L’Ape musicale

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TRIO flauto, viola e chitarra

Raffaele Mallozzi, viola - Carlo Tamponi, flauto - Gianluigi Giglio, chitarra

CARLO TAMPONI. Nato a Roma, allievo di C. Klemm, si è diplomato presso il conservatorio di Musica di S. Cecilia in Roma con G. Graverini ed ha studiato composizione con A. Renzi. Dedicatosi inizialmente allo studio ed all'esecuzione della musica contemporanea sotto la guida di F. Evangelisti ed A. Clementi, ed allargando poi il suo approfondimento verso ogni genere di repertorio sia come solista che come camerista, si è esibito in Italia che all'estero. Ha effettuato tournée in vari paesi quali: Belgio, Olanda, Germania, Austria, Grecia ed America latina, partecipando sovente a registrazioni radiotelevisive (RAI, Radio Naz. greca, NDR tedesca). Ha collaborato con artisti di fama internazionale quali : C. Bruno, F. Petracchi, M. Campanella, B. Canino, P. Masi, P. Vernikov ed altri. Tra le collaborazioni con gruppi da camera si ricordano i Solisti di Roma, New Music Studium, il Quartetto Foné, i Cameristi di Roma ed il Polimnia ensemble. Dal 1981 è primo flauto solista dell'Orchestra Sinfonica dell'Accademia di S. Cecilia in Roma. In tale ruolo ha inoltre collaborato con l'Orchestra Sinfonica della RAI di Roma e la Filarmonica della Scala di Milano; anche in veste di solista ha suonato con complessi quali: Orchestra da camera di Mantova, i Virtuosi di S.Cecilia, i Filarmonici di Roma, l'Orchestra Internazionale d'Italia e l’Orchestra di Roma e del Lazio. E’ stato docente di ruolo dal 1978 al 1986 nei conservatori di Perugia e Frosinone ed ha tenuto corsi e master in numerose accademie e conservatori italiani; dal 2004 tiene corsi di specializzazione presso l’Accademia nazionale di S.Cecilia in Roma. Ha inciso per le case discografiche: Ducale, Ars, Inedita, Musikstrasse ed ECA.

RAFFAELE MALLOZZI. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “S. Pietro a Maiella” di Napoli con Giovanni Leone. E’ stato più volte vincitore al Concorso di Vittorio Veneto per la rassegna “Giovani Violinisti”, nel 1980-81 come quartettista, nel 1978 come viola solista. Ha vinto diversi concorsi per il posto di 1° viola a Napoli nel 1982, a Firenze ‘82, a Bologna ‘84, all’Opera di Roma e a S. Cecilia nel 1987. Nel 1991 è stato chiamato, per chiara fama, a ricoprire il posto di 1° viola solista nell’Orchestra dell’Accademia di “S. Cecilia”. Ha collaborato con numerosi gruppi da camera in veste sia di 1° viola che come solista, dai “Nuovi Virtuosi di Roma” ai “Solisti Italiani” all’Orchestra da Camera di “S. Cecilia” suonando per le maggiori Istituzioni concertistiche sia italiane che internazionali. Recentemente è entrato a far parte del “Bach Ensemble” con sede a Monte Antico in Toscana come Viola solista, ampliando notevolmente il suo repertorio per viola solista con musiche di rara esecuzione

GIANLUIGI GIGLIO. Si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Parallelamente svolge studi universitari laureandosi in architettura. Frequenta corsi di perfezionamento con Ghiglia, Brower, Gilardino e consegue “con lode” la Laurea di II livello in “Chitarra del ‘900” presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. Tiene concerti in Italia e all’estero, sia in veste di solista che in varie e rare formazioni cameristiche, eseguendo anche concerti per chitarra e orchestra e partecipando a prestigiosi eventi musicali. Nel campo della musica contemporanea, collabora con il Freon Ensemble a importanti produzioni concertistiche e discografiche, partecipando, tra gli altri, all’esecuzione di una delle più complesse opere contemporanee, Le Marteau Sains Maître di Pierre Boulez a Ferrara nell’ambito del Festival “Musica Inquieta” e all’incisione di un CD monografico dedicato a Franco Donatoni per l’etichetta Stradivarius. Suoi articoli di analisi sulla musica d’avanguardia sono stati pubblicati su “Konsequenz”, “il Fronimo” e “Guitart”. Studioso del repertorio dell’‘800, suona con prassi filologica anche su strumenti originali tra cui una Gennaro Fabricatore del 1817 e una Lacote del 1836. Ha inciso - insieme a Raffaele Mallozzi e a Carlo Tamponi - l’integrale dei trii per flauto, viola e chitarra di Francesco Molino, accolto favorevolmente dalla critica (CD dell’anno 2009, per la prestigiosa rivista inglese Classical Guitar Magazine). E’ docente di chitarra presso il Conservatorio di Musica “Martucci“ di Salerno. E’ direttore artistico dell’Heartstrings Guitar Festival di Ravello.


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