Danza al Garage Nardini
SABATO 7 MARZO ORE 21.00 AL CSC GARAGE NARDINI
IGOR URZELAI E MORENO SOLINAS INSIME ALLA COREOGRAFA IRLANDESE AOIFE MCATAMNEY PRESENTANO IL WORKING PROGRESS DI SPOT THE DIFFERENCE
(Bassano del Grappa) Proseguono le residenze artistiche al CSC Casa sella Danza di Bassano del Grappa, che in queste due settimane ha ospitato il duo inglese composto da Igor Urzelai e Moreno Solinas, per l’occasione in residenza con la coreografa irlandese Aoife McAtamney.
Urzelai e Solinas hanno tenuto un workshop gratuito per i giovani danzatori del territorio la scorsa settimana e sabato 7 marzo alle ore 21.00 apriranno le porte del Garage Nardini per mostrare al pubblico il frutto del lavoro svolto durante la residenza bassanese.
Spot The Difference è il titolo dell’ultimo progetto al quale stanno lavorando, che intende indagare i concetti di somiglianza, differenza, appartenenza e unicità. In scena si muovono due performer, un maschio ed una femmina, riflettendo su ciò che li unisce e ciò che li differenzia, e sul modo in cui differenze e affinità si rivelano.
I due artisti londinesi lavorano insieme dal 2007, fondando insieme il collettivo Bloom!. Il loro lavoro, poetico e provocante, utilizza corpo voce e testo focalizzandosi sul teatro come luogo di assemblaggio e catarsi. Igor e Moreno, dopo numerosi successi personali, continuano ad accogliere premi e riconoscimenti, dal Rudolf Laban Award 2010 (Budapest) al top-20 Aerowaves 2011, 2013 e 2015.
La loro progettualità artistica è caratterizzata dall’interesse per il corpo in movimento e l'immediatezza dell'azione come veicolo di significati, idee e desideri.
Nel 2013 Igor e Moreno hanno presentato in anteprima Idiot-Syncrasy, la loro prima avventura coreografica come duo, un progetto che esplorare la danza come un agente di cambiamento. Idiota-Syncrasy è stato ben accolto dal pubblico e stampa ed è stato selezionato per l'elenco di priorità Aerowaves nel 2015.
Il CSC casa della Danza di Bassano del Grappa, è arrivato alla 78° residenza artistica, una delle prime realtà nazionali ad attivare la modalità della residenza come luogo di sviluppo e ricerca della creatività coreografica e non solo.
Una ricerca che porta gli artisti italiani o stranieri ad aprirsi alla comunità locale, attraverso i workshop – gratuiti – e gli sharing, dove i primi consentono ai giovani danzatori del territorio di vedere nel corso dell’anno diverse modalità coreografiche e drammaturgiche, e i secondi favoriscono l’accesso alle modalità creative da parte del pubblico. Spesso gli artisti in residenza durante l’anno sono invitati nella programmazione estiva di Bmotion, in questo modo è possibile vedere da dove è partito e come si è sviluppato il percorso artistico ei il processo creativo degli artisti.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
