Saimir Pirgu per il concerto di Capodanno diretto da Wellber
Un percorso dal teatro alla strada per il Concerto promosso dal Consiglio Comunale
La mattina il concerto di Capodanno con tutte le formazioni giovanili
Maxischermo in piazza dal 31 dicembre e il primo gennaio la diretta dei due concerti
PALERMO. A causa di una improvvisa indisposizione di Joseph Calleja, sarà il tenore Saimir Pirgu a sostituirlo, avendo generosamente accettato di prender parte al concerto di Capodanno diretto da Omer Meir Wellber il primo gennaio alle 18.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo.
Saimir Pirgu, nato nel 1981 ad Elbasan in Albania, inizia giovanissimo lo studio della musica; tra i tanti concorsi internazionali vinti, nel 2013 è il più giovane artista ad essere premiato con il Pavarotti d'Oro. All’età di soli 22 anni viene selezionato da Claudio Abbado per interpretare la parte di Ferrando in Così fan tutte a Ferrara, ruolo con il quale nel 2004 diventa il più giovane cantante nella storia a debuttare al Festival di Salisburgo in un ruolo principale. Seguono importanti debutti nei maggiori teatri d’opera del mondo, dall’Hamburgische Staatsoper, alla Bayerische Staatsoper di Monaco, alla Royal Oper Hause Covent Garden di Londra, alla Berlin Staatsoper, al Teatro dell’Opera di Roma e all’Accademia Nazionale Santa Cecilia, all’Opernhaus Zürich, al Teatro Real di Madrid, al Sao Carlos di Lisbona, al Teatro Comunale di Bologna e al Concertgebouw di Amsterdam. Ha collaborato e collabora con prestigiosi direttori d’orchestra come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Lorin Maazel, Daniele Gatti, Seiji Ozawa, Franz Welser Möst, Gustav Kuhn, James Colon, Antonio Pappano e Nikolaus Harnoncourt. Tra gli impegni della stagione 2019/20 ricordiamo La bohème all’Opera di Los Angeles e alla Staatsoper di Vienna, Carmen alla Deutsche Oper di Berlino e al Teatro San Carlo di Napoli, Faust a Melbourne e Zurigo, Lucia di Lammermoor alla Royal Opera House di Londra e Evgenij Onegin all’Opera di Roma, oltre a recitals a Taiwan e Parigi.
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Il primo gennaio alle ore 11.00 nella Sala Grande del Teatro Massimo si inizierà con la freschezza delle giovani generazioni: gli oltre 200 bambini e ragazzi che compongono il Coro di voci bianche, il Coro Arcobaleno, la Cantoria e la Massimo Kids Orchestra eseguiranno un programma festivo e variegato, un giro intorno al mondo che si aprirà ovviamente con Ludwig van Beethoven, di cui si festeggiano nel 2020 i 250 anni dalla nascita, per poi passare a brani amatissimi, come la Carmen di Bizet, l’intermezzo da Cavalleria rusticana di Mascagni, la sinfonia dalla Gazza ladra di Gioachino Rossini, due brani da West Side Story di Leonard Bernstein, "Meine lippen" da Giuditta di Johann Strauss, aria cantata da Alice Licata, il valzer dei fiocchi di neve dal capolavoro natalizio che è il balletto Lo schiaccianoci di Cajkovskij, con una puntata in Giappone con il Love Theme dalla serie televisiva Ohisama, solista al violoncello la giovanissima Rya Aoki con il primo violoncello del Teatro Massimo Kristi Curb, una dei tutors dell’Orchestra del Teatro Massimo. Da segnalare la presenza di un nuovo brano di Salvatore Nogara dedicato all’incendio di Notre-Dame de Paris. Sul podio salirà anche quest’anno Michele De Luca, a dirigere i cori sarà Salvatore Punturo, solista ospite del concerto sarà Pietro Adragna, pluripremiato virtuoso della fisarmonica, solista per la sinfonia di Rossini e per il Kids Tango con cui Salvatore Nogara accompagnerà la Kids Orchestra in Argentina. Non mancheranno i gospel americani, le canzoni di Aldo Valente che le formazioni Kids del Teatro Massimo hanno cantato anche a novembre in occasione dell’eccezionale concerto per l’anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, e due polke di Johann e Josef Strauss, la vivace Tritsch-Tratsch e l’effervescente Feurfest!, la polka dei fuochi d’artificio.
Biglietti da 25 a 10 euro, in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo e online.
La biglietteria del Teatro Massimo è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.
E il primo gennaio alle ore 18.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo per il tradizionale Concerto di Capodanno promosso dalla Presidenza del Consiglio Comunale il cui ricavato viene destinato in beneficenza, Omer Meir Wellber prenderà la bacchetta, per la prima volta nel suo nuovo ruolo di direttore musicale del Teatro Massimo, dirigendo l’Orchestra e il Coro guidato da Ciro Visco. Gli ospiti saranno il tenore albanese Saimir Pirgu, giunto in sostituzione di Joseph Calleja, e musicisti del repertorio popolare come Doudou Diouf e Ashti Abdo: il programma, leggermente modificato proprio in vista della sostituzione dell'ospite principale, spazierà dal repertorio colto a quello popolare, dal teatro alla strada: si apre infatti con l’ouvertüre da Tannhäuser di Richard Wagner, creando così un ideale legame con l’inaugurazione di stagione con Parsifal del 26 gennaio, per poi passare a Carmen con il coro dell’ultimo atto e l’aria del tenore “La fleur que tu m’avais jetée”, seguiti dal grande coro “Va pensiero” da Nabucco di Verdi, momento di raccoglimento cui seguirà un’altra aria amatissima dagli appassionati d’opera, “È la solita storia del pastore” da L’arlesiana di Francesco Cilea. Si passa poi ad un’atmosfera spumeggiante con l’Ouvertüre da Die Fledermaus (Il pipistrello) di Johann Strauss. Due nuovi momenti di cui sarà protagonista Saimir Pirgu saranno “La donna è mobile” da Rigoletto e la canzone Non ti scordar di me di Ernesto De Curtis, cavallo di battaglia di tutti i grandi tenori. Dopo il coro da Pagliacci “Don din! Don din!” ci saranno l’intervento di Ashti Abdo, musicista siriano che eseguirà Gundê Hember, la celebre canzone La danza di Rossini, di nuovo con la splendida voce di Saimir Pirgu, e l’artista africano Doudou Diouf, che interpreterà Lilly; sarà poi lo stesso Omer Meir Wellber a prendere la fisarmonica per due brani di Astor Piazzolla, Oblivion e Libertango. Infine conclusione con il brindisi per eccellenza, quello dalla Traviata di Verdi.
Entrambi i concerti saranno trasmessi in diretta sul maxischermo in piazza Verdi, dove già il 31 dicembre, dalla mattina e fino a mezzanotte e oltre, si succederanno le registrazioni di opere, balletti e concerti del Teatro Massimo: i passati concerti di capodanno, naturalmente, ma anche il meglio della stagione appena conclusa.