PALAZZO DELLE SCINTILLE - IL PADIGLIONE 3
L’EDIFICIO E LA SUA STORIA
Il Padiglione 3, progettato nel 1922 dall’architetto Paolo Vietti Violi e inaugurato nel 1923, nato come Palazzo dello Sport, fu uno dei primi edifici della Fiera di Milano e rimase uno dei principali elementi di connessione tra la Fiera Campionaria e il contesto urbano circostante. La costruzione rimane una delle opere realizzate in cemento armato, con volta in ferro e vetro, più imponenti e importanti del periodo.
L’ambiente unico di forma ellittica manifesta il suo carattere polifunzionale e nel tempo ne ha permesso un versatile utilizzo: luogo per il commercio, ambiente agonistico e spazio culturale.
Nel 1946 gli spettacoli della stagione estiva del Teatro alla Scala vennero messi in scena qui, per consentire la ricostruzione dell’edificio del Piermarini dopo i bombardamenti del 1943.
L’ex Padiglione 3, edificio di proprietà del Comune di Milano, sottoposto a tutela diretta come bene di interesse storico-artistico, è stato oggetto di restauro grazie a CityLife, per la prima volta dalla sua costruzione avvenuta nel 1923. L’intervento, in coordinamento con il Comune di Milano e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, riguarda il restauro e il risanamento conservativo delle quattro facciate.
TUTTI I NUMERI DEL PADIGLIONE 3
Il Padiglione 3 ha una superficie di circa 15.000 metri quadri e un volume di circa 160.000 metri cubi. La pianta dell’edificio è un rettangolo di 104 x 81 metri, che arriva a contenere fino a 8.500 persone. La cupola ha una superficie totale di circa 4.000 metri quadri e aggetta sullo spazio ellittico centrale con un’altezza massima di 32 metri.