L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Steinaecker dirige Sibelius, Grieg e Strauss. Nakhapetov al piano

 

Stagione Sinfonica 2014-2015
SIBELIUS, GRIEG E STRAUSS PER IL QUINTO CONCERTO AL TEATRO FILARMONICO DI VERONA
SABATO 21 FEBBRAIO ORE 20.30
DOMENICA 22 FEBBRAIO ORE 17.00

Sabato 21 febbraio alle ore 20.30 quinto appuntamento al Teatro Filarmonico per la Stagione Sinfonica 2014-2015, che vede l’Orchestra dell’Arena di Verona diretta per la prima volta dal M° Philipp von Steinaecker.
La serata presenta in apertura Finlandia op. 26 di Jean Sibelius, seguita dal Concerto per pianoforte e orchestra op. 16 in la minore di Edvard Grieg con Mamikon Nakhapetov allo strumento solista. Conclude quindi l’esecuzione di Also sprach Zarathustra op. 30 di Richard Strauss.
Il concerto replica domenica 22 febbraio alle ore 17.00.

Per questo appuntamento sinfonico debutta sul podio del Teatro Filarmonico il maestro Philipp von Steinaecker, eclettico direttore e virtuoso violoncellista di Amburgo che troviamo impegnato a dirigere, in apertura di concerto, la breve composizione Finlandia op. 26 di Sibelius. La partitura nasce in un clima di forte senso della coscienza nazionale, che nel corso dell’Ottocento aveva portato i paesi europei ad esplorare le proprie tradizioni popolari locali dove è custodito il Volkgeist, lo spirito dell’identità di un popolo. In questa prospettiva scrive nel 1891 il musicista finlandese: «Tutto il primitivo mondo finnico è penetrato nella mia carne e nel mio sangue… tutto quello che è finlandese mi è diventato sacro». Su queste premesse, nel 1900, viene composto il poema sinfonico Finlandia, tratto dalle musiche scritte l’anno precedente per le “Celebrazioni della stampa”, manifestazione dagli espliciti intenti nazionalistici che rievoca episodi salienti della storia finlandese, di cui il compositore trasmette un ottimismo fatto di speranza coraggiosa e convinta fermezza d’animo.
La serata prosegue con un secondo debutto: quello del pianista georgiano pluripremiato Mamikon Nakhapetov, che si esibisce per la prima volta al Teatro Filarmonico di Verona come solista nel Concerto per pianoforte e orchestra op. 16 in la minore di Grieg. Anche questa composizione, come la precedente di Sibelius, nasce in un contesto fortemente nazionalista, dove lo spirito etnico presente nel patrimonio di canti e danze popolari confluisce nella musica del compositore norvegese. Infatti, nonostante il rispetto della grande forma classica, nel Concerto per pianoforte emerge in più punti l’interesse di Grieg per la musica popolare norvegese. La partitura, inoltre, scritta nel 1868 rappresenta un unicum nel catalogo del musicista di Bergen: difatti è l’unico concerto completato dal compositore per strumento solista e orchestra.
Conclude il concerto l’esecuzione di Also sprach Zarathustra op. 30 di Strauss. Considerato fra le maggiori composizioni straussiane, questo poema sinfonico del 1896 è tratto liberamente dall’omonimo lavoro letterario del filosofo Friedrich Nietzsche, che aveva molto impressionato il compositore tedesco. Strauss sceglie otto capitoli dell’opera nietzschiana, oltre alla Prefazione, aggiungendo con la sua musica personali riflessioni ed emozioni che vanno a delineare «l’architettura complessiva dell’opera, con i suoi archi di tensione, il gioco dei rimandi tematici e le ben differenziate zone espressive, l’affascinante gioco dei colori orchestrali, le audacie armoniche spinte fino al politonalismo del finale» (M. Materassi).


Biglietti da € 12,00 a € 24,00

Biglietteria di via Dietro Anfiteatro
Via Dietro Anfiteatro 6/b - 37121 Verona
Tel. 045 596517 - Fax 045 8013287 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Call center 045 8005151 - www.arena.it
Orari
da lunedì a venerdì        9:00-12:00      15:15-17:45
sabato                9:00-12:00

Biglietteria del Teatro Filarmonico
Via dei Mutilati 4/k - 37122 Verona
Tel. 045 8002880 - Fax 045 8013266
Orari
da lunedì a venerdì        12:00-17:45    
sabato                10:00-12:45                
nei giorni di spettacolo        12:00-fino a inizio spettacolo
sabato                10:00-12:45      17:00-fino a inizio spettacolo
domenica            10:00-fino a inizio spettacolo


PHILIPP VON STEINAECKER

Direttore d’orchestra

Gli interessi musicali di Philipp von Steinaecker sono molto ampi e sfaccettati, vanno dal repertorio romantico tedesco alla musica della Seconda Scuola Viennese ed è appassionato di musica barocca. Cresce ad Amburgo e successivamente studia violoncello alla Juilliard School di New York e al Conservatorio Nazionale di Parigi.

Lavora a lungo con Claudio Abbado come membro della Mahler Chamber Orchestra e con John Eliot Gardiner nell’Orchestre Révolutionaire et Romantique. Entrambi i direttori sono una fonte d'ispirazione importante per lui e hanno avuto una forte influenza sulla sua formazione musicale.

Studia direzione d'orchestra con Mark Stringer all'Università di Vienna. Vincitor del concorso “Giovane direttore d'orchestra” con l'Orchestra of the Age of Enlightenment, dopo un anno è assistente di Sir John Eliot Gardiner in due produzioni operistiche all'Opéra Comique. Assiste inoltre Daniel Harding e Claudio Abbado, completando così il suo apprendistato con questi grandi direttori.

Da allora dirige un numero sempre crescente di orchestre come la Camerata Salzburg, Swedish Radio Symphony Orchestra, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, New Japan Philharmonic, Orchestra della Toscana, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra di Padova e del Veneto e la Kristiansand Symphony Orchestra, collaborazioni che in molti casi portano a successivi impegni.

Sostituisce Claudio Abbado a Bologna in concerto con l'Orchestra Mozart; dirige la produzione di La Colombe di Gounod all’Accademia Chigiana di Siena e Mitridate, re di Ponto di Mozart alla Cité de la Musique di Parigi.

È tra i fondatori della Mahler Chamber Orchestra e membro della Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado. Suona il violoncello principale con gli English Baroque Soloists e l'Orchestre Révolutionaire et Romantique.

Debutta con Fondazione Arena dirigendo il quinto appuntamento al Teatro Filarmonico della Stagione Sinfonica 2014-2015.

MAMIKONNAKHAPETOV

Pianista

Artista georgiano, Mamikon Nakhapetov nasceaTbilisi nel 1982.

Frequenta ilConservatorio di Statodi Tbilisi e, dopo la laurea, consegue il grado di Bachelor e Master di Pianoforte come solista, accompagnatore e musicista da camera; completa gli studi di specializzazione in Pianoforte e in “Liedgestaltung” alla Hochschule für Musik und Theater di Monaco; dal 2008è docentepresso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco e svolge un’intensa attività concertistica. 

Partecipa a numerosi concorsi pianistici internazionali ricevendo premi e riconoscimenti: Terzo Premio al “Maria Yudina” di San Pietroburgo nel 2003; Terzo Premio e Premio del Pubblico all’“Aram Khachaturian” di Yerevan nel 2003; Primo Premio all’“Ennio Porrino”; Secondo Premio al “Johann NepomukHummel” di Bratislava nel 2011; Terzo PremioeRiconoscimentoSpeciale all’“Edvard Grieg” di Bergen nel 2012; Primo Premio "Premio Chopin" al Concorso “Roma” nel 20012; Primo Premio e Riconoscimento Speciale al “Città di Verona” nel 2013; inoltre prende parte ai concorsi pianistici “Geza Anda” a Zurigo, “Chopin” a Varsavia, “Čajkovskij” a Mosca e “Busoni” a Bolzano. 

Debutta nella Stagione Sinfonica 2014-15 al Teatro Filarmonico di Verona eseguendo il Concerto per pianoforte e orchestra op. 16 in la minore di Grieg.


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.