EVA YERBABUENA
AY!
Danzatrice: Eva Yerbabuena Chitarra: Paco Jarana
Cantanti: José Valencia (guest artist), Enrique El Extremeño
Violino: Vladimir Dmitrienco
Percussioni: Antonio Coronel
EVA YERBABUENA
Nata a Francoforte ma cresciuta a Granada, Eva Yerbabuena inzia a danzare all’età di 11 anni. Angustillas la Mona, Enrique el Canastero o Mariquilla furono i primi insegnanti che le mostrarono “la via” della danza, poi proseguita da autodidatta. Durante una permanenza a Cuba ha anche studiato recitazione con Johannes García.
La sua tecnica si è poco a poco specializzata grazie alla collaborazione con alcuni tra i più grandi artisti di flamenco al mondo, tra cui Paco Moyano Rafael Aguilar, Manolete, El Güito, Merche Esmeralda e Javier Latorre, fino a quando decise di creare una sua compagnia nel 1998. Ha creato una serie di spettacoli il cui livello è riconosciuto a livello internazionale: Eva (1998), 5 Women 5 (2000), The Voice of Silence (2002), Four voices (2004), A Cal y Canto (2005), The spindle of memory
(2006), Santo y Seña (2007), Sign and wonders (2007), Rain (2009), Yerbabuena (2009), When I was ... (2010), Federico according to Lorca (2011) e AY! (2013). Nuove performance sono in programma per il 2016. La sua carriera è costellata da molti premi che la collocano tra i migliori coreografi e danzatori della sua generazione: il National Dance Award, Medaglia dell’Andalusia, diversi Giraldillo consegnati dalla Biennale di Flamenco di Siviglia, il Time Out Award come Miglior Interprete Femminile di danza, diversi MAX Awards. Instancabile artista, si cimenta spesso anche in altre discipline artistiche. Ha lavorato nel mondo del cinema con Mike Figgis in Flamenco Women (1997) e Hotel (2001), oltre al documentario Pulse: a stomp Oddissey. La Royal Opera House l’ha voluta per lo spettacolo Just tell the truth nel 2011. Nel settore moda è stata volto dei marchi Loewe, Missoni e Cortefield. Ha coreografato l’esposizione Santas Zurbaran, devotion and persuasion con modelli disegnati dai più importanti designer di moda nazionale come Elio Bernhayer, Agatha Ruiz de la Prada, Devout & Lomba, Vittorio e Lucchinoo Hannibal Laguna. La sua versatilità l’ha portata a posare per Vogue per un progetto volto a mappare l’arte spagnola, su proposta di Peter Lindbergh, Ruven Afanador, Ruben Martin Outomuro e Jose Luis Alvarez. Pina Bausch ha voluto Eva Yerbabuena in diverse edizioni del Festival di Wuppertal nelle quali la danzatrice ha condiviso il palcoscenico con Claudia Pietragalla, Ana Laguna, Mikhail Baryshnikov e SilvieGuillem. Con Carolyn Carslon ha creato Rencontres a Parigi nel 2013.