L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Il filo invisibile

Lumezzane ricorda Giacinto Prandelli

in un appuntamento con la grande musica

direzione artistica Roberta Pedrotti

 
Marta Pluda mezzosoprano
Paolo Ingrasciotta baritono
Anca Vasile violino
Alessandro Trebeschi pianoforte

 

W.A. Mozart

Le nozze di Figaro: “Voi che sapete” Marta Pluda

Così fan tutte: “Il core vi dono” Marta Pluda e Paolo Ingrasciotta

A. Bazzini

Fantasia su “Casta diva” da Norma di Bellini Anca Vasile e Alessandro Trebeschi

W.A. Mozart

Così fan tutte: “Rivolgete a lui lo sguardo” Paolo Ingrasciotta

G. Rossini

L'italiana in Algeri: “Ai capricci della sorte” Marta Pluda e Paolo Ingrasciotta

A. Bazzini

Fantasia da Attila di Verdi Anca Vasile e Alessandro Trebeschi

G. Rossini

Il barbiere di Siviglia: “Largo al factotum” Paolo Ingrasciotta

Il barbiere di Siviglia: “Una voce poco fa” Marta Pluda

Il barbiere di Siviglia: “Dunque io son?” Marta Pluda e Paolo Ingrasciotta

 

“Io sono sempre attaccato per un filo a Lumezzane... più di un filo” dichiarava Giacinto Prandelli nella sua ultima intervista e intorno a questi legami sottili ma indissolubili si intesse il programma del concerto dedicato al grande tenore valgobbino

C'è un filo che lega gli artisti al territorio, con un mezzosoprano di Desenzano e un pianista monteclarense, ma anche, nel tempo, a un musicista come Antonio Bazzini, di cui si celebra il bicentenario dalla nascita a Brescia e che fu maestro e mentore di quel Giacomo Puccini di cui Prandelli fu eccelso interprete. E un filo invisibile lega a Prandelli anche un baritono vincitore del primo premio nel concorso a lui intitolato e una violinista che imbraccia uno strumento di un liutaio bresciano. Un altro filo attraversa i repertori affrontati dai due giovani cantanti su palcoscenici prestigiosi e ci porta a ricordare anche il centocinquantesimo dalla morte di uno dei compositori più coinvolgenti e accattivanti della storia del melodramma: Gioachino Rossini.

Sempre nel nome di Giacinto Prandelli il programma di quest'anno vuole intrecciare questi fili, scoprire connessioni, legami nascosti in un percorso ricco di emozioni ma anche di sorrisi e leggerezza.

Per coronare in bellezza questo pomeriggio dedicato alla musica, anche quest'anno il concerto sarà seguito da un piccolo aperitivo con gli artisti offerto a tutti gli spettatori nel foyer del teatro.


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.