Don Carlo ha una nuova Elisabetta e una nuova Eboli
Maria José Siri indossa i panni della protagonista nelle recite del 30 dicembre e del 2 gennaio.
A causa di un’indisposizione di Elīna Garanča, Veronica Simeoni era subentrata già dal 22 dicembre nella parte della Principessa d’Eboli.
Nuove protagoniste nelle ultime rappresentazioni - tutte esaurite - di Don Carlo alla Scala. Come previsto, Anna Netrebko e Elīna Garanča, trionfalmente applaudite a scena aperta al termine delle scorse rappresentazioni, lasciano il palcoscenico il 30 dicembre e il 2 gennaio a Maria José Siri e Veronica Simeoni. A causa di un’indisposizione della signora Garanča, Veronica Simeoni sarà già in scena questa sera, 22 dicembre.
Maria José Siri è ben nota al pubblico scaligero, che l’ha applaudita come Cio-Cio-San in Madama Butterfly diretta dal M° Chailly con la regia di Alvis Hermanis per l’inaugurazione della Stagione 2016/2017, come protagonista di Francesca da Rimini di Zandonai con la direzione di Fabio Luisi e la regia di David Pountney nel 2018 e quindi di Manon Lescaut nel 2019 di nuovo con Riccardo Chailly e Pountney. I suoi prossimi impegni includono Un ballo in maschera a Verona con Francesco Ivan Ciampa, Cavalleria rusticana e Gianni Schicchi a Montecarlo con Speranza Scappucci.
Alla Scala Veronica Simeoni è stata Giulietta nei Contes d’Hoffmann diretti da Marko Letonja nel 2012 e Fenena nel Nabucco diretto da Nicola Luisotti l’anno successivo, ma ha soprattutto partecipato a importanti concerti tra cui la Messa per Rossini nel 2017 e lo Stabat Mater di Rossini destinato alla raccolta fondi per i profughi ucraini nel 2022, entrambi diretti da Riccardo Chailly. Tra i prossimi impegni La vita è sogno di Malipiero alla Fenice con Francesco Lanzillotta.
