L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Il Trio Chagall diventa Trio Concept

Non ha l’ottimo artista alcun concetto
c’un marmo solo in sé non circonscriva”

Michelangelo Buonarroti

Nel 2013 nacque il Trio Chagall dall’incontro adolescenziale di tre giovanissimi musicisti che nel giro di dieci soli anni sono divenuti uno degli ensemble cameristici più premiati nella storia della musica italiana e non solo. Il nome “Trio Chagall”, frutto allora di una scelta casuale, oggi non racconta più la consapevolezza di sé di questo trio ancora ben lontano dai trent’anni, ma già pronto ad una tournée importantissima che li vedrà esibirsi dalla Wigmore Hall di Londra al Concertgebouw di Amsterdam, dal ritorno a Verbier alla Konzerthaus di Berlino, ma anche Tonhalle di Zurigo ed Elbphilharmonie di Amburgo.

Dunque Trio Chagall da oggi diventa “Trio Concept”, un nome che finalmente rispecchia l’idea di fare musica di questo ensemble giovanissimo: coesione, maturità culturale senza cinismo, entusiasmo e freschezza.

Il Trio Chagall è oggi ormai una delle realtà musicali più consolidate e riconosciute, nonostante i tre componenti – Edoardo Grieco al violino, Francesco Massimino al violoncello e Lorenzo Nguyen al pianoforte - siano ancora ben lontani dai trenta anni. Questa esplosione di attenzione da parte della comunità artistica internazionale per un trio nato davvero da un’amicizia adolescenziale a soli 13 anni, ha portato alla necessità di ripensare la propria identità, trovando un nome che finalmente corrisponda alla propria visione di fare musica insieme e non fosse invece il frutto di un’urgenza giovanile, così da proseguire nella fase matura del proprio percorso in piena armonia tra forma e contenuto.

Dopo lunga riflessione la scelta è caduta su Trio Concept, dove in ‘Concept’ si fonde la matrice pop-rock di unitarietà di messaggio e quella di estrema sintesi finale di un progetto o metaprogetto, in questo caso progetto di vita e d’arte, amicizia e musica, collettivo creativo e identità di gruppo nato per gioco nella Torino dei primi anni 2000 e oggi nuova prospettiva per il futuro, insieme.

Così lo raccontano i tre artisti: “Fin dall'inizio del nostro percorso, abbiamo affrontato il fare musica insieme con entusiasmo, passione e un pizzico di incoscienza e più di dieci anni fa, appena tredicenni, scegliemmo il nome Trio Chagall per accompagnarci in questo viaggio. Nonostante il forte legame affettivo, ci siamo resi conto di essere vincolati a canoni estetici che non ci rispecchiano completamente. Molte cose attorno a noi sono cambiate, ma non il nostro concetto di trio, come cuore pulsante della nostra vita musicale e fonte costante di ispirazione che rinnova il nostro rapporto quotidianamente. Da qui nasce l'idea di cambiare il nostro nome in Trio Concept, una decisione che riflette la nostra visione e il profondo legame con l’idea di trio, che ha sempre guidato il nostro modo di fare musica. Come diceva Michelangelo:

‘Non ha l’ottimo artista alcun concetto
c’un marmo solo in sé non circonscriva’.

Con questa stessa umiltà e dedizione, continuiamo a scolpire il nostro percorso musicale, cercando e riscoprendo i concetti e le idee dei capolavori che i grandi del passato ci hanno lasciato.”

Biografia

Il Trio Concept si è formato nel 2013 dall’incontro giovanile di tre musicisti torinesi, Edoardo Grieco (violino), Francesco Massimino (violoncello) e Lorenzo Nguyen (pianoforte).

Nell’ottobre 2024 l’ensemble ha scelto di cambiare il proprio nome originario - Trio Chagall - in Trio Concept, per esaltare la coesione di un percorso artistico più che decennale, incentrato sul concept di trio come nucleo dell'attività musicale e costante impulso creativo.

Il nuovo nome si ispira ai versi di Michelangelo Buonarroti, che riflettono l’impegno artistico del trio: ricercare e proporre la bellezza che, custodita in ogni opera, rinasce attraverso la performance proprio come lo scultore rinviene la forma perfetta all'interno del blocco di marmo.

Il Trio Concept è stato nominato ECHO Rising Star per la stagione 2025/2026 ed è stato scelto come ensemble in residence della trentunesima edizione dell’Academy del Verbier Festival, dove ha ricevuto il "Prix Yves Paternot", il massimo riconoscimento assegnato dal Festival.

Nel giugno 2023, dopo aver superato tre selezioni e aver trionfato nella finale alla Wigmore Hall di Londra, il Trio è diventato YCAT Artist. Lo stesso anno ha ottenuto il primo premio allo "Schoenfeld International Competition" di Harbin in Cina ed è stato scelto come ensemble in residenza per ProQuartet a Parigi.

In tutti questi casi, è la prima volta nella storia che tali riconoscimenti vengono attribuiti a un ensemble italiano.

In Italia Trio Concept ha vinto nel 2019 il secondo premio – primo non assegnato – e tre premi speciali al "Premio Trio di Trieste", diventando, con una media di appena vent’anni, il più giovane ensemble da camera mai premiato nella storia del concorso. È inoltre stato scelto dalla giuria dell’Accademia Chigiana come vincitore del “Premio Giovanna Maniezzo”, nominato "Ensemble dell'anno 2020/2021" da Le Dimore del Quartetto, quindi ensemble in residenza del Comitato Amur per l'anno 2023/2024. Il Trio è stato supportato dall’Associazione De Sono.

Il Trio ha recentemente debuttato con il Triplo Concerto di Beethoven a Taipei e ha collaborato con artisti come Bruno Giuranna, Mathieu Herzog e Giampaolo Pretto.

Il Trio Concept è impegnato nella scoperta e promozione del nuovo repertorio, collaborando con compositori contemporanei per portare al pubblico la musica del presente e del passato. Oltre ai concerti, il Trio è attivo nella promozione di momenti di dialogo con il pubblico e di coinvolgimento delle nuove generazioni attraverso incontri nelle scuole e concerti per i più piccoli. È stato invitato a tenere Masterclass al Royal Birmingham Conservatoire in Inghilterra e al Lyceum Mozarteum dell’Avana a Cuba. I prossimi impegni porteranno il Trio al ritorno alla Wigmore Hall di Londra e al Festival di Verbier, a numerosi debutti in sale prestigiose come Konzerthaus Berlin, Concertgebouw Amsterdam, Elbphilharmonie Hamburg e Tonhalle Zürich.

Edoardo Grieco suona un violino Carlo Antonio e Giovanni Testore costruito a Milano nel 1764 e Francesco Massimino suona il violoncello "Oro del Reno " costruito da Gaetano Sgarabotto nel 1948 a Milano.

Tournée 2024 - 2025

28 ottobre 2024 – Hoylake Chamber Concerts Society / Hoylake (UK), St Hildeburgh’s Church
31 ottobre 2024 – London School of Economics / London, London School of Economics
1 novembre 2024 – Chamber Music Scotland / Falkirk, Falkirk Trinity Church
3 novembre 2024 – Holywell Music Room / Oxford, Holywell Music Room
5 novembre 2024 – Wigmore Hall – YCAT / London, Wigmore Hall
9 novembre 2024 – West Wight Arts Organization / Isle of Wight, Memorial Hall
12 novembre 2024 – Accademia di Pinerolo / Pinerolo, Accademia di Pinerolo
15 novembre 2024 – Festival Internazionale di Musica di Savona / Savona, Chiesa di S. Andrea
4 dicembre 2024 – Concertgebouw / Amsterdam, Concertgebouw
8 dicembre 2024 – Alte Oper Frankfurt / Francoforte, Mozart Saal
29 dicembre 2024 – Verbier Festival / Verbier, Eglise
10 gennaio 2025 – Stagione Comunale Varese / Varese
29 gennaio 2025 – Konzerthaus Berlin / Berlino, Konzerthaus Berlin Kleiner Saal
30 gennaio 2025 – Londra, St. George’s Hanover Square
2 febbraio 2025 – ARTEPIANO / Prayssas, La Halle au Chasselas
19 aprile 2025 – Camerata Ducale / Vercelli, Teatro Civico
28 aprile 2025 – Musica Insieme Bologna / Bologna, Teatro Manzoni
1° maggio 2025 – Londra
3 maggio 2025 – Kent
6 maggio 2025 – Triplo Concerto di Beethoven con L'orchestra Filarmonica Vittorio Calamani / Orvieto, Teatro Mancinelli
7 maggio 2025 – Triplo Concerto di Beethoven con L'orchestra Filarmonica Vittorio Calamani   / Ravenna, Teatro Alighieri
2-11 agosto 2025 – Davos Festival / Davos


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.