L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

VIOLANTA

Opera in un atto

Libretto di Hans Müller

Edizione in lingua originale tedesca

Musica di Erich Wolfgang Korngold

Prima esecuzione in Italia

Personaggi Interpreti

Violanta, moglie di Simone Trovai soprano Annemarie Kremer

Alfonso, figlio naturale del re di Napoli tenore Michael König

Simone Trovai, capitano

della Repubblica di Venezia basso Michael Kupfer-Radecky

Giovanni Bracca, pittore tenore Peter Sonn

Bice soprano Soula Parassidis

Barbara, infermiera di Violanta mezzosoprano Anna Maria Chiuri

Matteo tenore interprete da definire

Primo soldato tenore Joan Francesc Folqué

Secondo soldato baritono Gabriel Alexander Wernick

Direttore d’orchestra Pinchas Steinberg

Regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi

LuciAndrea Anfossi

Assistente alla regia Matteo Anselmi

Assistente alle scene Lorenzo Mazzoletti

Maestro del coro Andrea Secchi

ORCHESTRA E CORO TEATRO REGIO TORINO

Nuovo allestimento Teatro Regio Torino

Teatro Regio

Martedì 21 Gennaio 2020 ore 20

Giovedì 23 Gennaio 2020 ore 20

Sabato 25 Gennaio 2020 ore 15

Domenica 26 Gennaio 2020 ore 15

Martedì 28 Gennaio 2020 ore 20

VIOLANTA

di Erich Wolfgang Korngold

A Hollywood era considerato il re delle colonne sonore (nel 1939 vinse il Premio Oscar per il film La leggenda di Robin Hood), ma Erich Wolfgang Korngold (nato a Brno nel 1897), prima di essere costretto a rimanere in America per le persecuzioni razziali, era stato un fanciullo prodigio e un grande operista. Così, a 50 anni, a Hollywood, descriveva la sua vita: «Dapprima fui un bambino prodigio “ein Wunderkind”, poi, sino a quando arrivò Hitler, un compositore di opere di successo in Europa, e infine un compositore di musica da film. Cinquant’anni sono troppi per un Wunderkind. E io penso che dovrò prendere una qualche decisione se non voglio restare un “Hollywood Komponist” per tutta la vita». Suo padre, Julius Korngold, era il critico musicale del quotidiano viennese Neue Freie Presse (prima di lui, il critico era stato di Eduard Hanslick), così il piccolo Erich dimostra ben presto il suo orecchio musicale e a sei anni studia il pianoforte: Hanslick lo ascolta e lo definisce “Il piccolo Mozart”. A dieci anni compone la cantata Der Tod, la esegue al pianoforte per Gustav Mahler, il quale esclama: «Un genio», e suggerisce di farlo studiare con Alexander von Zemlinsky. Non c’è da stupirsi allora se a soli 17 anni ha già composto la sua seconda opera, Violanta, su libretto di Hans Müller, che debutta il 28 marzo 1916 all’Hoftheater di Monaco di Baviera sotto la direzione di Bruno Walter. Violanta è un atto unico che viene abbinata a un altro atto unico del giovane prodigio: Der Ring des Polykrates. La prima rappresentazione americana si tenne al Metropolitan di New York il 5 novembre 1927, con il soprano Maria Jeritza nel ruolo della protagonista. L’ambientazione è rinascimentale, anticipando così un filone che annovererà titoli come Mona Lisa di Max von Schelling (1915), Una tragedia fiorentina di Zemlinsky (1917) e Die Gezeichneten di Franz Schreker. La sua opera più famosa, Die tote Stadt, debutta nel 1920; il compositore nel 1934 si trasferisce in America e dopo l’Anschluss vi rimane con la famiglia. Muore a Hollywood nel 1957. Violanta venne apprezzata da pubblico e critica: la sapiente scrittura orchestrale del giovane Korngold risente di influssi di Puccini e di Richard Strauss e il duetto d’amore tra Violanta e Simone ricorda echi wagneriani. È la prima volta che Violanta viene messa in scena in Italia.

ATTO UNICO

La vicenda è ambientata nel XV secolo a Venezia. Violanta è la moglie di Simone Trovai, capitano della Repubblica di Venezia: sua sorella Nerina si è uccisa dopo essere stata sedotta da Alfonso, figlio naturale del re di Napoli. La donna ha un unico desiderio: vendicare la sorella uccidendo Alfonso. Il principe di Napoli è a Venezia e tra la folla ha incontrato Violanta che, in incognito, gli ha cantato un’aria e gli ha dato appuntamento nel suo palazzo. La donna racconta poi il suo folle progetto al marito: attirato Alfonso in casa, lui dovrà ucciderlo. Simone è inorridito dal piano della moglie ma accetta di eseguirlo: si nasconderà e quando la moglie canterà lo stesso canto con il quale ha sedotto Alfonso, Simone entrerà nella stanza e lo ucciderà. Si ode una serenata intonata da Alfonso che, in gondola, raggiunge il palazzo di Violanta. Il principe loda la bellezza della donna e la prega di ripetere il seducente canto che gli ha intonato per strada. Violanta si svela e gli racconta il suo piano di vendetta e di morte. L’uomo non è turbato, anzi, confessa a Violanta che la morte sarà un sollievo, perché la vita per lui è uno stato di continua disperazione. Violanta, davanti a questa confessione, scopre di amare l’uomo che credeva di odiare; la sua infelicità la seduce. Ma Alfonso è ormai deciso a morire e le chiede di cantare per dare il segnale al marito pronto a ucciderlo. Violanta lo invita ad andarsene, ma Alfonso la invita nuovamente ad avvisare Simone. La donna confessa la sua passione e Alfonso la abbraccia: insieme intonano un inno alla natura dell’amore puro, ma il loro canto è interrotto dalla voce di Simone che chiama la moglie. Violanta comprende che il suo sogno d’amore è impossibile e intona il canto in preda a una profonda isteria. Simone entra e scopre i due abbracciati: si lancia per pugnalare il principe, ma Violanta si frappone e riceve il colpo mortale. Muore tra le braccia di Simone mentre si ode il coro delle maschere che intona il fatale canto.

VIOLANTA

Prezzi dei biglietti

Recita del 21 gennaio:€ 160 - 125 - 105 - 80 - 55

Recite del 23, 25, 26 e 28 gennaio: € 100 - 90 - 80 - 70 - 30

Biglietti ridotti del 20% per gli under 30 edel 10% per gli over 65

18app: posto unico € 25 per la recita del 21 gennaio (per l’eventuale accompagnatore è previsto un biglietto con uno sconto del 50%); condizioni valide fino a esaurimento dei posti riservati all’iniziativa

Un’ora prima degli spettacoli, eventuale vendita di posti con una riduzione del 20% sul prezzo intero

Biglietteria e Informazioni

TEATRO REGIO

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Tel. 011.8815.1 - Fax 011.8815.214

Biglietteria Teatro Regio

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Orario di apertura:

da martedì a venerdì: 10.30-18

sabato: 10.30-16

un’ora prima degli spettacoli

Informazioni

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