Evgenij Onegin
di Pëtr Il’Ič Čajkovskij
al Teatro Comunale di Bologna
Aziz Shokhakimov, direttore
Mariusz Treliński, regia
Andrea Faidutti, Maestro del Coro
Boris Foltýn Kudlička, scene
Joanna Klimas, costumi
Felice Ross, luci
Sofia Alexiadou, ripresa luci
Emil Wesolowski, coreografia
Jerzy Krysiak, regista collaboratore
Marcin Lakomicki, assistente alla regia
Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
Compagnia Artemis Danza
Allestimento Teatr Wielki - Opera Narodowa, Varsavia
Lo spettacolo è realizzato grazie al contributo dell’Associazione Amici del Teatro Comunale di Bologna.
Martedì 1 aprile 2014, alle ore 20.00, nella Sala Bibiena del Teatro Comunale di Bologna debutta - dopo 23 anni di assenza da Bologna -Evgenij Onegin di Pëtr Il’Ič Čajkovskij.
L’allestimento proposto in prima nazionale è quello del Teatr Wielki -Opera Narodova di Varsavia.
Opera raramente rappresentata a Bologna - al Comunale si ricordano solo due allestimenti, quello del 1973 e quello del gennaio 1991, con la direzione musicale di Vladimir Delman e la regia di Robert Sturua - il capolavoro di Cajkovskij, tratto dall’omonimo romanzo in versi di Puškin, segna l’apice del lirismo drammatico del grande compositore russo, che scrisse il libretto a sei mani con il fratello Modest e Konstantin Šilovskij.
La regia è Mariusz Treliński, pluripremiato regista teatrale e direttore artistico del Teatr Wielki - Opera Nazionale di Polonia, che rilegge la vicenda attraverso la lente di un lungo flashback dove il giovane e il vecchio Onegin si sfiorano in scena senza mai incontrarsi. L’uno vestito di nero, l’altro di bianco. Lo spettacolo, stilizzato ed elegante, si avvale delle scene di Boris Foltýn Kudlicka, dei costumi di Joanna Klimas e delle coreografie di Emil Wesolowski.
Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Comunale debutta nel titolo il giovanissimo direttore uzbeko Aziz Shokhakimov, per la prima volta impegnato nella direzione di un’opera al Comunale di Bologna, dove tuttavia si è già fatto positivamente conoscere a seguito di importanti impegni con il repertorio sinfonico.
Nato nel 1988 a Tashkent, Uzbekistan, è entrato nella Uspensky Music School for Gifted Children a sei anni. A tredici anni ha debuttato con la National Symphony Orchestra of Uzbekistan, dirigendo la Quinta Sinfonia di Beethoven e il Primo Concerto per pianoforte di Liszt. L’anno seguente, è stato invitato a dirigere la sua prima opera, Carmen, al National Opera and Ballet Theatre of Uzbekistan. Nel 2006, appena diciottenne, ha assunto la posizione di Direttore principale alla National Symphony Orchestra of Uzbekistan. Dal 2010, con il premio a Bamberg, inizia la sua carriera internazionale.
Sulla scena, si alterneranno Artur Rucinski e Valeriu Caradja nel ruolo di Evgenij Onegin; Amanda Echalaz e Anna Kraynikova nel ruolo di Tat’jana; Lena Belkina e Anna Victorova nel ruolo di Olga; Sergej Skorokhodov e Khachatur Badalyan e nel ruolo di Lenskij.
Elena Traversi interpreta il ruolo di Larina; Aleksej Tanovitskij interpreta il ruolo del Principe Gremin; Nicolò Ceriani interpreta Un capitano della guardia; Luca Gallo interpreta Lo zarečkij; Thomas Morris interpreta Triquet; Marco Argentina interpreta Guillot.
Nel ruolo di “O” Emil Wesolowski.
Dopo la “prima” di martedì 1 aprile, Evgenij Onegin replica mercoledì 2 aprile (ore 20, Turno C), giovedì 3 aprile (ore 20, Turno A), venerdì 4 aprile (ore 20, fuori abbonamento), sabato 5 aprile (ore 18, fuori abbonamento), domenica 6 aprile (ore 15.30, Turno Domenica), martedì 8 aprile (ore 20, Turno B), mercoledì 9 aprile (ore 18, Turno Pomeriggio).
Martedì 1 aprile l’opera sarà trasmessa in diretta radiofonica da Rai Radio 3.
In occasione delle recite di Evgenij Onegin, nel Foyer Respighi del Teatro saranno esposte le foto della prova generale dell’opera, realizzate da Rocco Casaluci.