L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

A cappella

di Giuseppe Guggino

L’associazione Amici della musica di Palermo, tagliato il traguardo del novantesimo anno di attività, inaugura al Politeama Garibaldi il suo cartellone serale con un concerto dei King’s singers salutato da un caloroso riscontro di pubblico.

Palermo, 17 ottobre 2022 - Il novantesimo compleanno è un traguardo di tutto rispetto che l’associazione Amici della musica di Palermo, dopo qualche difficoltà nelle stagioni precedenti, supera a testa alta, varando una stagione di grande interesse, articolata nei consueti due diversi cartelloni, ossia una stagione di dieci concerti serali, particolarmente attenta alla contaminazione di generi, coniugata ad un’altra serie di dieci appuntamenti pomeridiani di musica da camera.

Nella cornice del Politeama Garibaldi di Palermo l’inaugurazione del turno serale è un curioso programma dei King’s singers, ensemble vocale ultracinquantenario dall’inconfondibile cifra british, composto da un basso, due baritoni, un tenore e due controtenori. Songbirds è infatti un percorso che dal madrigalismo cinquecentesco di Clément Janequin si snoda fino ai Queen, avente gli uccelli per soggetto comune denominatore.

Cavalcando i secoli, saltellando da un genere all’altro, contaminando stili tramite arrangiamenti sempre molto accurati, con la leggerezza propria del mondo dei volatili, i sei vocalist introducono gli ascolti con impareggiabile humor, prima che le possibilità della voce umana, dispiegate con grande duttilità, siano quasi completamente esplorate nel continuo rinfrangersi e ricomporsi delle linee di canto, come filtrate da un prisma in continuo movimento. Nel fluire dei brevi – talora brevissimi – ascolti talvolta l’ensemble modifica assetto per sottrazione di qualche elemento, come ne caso di Flucht di Schubert, sebbene le alterazioni d’organico avvengano sempre con la stessa armonia e lo stesso equilibrio a cui si impronta la realizzazione musicale complessiva, fino alla girandola di bis conclusivi un po’ ruffiani – dalla colonna sonora del Re leone al messicano Canta y no llores – che innesca il convinto successo tributato dal numeroso pubblico in sala.

L’appuntamento è adesso all’inaugurazione del turno pomeridiano di lunedì 24 ottobre, con la presenza di Giuseppe Gibboni, vincitore dell’ultima edizione del Premio Paganini.


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