Quartetto e clarinetto
MUSICA INSIEME
I Concerti 2017-2018
Lunedì 23 aprile 2018
Auditorium Manzoni – ore 20.30
QUATUOR DIOTIMA
Yun-Peng Zhao violino, Constance Ronzatti violino
Franck Chevalier viola, Pierre Morlet violoncello
JÖRG WIDMANN clarinetto
Musiche di Schubert, Widmann, Mozart
Lunedì 23 aprile 2018, all’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari 1/2, ore 20.30), i Concerti di Musica Insieme ospiteranno l’unica data italiana del Quatuor Diotima, brillante quartetto francese ospite delle più importanti stagioni concertistiche europee che, per l’occasione, apparirà al fianco di un collega d’eccezione: il clarinettista e compositore Jörg Widmann, che collabora regolarmente con compagini del calibro di Staatskapelle Berlin, Orchestra del Teatro Mariinskij e Orchestra della Svizzera Italiana. Insieme daranno vita ad un programma dedicato alle musiche di Franz Schubert, dello stesso Jörg Widmann e di Wolfgang Amadeus Mozart. Ad introdurre il concerto sarà Giuseppe Fausto Modugno, concertista e docente di pianoforte principale all’Istituto “Orazio Vecchi” di Modena.
Dal 1996 il Quatuor Diotima suona nelle più importanti sale da concerto e festival internazionali. Fra i tanti riconoscimenti, ha ricevuto ben cinque “Diapason d’Or”, fra cui due “Diapason d’Or de l’année”. È inoltre stato nominato Quartetto in Residenza di Radio France per tre stagioni, in cui curerà programmi, prime esecuzioni assolute e concerti con l’Orchestre Philharmonique de Radio France. Jörg Widmann è un clarinettista, compositore e direttore d’orchestra tra i più versatili e interessanti della sua generazione. È stato artista residente ai Festival di Lucerna e Grafenegg ed è ospite di sale come la Konzerthaus di Vienna, la Philharmonie di Colonia e la Carnegie Hall di New York.
«In generale cerchiamo sempre di costruire i programmi dei nostri concerti intorno al brano più ‘nuovo’ – raccontano i membri del Quatuor Diotima – cercando musiche che possano costituire un tutto organico. Il Quartetto per archi n. 3 di Jörg Widmann (dal sottotitolo di Jagdquartett, ovvero Quartetto della caccia) è molto vivace, inizia con estrema gioia e termina quasi con violenza. Il Quartetto n. 2 in do maggiore D 32 di Franz Schubert è anch’esso molto brillante e fresco (consideriamo che lo compose quando aveva solo 14 anni!)». Nella seconda parte del concerto, al Diotima si unirà lo stesso Jörg Widmann, in veste di solista, nel Quintetto in la maggiore KV 581 per clarinetto e archi di Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei suoi più celebri capolavori, in cui la suadente bellezza della voce dello strumento a fiato si combina con la tessitura degli archi in un appassionato dialogo di timbri e colori. «Jörg – continuano i membri del Diotima – è fra i musicisti coi quali preferiamo suonare in assoluto! Appartiene a quella rarissima categoria di artisti che portano la musica dentro di sé, la cui sola presenza sul palco è già musica… Inoltre è sia interprete che compositore, e la sua conoscenza è davvero fenomenale! Infonde passione in ogni singola nota, ed è anche un grande virtuoso del suo strumento: ogni concerto con lui è diverso dagli altri, una perfetta combinazione tra libertà e rigore».
PER INFORMAZIONI: Musica Insieme Tel. 051-271932 – Fax 051-279278
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – sito internet: www.musicainsiemebologna.it
Biglietti da € 10 a € 60in vendita online collegandosi al sito di Musica Insieme o al circuito Vivaticket
e il giorno del concerto dalle 15 alle 20.15 presso la biglietteria del Teatro Manzoni (Via de’ Monari 1/2)
Lunedì 23 aprile 2018
Auditorium Manzoni – ore 20.30
QUATUOR DIOTIMA
Yun-Peng Zhao violino,
Constance Ronzatti violino
Franck Chevalier viola
Pierre Morlet violoncello
JÖRG WIDMANN clarinetto
FRANZ SCHUBERT
Quartetto per archi n. 2 in do maggiore D 32
JÖRG WIDMANN
Quartetto per archi n. 3 – Jagdquartett
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Quintetto in la maggiore KV 581 per clarinetto e archi
I PROTAGONISTI
QUATUOR DIOTIMA
Yun-Peng Zhao violino
Constance Ronzatti violino
Franck Chevalier viola
Pierre Morlet cello
Fondato nel 1966 da quattro allievi del Conservatoire Nation Supérieur de Musique di Parigi, il Quartetto Diotima è presto diventato uno dei complessi più richiesti, nel mondo intero. Il nome riflette la doppia identità del Quartetto: Diotima con riferimento al Romanticismo tedesco, Diotima con riferimento alla musica contemporanea. Il Quartetto collabora intensamente con alcuni dei più importanti compositori di oggi: Helmut Lachenmann, Brian Ferneyhough, Toshio Hosokawa. Commissiona inoltre con regolarità nuovi brani a compositori di tutto il mondo: Tristan Murail, Alberto Posadas, Rebecca Saunders, Gérard Pesson, Pascal Dusapin. Non trascura tuttavia il repertorio classico e quello dei grandi compositori del secolo scorso: Bartok e Debussy e Ravel, gli ultimi Quartetti di Schubert e Beethoven, la Scuola di Vienna e Janacek. Il Quartetto Diotima ha suonato in tutte le più importanti sale da concerto e festival europee, degli Stati Uniti, in Asia e in Sud America ed è il Quartetto in résidence al Théatre des Bouffes du Nord dal 2012. Le loro interpretazioni sono acclamate dalla critica e la discografia ha ricevuto premi importanti: 5 Diapason d’or fra cui il Diapason d’or de l’année per il CD dedicato a Lachenmann e Nono (2004) e per un cd di compositori americani: Crumb, Reich e Barber (2011). Uguale successo per l’album dedicato ai Quartetti di Onslow, pubblicato dalla Naive nel 2009 (Diapason d’or e "Evento del Mese" per Diapason, "Exceptional" per il magazine spagnolo Scherzo) album che ha cementato la lunga collaborazione con la casa discografica. Per la Megadisc il Quartetto Diotima ha inciso il livre pour quatuor di Pierre Boulez, nella revisione del 2015 di Boulez stesso. Nel 2016, per celebrare il 20° anniversario della fondazione, sono stati pubblicati dei cd molto importanti: un set dedicato alla Scuola di Vienna e una nuova serie dedicata a ritratti di compositori contemporanei, in collaborazione con l’Orchestra della WDR di Colonia. Il primo cd è dedicato a Miroslav Srnka, il secondo a Gérard Pesson. Le prossime stagioni sono dense di impegni: il ciclo Beethoven, Schoenberg, Boulez per Wien Modern, i concerti in varie città europee con la prima del Quartetto di Enno Poppe, l’integrale dei Quartetti di Bartok al Théatre des Bouffes du Nord, e tournées in Sud America, Giappone, Stati Uniti e Russia. Il Quartetto Diotima è sostenuto dal Ministero della Cultura e Comunicazione/Direzione Regionale degli Affari Culturali Centre-Val de Loire e riceve regolarmente il supporto dell’Istituto Francese, di Spedidam, Musique Nouvelle en Liberté, Fonds pour la Création Musicale, Adami e di sponsor privati.
JÖRG WIDMANN
Clarinettista, compositore, direttore d’orchestra, Widmann è uno dei più versatili e interessanti musicisti della sua generazione. Nel corso della scorsa stagione ha suonato, tra le altre, con le Orchestre del Marinskij, con l’Orchestra della Svizzera Italiana e Valcuha, con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e Peter Rundel. Nel gennaio 2017 il suo nuovo oratorio è stato eseguito in prima mondiale come parte delle celebrazioni per l’inaugurazione dell’Elbphilharmonie di Amburgo. Darà récital anche alla Wigmore Hall e alla Carnegie Hall, dirigerà e suonerà un programma speciale con l’Ensemble Resonanz e Uchida. Sarà artista in résidence al Bozar di Bruxelles, come solista, direttore e compositore. L’Orchestra da Camera di Monaco gli dedicherà una serie di concerti, e sarà in tournée negli Stati Uniti con il Quartetto Pacifica. Jörg Widmann collabora inoltre con artisti importanti fra cui Sir Andras Schiff, Daniel Barenboim, Elisabeth Leonskaia, Mitsuko Uchida. In Trio con Tabea Zimmermann e Denes Varjon. Come direttore sarà ospite di molte importanti orchestre europee, come solista è stato invece invitato da molte grandi orchestre europee, americane e canadesi, collaborando con direttori fra cui Barenboim, Gergiev, Nagano, Eschenbach, von Dohnanyi, Cambreling. Ha studiato a Monaco e alla Julliard di New York con Charles Neidich, composizione con Kay Westermann, Wilfried Hiller e Wolfgang Rihm e le sue opere hanno ricevuto importanti premi e riconoscimenti internazionali. E’ stato artista in résidence ai Festival di Lucerna e Grafenegg. È membro del Collegio delle Scienze di Berlino, dell’Academia Bavarese delle Belle Arti e dal 2007 della Libera Accademia delle Arti di Amburgo, dell’Accademia tedesca per le arti figurative e dell’Accademia delle Scienze e Letteratura di Magonza.
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