L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Testimone di carne e spirito

di Roberta Pedrotti

Sacro furore
musiche di A. Vivaldi
Carlo Vistoli, controtenore 
Akademie für Alte Musik, 
Georg Kallweit primo violino concertatore
registrato a Berlino nel luglio 2023
CD Harmonia Mundi 2024, HMM 902383

È fuor di dubbio che non siano più i tempi d'oro della discografia, quando le grandi case incidevano in studio opere su opere, recital, integrali sinfoniche. A rimescolare le carte del nostro rapporto con registrazioni e riproduzioni è arrivato, per di più, sconquasso della pandemia, con l'improvvisa sospensione della musica dal vivo, l'abbuffata e l'indigestione di streaming, il ritorno alla normalità con la riscoperta di ciò che davamo per scontato e che scontato non è.

Oggi prendere in mano un nuovo cd non è un gesto banale, ma ci pone la domanda sul senso e la necessità di un'incisione discografica, dell'atto di registrare e fissare il suono anche su supporto fisico. Di fronte a questa raccolta sacra vivaldiana non ci troviamo di fronte a riscoperte, a quella corsa all'inedito, alla prima incisione assoluta che in molti casi è senz'altro interessante, ma in altri può diventare – non nascondiamocelo – un pretesto. Sacro furore fissa, semmai, un riferimento interpretativo attuale, ci fa ascoltare quello che la nostra sensibilità attuale vede in Vivaldi tendendo al meglio possibile, senza dimenticare che i criteri stessi di autenticità e aderenza stilistica cambiano, nella percezione, nel tempo. Ora questo barocco ci pare più “giusto” di quello di cinquant'anni fa, che naturalmente allora appariva non meno appropriato. Si può scommettere che fra mezzo secolo si potrà fare un discorso identico, ma, come ancor oggi continuiamo ad ammirare - al di là del gusto transeunte – le qualità degli artisti del passato, è facile pensare che una registrazione come questa continuerà a essere apprezzata in futuro. Il motivo è semplice: Carlo Vistoli è bravo, bravissimo, e l'Akademie für Alte Musik di Berlino non è da meno.

In un momento di indubbia fioritura dei registri maschili di controtenore, contralto e soprano (lasciamo per il momento da parte le sottigliezze terminologiche), l'artista lughese rappresenta proprio quella naturalezza e pienezza d'emissione che sovente latitava nelle generazioni precedenti. La voce è omogenea in tutti i registri e unisce a una rotondità italiana il controllo del vibrato richiesto dal repertorio. L'espressione è sempre mordente, il canto ben articolato sulla parola, conscio dell'impegno retorico richiesto in origine ai castrati – non per nulla, oltre che fenomenali macchine vocali, musicisti formati fin dalla più tenera età – con una sensibilità rara al senso del testo latino. Al di là di questo, di Vistoli colpisce anche come non sia mai accentuata fuori misura l'ambiguità del registro contraltile maschile, facendo percepire come naturalissima la virilità angelica di un canto celeste e carnale, umano e spirituale. Davvero una prova superba, la sua, capace di accentare con vivida teatralità senza uscire dal rigore del sacro, in bell'equilibrio fra solennità concettuale, sentita partecipazione e spettacolarità tal quali vediamo nelle architetture e nelle opere scultoree e pittoriche delle chiese dell'epoca.

In perfetta sintonia con il cantante è l'ensemble strumentale che fra il Nisi Dominus, lo Stabat Mater e In furore iustissimae irae propone il Concerto in sol minore RV 157, la Sinfonia in Si minore Al Santo Sepolcro RV 169 e il Concerto Madrigalesco in re minore RV 129. Anche qui apprezziamo l'espressione di un'agogica che non si compiace di scarti estremi, di una sonorità che non sacrifica morbidezza e colori a nitore e consapevolezza stilistica, anzi ne valorizza sfumature e affetti.

Ben curate anche le note di copertina e la spazialità della registrazione.

Leggi anche

Roma, concerto Cohen/Pe/Vistoli/Alessandrini, 20/10/2023

Brescia, concerto Carlo Vistoli / Sezione Aurea, 20/10/2020

CD, Carlo Vistoli, Amor tiranno

Interviste, Carlo Vistoli


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.