Il tribunale giudica illegittima la rimozione di Lissner per Fuortes
NAPOLI, 12 settembre 2023 - Stéphane Lissner e il suo collegio difensivo - composto dal giuslavorista Claudio Morpurgo (studio Morpurgo e Associati), dal costituzionalista prof. Giulio Enea Vigevani (università Milano-Bicocca e studio ACCMS) e dall’esperto di governance Pietro Fioruzzi (studio Cleary Gottlieb) - hanno reso noto che il tribunale di Napoli ha disposto il reintegro nella carica di sovrintentende e direttore artistico dalla quale era stato rimosso in maggio. A Lissner era poi subentrato Carlo Fuortes, dimissionario dalla carica di Amministratore delegato Rai.
«L’ordinanza cautelare odierna del Giudice del Lavoro Dott.ssa Clara Ruggiero ha deciso, infatti, che il decreto Legge 10 maggio 2023, n. 51 che era stato utilizzato per anticipare la risoluzione del rapporto di lavoro debba interpretarsi nell'unico senso che lo rende compatibile con i principi costituzionali e la previgente disciplina nell’ambito del quale suddetto decreto si colloca. Ciò vale ovviamente anche per quella disposizione “contra personam”, che avrebbe trovato applicazione solo per il Maestro Lissner, che prevedeva la cessazione immediata per i sovrintendenti con più di settant’anni, indipendentemente dalla data di scadenza dei contratti in corso. Il tutto, come noto, per liberare il posto di sovrintendente del teatro per il dottor Fuortes e ottenere le sue dimissioni da amministratore delegato della Rai».
Non sono ancora stati diffusi commenti da parte del Teatro e di Carlo Fuortes. AGGIORNAMENTO, 13 settembre ore 10 Napoli, la risposta del San Carlo sul reintegro di Lissner