L’Ape musicale

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Teatro verdi di trieste

STAGIONE LIRICA e di BALLETTO 2016-2017
25 novembre 2016 – 17 giugno 2017

Una Stagione di novità, grandi titoli e grandi ritorni: queste in sintesi le caratteristiche principali del cartellone della Stagione Lirica e di Balletto 2016-2017. Nuove sono le modalità di abbonamento e le opportunità per il pubblico più giovane; nuovi sono tre importanti allestimenti - Die Zauberflöte, Tristan und Isolde e Tosca – nuovi interpreti, debutti di cantanti e regie.

Il Sovrintendente Pace: “Particolarmente orgogliosi ci rende il presentare al nostro pubblico tre nuovi allestimenti, prodotti con le risorse del Teatro e grazie alla straordinaria professionalità e creatività dalla Maestranze interne. Rinnoviamo così il nostro ambizioso ma sentito e desiderato intento di riaffermare il Teatro Verdi di Trieste quale grande teatro europeo di produzione”.

Il primo titolo in cartellone Rigoletto di Giuseppe Verdi in scena dal 25 novembre al 3 dicembre sarà diretto dal M° Fabrizio Maria Carminati che ritorna a Trieste dopo il successo di Norma del gennaio di quest’anno. L’opera viene proposta in un allestimento di grande eleganza e successo proveniente dall'Opéra di Monte-Carlo e firmato dal regista Jean-Louis Grinda. Rigoletto è interpretato da Sebastian Catana – di ritorno a Trieste dopo I due Foscari del 2011 - Gilda è Aleksandra Kubas-Kruk; Antonino Siragusa debutta il ruolo del Duca di Mantova.

Dal 14 al 18 dicembre è in scena un classico delle feste natalizie Lo Schiaccianoci di Čaikovskij nella splendida e premiatissima versione di Amedeo Amodio che ne cura coreografia e regia; sul palcoscenico il Balletto della Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto e due grandi protagonisti della scena internazionale, Ashley Bouder e Amar Ramasar, entrambi Principal Dancers del New York City Ballet. L’allestimento è firmato per scene e costumi da Emanuele Luzzati. Dirige l’Orchestra del Teatro Verdi il M°Alessandro Ferrari.

Il 2017 si inaugura con la messa in scena, dal 13 al 22 gennaio, della nuova produzione del Die Zauberflöte di Mozart che si preannuncia come un evento carico di significati. Il titolo ritorna sul palcoscenico del Teatro Verdi dopo una assenza di ventiquattro anni: l’ultima edizione risale infatti al 1993 e venne ripresa ma alla Sala Tripcovich nel gennaio 1997. La direzione è affidata al Direttore onorario della Fondazione, il Maestro Gianluigi Gelmetti. La regia è firmata da Valentina Carrasco, carismatica regista argentina, dall’ecclettica formazione (ha studiato danza, teatro, musica) e una delle personalità più energiche del famoso collettivo spagnolo La Fura del Baus. Valentina Carrasco vanta una solida carriera internazionale, sia operistica che teatrale e questo lavoro sarà la seconda regia che firma in Italia dopo il recente debutto a Roma. Fra gli interpreti principali Roberto Scanduzzi e Elena Galitskaya.

A febbraio, dal 10 al 18, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, nell’allestimento curato dalla Fondazione Teatro Verdi di Trieste in coproduzione con la Fondazione Teatro dell’Opera di Roma per la regia di Ruggero Cappuccio. Guida il capolavoro rossiniano la bacchetta del M° Francesco Quattrocchi, tra i protagonisti della tournée a Dubai a settembre, occasione in cui dirige proprio Il barbiere di Siviglia. Nel cast, voci di assoluto livello, come quella di Marcello Rosiello – Rosiello è reduce dal grandissimo successo personale ne La bohème della passata stagione – e di Aya Wakizono, talentuoso mezzosoprano giapponese, straordinaria interprete del repertorio rossiniano in particolare del ruolo di Rosina che ha cantato anche nella produzione della Scala di Milano allestita in occasione di Expo 2015.

Les pêcheurs de perles di Bizet in scena dal 10 marzo nell’allestimento del Teatro Verdi proposto alla Dubai Opera, è curato per la regia da Fabio Sparvoli e dalla raffinata bacchetta del M° Oleg Caetani. Nel cast si ritrovano, tra gli altri, Mihaela Marcu, Marcello Rosiello, che debutta il ruolo di Zurga; nel ruolo di Nadir il tenore messicano Jésus Léon al debutto a Trieste e molto applaudito nei maggiori teatri europei.

La seconda nuova produzione di questa stagione, in scena dal 7 al 15 aprile, è dedicata all’atteso ritorno della musica di Richard Wagner ed in particolare di Tristan und Isolde dopo l’ultima edizione sul palcoscenico della Sala Tripcovich nel 1996 e la precedente al Teatro Verdi nel 1980. Sul podio il M° Christopher Franklin; la regia è affidata a Guglielmo Ferro, regista teatrale molto interessante che sarà affiancato per l’ideazione delle scene da Pierpaolo Bisleri. Nei ruoli del titolo Bryan Register a Allison Oakes voci che si dedicano principalmente all’interpretazione wagneriana.

La sonnambula di Bellini, dal 5 al 13 maggio, vede sul podio il giovane direttore spagnolo Guillermo Garcia Calvo e alla regia Giorgio Barberio Corsetti per l’allestimento prodotto dalla Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. Ritorna Aleksandra Kubas-Kruk per il leggendario ruolo di Amina e per il ruolo di Elvino è previsto il giovane ma ormai affermato tenore rumeno Bogdan Mihai.

Un finale importante per la Stagione: dal 9 al 17 giugno il debutto della nuova ultima produzione triestina, Tosca di Giacomo Puccini diretta dal Gianluigi Gelmetti. Una grande sfida senza dubbio per il Teatro dal momento che Tosca è, per la complessità delle ambientazioni in cui si svolge la trama, un’opera tra le più suggestive ed impegnative del nostro repertorio dal punto di vista dell'allestimento. La regia sarà firmata dalla eclettica personalità di Daniele Guerra, regista romano di nascita e londinese d’azione, che lavora regolarmente nei principali teatri d’Inghilterra, Francia e Belgio e che per questa produzione sarà affiancato per le scene da un team di artisti triestini, Lorenzo Fonda e Pierpaolo Bisleri. Nel ruolo di Tosca una grande interprete come Svetla Vassileva e nel ruolo di Cavardossi Luciano Ganci.

La stagione è supportata dalla Sawakami Opera Fundation che rinnova la sua collaborazione con il Teatro Verdi anche quest’anno.

L’Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi sono presenti in tutte le produzioni.

La campagna abbonamenti prende il via oggi 21 giugno e si termina sabato 3 dicembre. Come per la Stagione Sinfonica, la novità per gli abbonati che rinnovano la loro presenza anche quest’anno, è la possibilità di confermare il proprio posto o di sceglierne in via prioritaria altro più gradito, senza la maggiorazione di costo per prelazione.

Le conferme e richieste di nuovi abbonamenti, da inoltrare alla Biglietteria del Teatro, si possono formulare sugli appositi moduli che possono essere ritirati presso la Biglietteria, scaricati dal sito web del Teatro o ritagliati dal depliant di presentazione. A conclusione della campagna rinnovo abbonamenti, le nuove richieste vengo esaminate seguendo l’ordine cronologico di arrivo.
Sono confermati gli abbonamenti ridotti per le fasce più giovani di pubblico: allargata fino ai trentenni la possibilità di acquistare l’abbonamento più conveniente a € 163.00/158.00 e introdotta una nuova opportunità di abbonamento scontato – turno E - a € 207.00 per il pubblico fino ai 34 anni. Prezzi molto interessanti – per le medesime fasce d’età - sono previsti anche per i biglietti.

La vendita dei biglietti per i singoli spettacoli inizia martedì 20 settembre 2016 per Rigoletto, per tutti gli altri titoli da martedì 6 dicembre 2016.


 

 

 
 
 

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