Ottant'anni dalla Liberazione
Nel 2025 ricorrono gli ottant’anni dalla fine della seconda guerra mondiale. L’ensemble vocale e strumentale Flos musicae vuole commemorare l’anno 1945 con un programma unico nel suo genere. L’ossatura dei concerti sarà costituita dalla Missa pro pace gregoriana, un invito universale e senza tempo alla preservazione della giustizia. Fra i suoi movimenti verranno presentate altre composizioni popolari e d’autore dedicate alle più rilevanti vicende di quel terribile anno.
Spicca il commovente mottetto Wie liegt die Stadt so wüst (“Giace desolata la città”), composto da R. Mauersberger all’indomani del bombardamento di Dresda. Inoltre saranno presentati brani di L. Nono (estratti dal Canto sospeso), F. Poulenc e B. Britten (estratti dal War Requiem) e di compositrici e compositori perseguitati nei campi di concentramento (fra cui Ilse Weber e O. Messiaen). Sarà inoltre presentato in prima esecuzione italiana il Lied Blüh auf della compositrice Gertrud Schweizer, uccisa ad Auschwitz nel 1942.
Per il filone dei canti della Resistenza, invece, saranno presentati brani partigiani nelle loro armonizzazioni tradizionali.
Questo progetto vuole essere anche un segno tangibile di riconciliazione ed è finanziato da importanti enti nazionali ed internazionali: il Comitato per le Onoranze di Montesole, il Goethe Zentrum Bologna, la comunità luterana di Firenze/Bologna e il Consolato Generale di Germania di Milano. Grazie al contributo di quest’ultimo è stato possibile invitare quattro cantanti tedeschi che si uniranno per l’occasione alle fila di Flos musicae.
I concerti si svolgeranno nella chiesa di Vado di Monzuno (26 aprile ore 20,30), di Riola (27 aprile ore 17) e di San Giovanni in monte a Bologna (28 aprile, ore 20,30).
L’ensemble vocale Flos musicae è integralmente composto da musicisti professionisti under 30. Nato a Bologna nel giugno 2018, il gruppo si pone l’intento di divulgare il ricco repertorio vocale europeo, con una particolare attenzione alla prassi esecutiva “storicamente informata”. La sua ricerca spazia dalla musica antica a quella contemporanea, dal gregoriano alla musica contemporanea. Predilezione e ambito di specializzazione del gruppo sono tuttavia il repertorio antico e quello classico-romantico.
Nel febbraio 2020 l’ensemble è stato invitato a tenere un concerto di beneficenza per la Croce Rossa Italiana presso il Palazzo Fava da S. Domenico di Bologna: per l’occasione è stata eseguita in versione integrale – con l’accompagnamento di strumenti antichi – la rara raccolta di madrigali Barca di Venetia per Padova di A. Banchieri. Il concerto è stato replicato nell’estate 2021 all’interno della prestigiosa rassegna Voci nei chiostri promossa da AERCO, di cui Flos musicae è membro.
Nell’estate 2022 ha svolto una tournée a Bergamo e provincia per un ciclo di concerti dedicati al repertorio corale italiano a cavallo fra Otto e Novecento (Verdi, Puccini, Mascagni, Perosi). Nello stesso anno ha presentato due concerti integralmente dedicati a Heinrich Schütz nel 350° anniversario dalla sua morte. I concerti, intitolati Unser Wandel ist im Himmel - un messaggio di speranza per il nostro tempo, hanno visto l’esecuzione integrale delle Musikalische Exequien, pietra miliare della musica tedesca del Seicento.
Nel dicembre 2023 l’ensemble ha festeggiato il 300° anniversario dalla presa di servizio di J. S. Bach alla Thomaskirche di Lipsia con un concerto interamente dedicato alle sue cantate per l’Avvento e il Natale.
Nel gennaio 2025 l’ensemble ha realizzato la prima esecuzioni in tempi moderni dell’Officium stellae di Rouen (XIII secolo). Ad esso saranno affiancati brani tradizionali e composizioni strumentali di K. Stockhausen.