Note dell’autrice
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Esistono i vari modi di traslitterare i nomi russi dovuti al fatto della ricchezzadella fonetica della lingua. Per questa pubblicazione si è optato per la traslitterazione scientifica del cirillico (vedi Traslitterazione scientifica del cirillico in it.m.wikipedia.org).
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I titoli dei balletti sono lasciati in originale, in lingua francese. Quei dei balletti celebri, come La Bella addormentata, Lo Schiaccianoci, Il Lago dei cigni sono nominati in italiano.
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Tutti i nomi delle persone di nazionalità russa contengono nome, patronimico e cognome.
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Nelle citazioni di alcune fonti, per persone si nominano con solo l’iniziale del nome e il cognome, secondo l’usanza russa.
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Le date sono indicate prima secondo il calendario giuliano e poi, tra parentesi, quel gregoriano.
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La bibliografia in russo è elencata in lingua originale.
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Alcuni fatti storici, come la faccenda tra Pugni e Bellini, risultano leggermente diverse se si confrontano delle più fonti.
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La stessa cosa riguarda le liste dei balletti di Perrot, Saint-Léon, Petipa che si possono consultare nelle fonti cartacee e nei siti web.
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Il nome del Teatro Bol’šoj Kamennyj di San Pietroburgo significa in italiano Il Gran Teatro di Pietra. Alcune fonti erroneamente lo confondono col Teatro Mariinskij. Il Teatro Bol’soj Kamennyj fu costruito nel 1783 per volere dell’imperatrice Caterina Grande sul progetto dell’architetto italiano Antonio Rinaldi. Dal 1784 al 1886 venne usato per gli spettacoli dell’opera e il balletto. Il Teatro Mariinskij sorse sul posto del Teatro circo che si incendiò nel 1859 progettato dall’architetto Alberto Kavos e fu chiamato in onore dell’imperatrice Maria Aleksandrovna, moglie dell’imperatore Alessandro Secondo. Il balletto imperiale lasciò l’edificio il Teatro Bol’šoj Kamennyj in seguito della sua chiusura e trasformazione in quel del Conservatorio di San Pietroburgo gradualmente. Dal 1886 tutti i balletti vennero rappresentati al Mariinskij.