendente e direttore artistico
La Fondazione del Teatro Grande ha scelto di rinnovare per i prossimi 5 anni l'incarico di Sovrintendente e Direttore Artistico a Umberto Angelini. Un segno di apprezzamento per il suo operato e la conferma della volontà di proseguire il percorso avviato dalla Fondazione in questi anni.
Nel suo primo incarico Angelini ha voluto disegnare un nuovo modello di Teatro di Tradizione, fedele alla propria storica identità ma protagonista della propria contemporaneità. Una scelta che sia il pubblico sia la critica hanno riconosciuto e premiato (Premio Danza&Danza 2011, Premio Abbiati per la Scuola 2013 per lo spettacolo Brimborium!, Premio “Filippo Siebaneck” 2013 per la Festa dell’Opera).
Punti di forza del primo mandato sono stati la crescita occupazionale giovanile, la stabile collaborazione con le realtà del territorio, la programmazione internazionale, la creazione di progetti speciali come la Festa dell’Opera, la significativa presenza di pubblico under30 e lo spazio dato ai progetti per l'infanzia.
Centrale è stato anche il lavoro di recupero e valorizzazione del Teatro Grande come monumento nazionale che ha restituito alla Città, anche attraverso il sostegno dei privati, un gioiello architettonico di grande bellezza, oggi visitabile anche al di fuori dei canonici orari di spettacolo.
La prospettiva quinquennale garantisce ad Angelini e alla Fondazione di progettare e programmare con un orizzonte più ampio e certo, permettendo di sviluppare collaborazioni con realtà nazionali e internazionali.
La continuità della governance è inoltre una garanzia di stabilità e fiducia anche per il mondo imprenditoriale, affinché trovi sempre più nella Fondazione un partner privilegiato e affidabile.
Alla notizia del rinnovo dell’incarico, il dott. Angelini ha dichiarato: "Brescia è una città a cui va la mia gratitudine e il mio affetto. È pertanto un onore poter continuare il lavoro svolto fino ad oggi grazie ad uno staff straordinario e al rapporto trasparente e costruttivo con i Soci pubblici e privati. I prossimi anni saranno per noi decisivi per affermare la Fondazione tra le prime Istituzioni artistiche e culturali italiane. Obiettivo raggiungibile grazie ad una forte alleanza con il mondo economico bresciano".
