L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Friedemann Vogel: iI pipistrello

Lo schiaccianoci e Il Pipistrello aprono la stagione 

Con i balletti Lo schiaccianoci e Il Pipistrello con i quali s’inaugura la stagione di Balletto 2016-17, la seconda dell’étoile Eleonora Abbagnato, Direttrice del Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.

Il Sovrintendente Carlo Fuortes ha così presentato questa doppia apertusa: “Siamo molto felici di riprendere uno spettacolo di grande successo come Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini che sapientemente ha saputo coniugare il balletto classico con altri stili e altri linguaggi artistici; entusiasti di presentare un capodanno speciale con Il Pipistrello di Roland Petit per la prima volta al Teatro dell'Opera di Roma. Infine siamo soddisfatti di essere riusciti anche quest'anno ad abbinare la grande danza alla bellezza di questo periodo natalizio”.

 

La Direttrice del Ballo Eleonora Abbagnato ha dichiarato: “Riprendere Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini è una grande emozione trattandosi della mia prima produzione come Direttrice del Ballo qui al Teatro dell’Opera di Roma e stupefacente vedere, in questi giorni durante le prove, come i nostri ballerini siano cresciuti a livello tecnico e interpretativo. Ancora, avvincente la contaminazione che ha fatto con i suoi breakers e i nostri danzatori durante la battaglia dei Topi, con delle aggiunte coreografiche di puro hip-hop. Poi la prima romana de Il Pipistrello di Roland Petit che porteremo subito dopo a Parigi, è un inizio di anno spumeggiante. Il repertorio di Roland Petit è molto adatto alla nostra compagnia e il lavoro che stiamo facendo con il Maestro Bonino è straordinario grazie alla sua sensibilità ed esperienza”.

Domenica 18 dicembre alle ore 20.00 al Teatro Costanzi s’inaugura con una ripresa da record: Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini.

Questa produzione del Teatro dell’Opera, nata dalla visionarietà del regista e coreografo romano, ha fatto registrare il tutto esaurito lo scorso dicembre, ponendosi all’attenzione di pubblico e critica. Il balletto in due atti - che destinato a diventare, in questa versione, non solo un cult natalizio, ma anche un fenomeno generazionale – è in scena fino al 24 dicembre 2016.

Così Giuliano Peparini durante il riallestimento: “Dopo il successo straordinario dello scorso anno,non posso che essere felice e fiero di rimettere in scena uno spettacolo che ha riunito varie tipologie di pubblico, facendo ritrovare giovani e meno giovani nello stesso teatro. Lo schiaccianoci è uno spettacolo tradizionale del repertorio classico, ma questa versione ha incuriosito molti ragazzi che abitualmente non frequentano il Teatro dell’Opera, permettendogli di scoprire e apprezzare l’arte della danza in generale. L’atmosfera natalizia del mio schiaccianoci, fa sognare grandi e piccini, facendoci riscoprire l’età della giovinezza e del gioco. Colgo così l’occasione per augurare a tutti un sereno e felice Natale, insieme a noi”.

Con la ripresa de Lo schiaccianoci tornerà a far rivivere la magia della danza dei fiocchi di neve, nel ruolo della Regina e il mistero della danza araba l’étoileAlessandra Amato. La prima ballerina Rebecca Bianchi e il solista Michele Satriano saranno Marie e il Nipote di Drosselmeyer, così come Susanna Salvi e Claudio Cocino, Sara Loro e Giacomo Luci. Nella magnetica figura dello Zio Drosselmeyer si alterneranno Claudio Cocino, Alessio Rezza e Giuseppe Schiavone; nel ruolo del Bad Boy, il personaggio del bullo creato appositamente da Giuliano Peparini per questa versione, si alterneranno Giacomo Luci, Marco Marangio e Antonello Mastrangelo. Nel ruolo dei B-boys quattro giovani breakers ospitidal mondo della migliore street dance GiorgioAlbanese, Mirko Mosca, Jacopo Paone, Matthew Totaro.

Lo schiaccianoci di Giuliano Peparini è una rilettura in chiave contemporanea dal forte taglio teatrale, del balletto classico Lo schiaccianoci, dove l’interpretazione della partitura musicale è affidata al direttore David Coleman, le scene a Lucia D’Angelo e Cristina Querzola, i costumi a Frédéric Olivier, la video grafia a Gilles Papain e le luci a Jean- Michel Désiré.

A seguire - un cameo mai presentato prima al Teatro dell’Opera di Roma - Il Pipistrello dell’ineguagliabile Roland Petit, padre del balletto moderno in Europa. Una spumeggiante creazione in due atti che nel 1979 raccoglie la richiesta della Principessa Grace di Monaco: trasformare in balletto Die Fledermaus, felice operetta di Johann Strauss Jr, su libretto di Carl Haffner e Richard Genée da Le Réveillon di Henri Meilhac e Ludovic Halévy.

Al Teatro Costanzi, sabato 31 dicembre alle 19.30, Il Pipistrello è il primo speciale capodanno con il Balletto del Teatro dell’Opera di Roma. La prima rappresentazione è martedì 3 gennaio alle ore 20.00. Si replica fino all’8 gennaio 2017.

Tra il 1978 e il 1982 Roland Petit vive il periodo di maggior splendore della sua carriera creativa. Nel 1979 crea Il Pipistrello – opera coreografica in cui la tecnica classica accademica e le movenze del musical-hall si fondono alla perfezione - con la straordinaria Zizi Jeanmaire, l’elegante Denis Ganio e l’effervescente Luigi Bonino. Questo balletto poco conosciuto e poco rappresentato in Italia è molto più di un semplice divertissement, è la creazione in cui Roland Petit coniuga il suo estro coreografico con una lettura acuta e profonda dell’operetta da cui è tratto, all’insegna della festa. Ancora, è il balletto con il quale Zizi Jeanmaire incanta la platea con una perfetta tecnica classica e interpreta con grande humour una brava madre borghese che si trasforma in un’affascinante “sconosciuta” alla riconquista di un marito volubile e volante.

Luigi Bonino, Direttore Artistico dei Balletti Roland Petit e supervisore alla coreografia, durante le prove: “Il Pipistrello nasceva con e per Zizi Jeanmaire, Denis Ganio e il sottoscritto: è stato straordinario lavorare con Roland Petit fin dalla nascita di questo balletto con il quale abbiamo conquistato Parigi e l’America, da New York a Los Angeles. Ho ballato il ruolo di Ulrich tante volte e oggi essere qui con i ragazzi del Balletto del Teatro dell’Opera di Roma, non solo mi riporta a quegli anni fantastici, ma riaccende in me quell’entusiasmo che si ha quando si interpreta il personaggio. È con cura e humour che li seguo in questa avventura, li guido in un percorso tecnico-interpretativo ricco di sfumature, proprio del grande maestro francese. Inoltre essere qui - sotto la direzione di Eleonora Abbagnato che ha avuto un rapporto molto speciale con Roland Petit – è, allo stesso tempo, elettrizzante e rassicurante: mi sento a casa”.

L’allegria e l’atmosfera briosa de Il Pipistrello rivive in questo allestimento grazie anche agli ospiti Maria Yakovleva e Friedemann Vogel, e agli interpreti del Teatro dell’Opera di Roma, Rebecca Bianchi, Michele Satriano, Marco Marangio e Antonello Mastrangelo. Le scene sono di Jean-Michel Wilmotte, i costumi di Luisa Spinatelli e le luci di Jean-Michel Désiré. Conduce il maestro David Garforth.

Il Pipistrello di Roland Petit con il Balletto del Teatro dell’Opera di Roma da venerdì 13 gennaio a domenica 15 gennaio 2017 andrà in scena al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi: si tratta della prima tournée all’estero della Direzione Abbagnato.


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.