Atzechi e Conquistadores
Rai3 e Rai Storia, #maestri dal 26 al 30 aprile
Viaggio in Italia. La Toscana e i toscani
Immagini d’altri tempi, per raccontare il fascino di un territorio che – da Firenze a Livorno, da Pisa ad Arezzo, passando per la Val d’Orcia e la Versilia - concentra arte, cultura, storia e paesaggi riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Fino al 5 maggio è la Toscana la meta di “Viaggio in Italia”, il programma di Rai Cultura in onda da lunedì 19 aprile alle 12.00 su Rai Storia.
Giovedì 29 aprile, una giornata in bicicletta sulle Alpi Apuane
Boat people, un salvataggio italiano
Dopo la partenza degli americani dal Vietnam nel 1975, il Paese vive una profonda crisi umanitaria. L’esercito comunista nord-vietnamita unifica il territorio e procede alla repressione dei vietnamiti del Sud che hanno combattuto al fianco degli Usa. Violenze, miseria, e lo scatenarsi di nuovi conflitti con Cambogia e Cina, spingono centinaia di migliaia di persone a cercare una via di fuga in mare. A bordo di barconi fatiscenti, senza viveri né acqua, i “boat people” sfidano la morte nella speranza di raggiungere le coste dei paesi limitrofi. A “Passato e Presente”, in onda giovedì 29 aprile alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, la professoressa Silvia Salvatici ripercorre, insieme a Paolo Mieli, le tappe della mobilitazione internazionale che, a partire dal 1979, porta alcuni Paesi occidentali ad organizzare missioni di salvataggio. Tra queste c’è anche l’Italia, che invia tre imbarcazioni della Marina militare nel Mar Cinese Meridionale. L’operazione, organizzata ed eseguita in tempi brevissimi, si conclude con un successo: il 26 agosto gli incrociatori italiani rientrano a Venezia con a bordo almeno mille fuggitivi.
Passato e presente. Padre Arrupe e i Gesuiti
Nel 1965 padre Arrupe viene eletto Superiore Generale dei Gesuiti e sotto la sua guida si realizza una vera e propria rifondazione della Compagnia di Gesù. I Gesuiti, per Arrupe, devono seguire la strada di rinnovamento tracciata dal Concilio Vaticano II e svolgere il loro apostolato tra i poveri, servendo la fede e promuovendo la giustizia. Padre Arrupe e i Gesuiti sono i protagonisti di “Passato e Presente, in onda giovedì 29 aprile alle 14:20 su Rai Storia. Ospite di Paolo Mieli, il professor Gianni La Bella. Molti di loro, soprattutto in Sud e Centro America, diventano promotori della Teologia della liberazione. Alcuni arrivano persino ad abbracciare il marxismo e a lottare contro le dittature. Una deriva che preoccupa le gerarchie della Chiesa. Padre Arrupe, pur facendosi paladino della dottrina sociale della Chiesa, invita alla prudenza i Gesuiti sudamericani ed è costretto a mediare tra l’anima progressista e quella conservatrice della Compagnia di Gesù. L’elezione a Papa di Karol Woytjla acuisce i contrasti tra Santa Sede e Gesuiti, tanto che, nel 1981, Giovanni Paolo II arriva a commissariare la Compagnia.
a.C.d.C. I figli del Sole: gli Atzechi
Con la scomparsa degli Aztechi, dei Maya e degli Inca a seguito della brutalità dei conquistadores spagnoli, molte testimonianze sulla storia e la civiltà di questi antichi imperi americani sono state cancellate. Le loro tracce sono ora sepolte nei resti della capitale azteca Tenochtitlan nell'odierna Città del Messico, negli edifici Maya nascosti nelle foreste guatemalteche e nelle fortezze e nei santuari Inca delle Ande. Con l’introduzione del professor Alessandro Berbero, a.C.d.C., la nuova serie in tre episodi “I figli del Sole”. in onda in prima visione da giovedì 29 aprile alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “a.C.d.C”, fa luce su queste culture con l'aiuto di una tecnologia all'avanguardia. L'immagine che viene rivelata affascina e inquieta allo stesso tempo: rituali impressionanti, che includono sacrifici umani, insieme a progressi nei campi dell’organizzazione sociale, della matematica, dell'astronomia e dell'artigianato che ancora oggi stupiscono gli esperti. Nel primo episodio, la rapida ascesa e la tragica fine di una grande civiltà, gli Atzechi. Una civiltà di guerrieri nomadi che in pochi decenni assoggetta le popolazioni dell’America centrale e costruisce un impero perfettamente organizzato, la cui capitale è una città-giardino al centro dell’altopiano messicano, ma che altrettanto rapidamente soccombe quando gli spagnoli guidati da Hernán Cortés si alleano con i loro avversari.
a.C.d.C. Conquistadores "Giganti"
La spedizione dell’ammiraglio portoghese Ferdinando Magellano che, a causa di una tempesta, si ferma in una terra sconosciuta, abitata da un gigante che chiameranno “Patagòn” e che da quel momento darà il suo nome per sempre a quei luoghi. Lo racconta il documentario “Conquistadores: Giganti”, in onda giovedì 29 aprile alle 22.10 su Rai Storia, con un’introduzione del professor Alessandro Barbero per “a.C.d.C.”. Tra le altre scoperte della spedizione di Magellano ci sono anche animali mai visti prima, come le "mucche senza gambe", ovvero le foche, che diventeranno fonte di cibo.