L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Bologna festival, il viandante nel mare di nebbia

Il Lied, l'America, il Barocco

IL NUOVO L’ANTICO

America Novecento

Ritratto d’artista: Ian Bostridge

La Poesia del Canto

CONCERTO «PREMIO DEL PUBBLICO»

CONCERTO PER UN SORRISO

Accademia Bizantina e Ottavio Dantone in concerto a favore di Face 3DBO

 Per approfondire:

Il progetto America Novecento dedicato alla musica di compositori americani con due prime esecuzioni assolute e i tre concerti del tenore Ian Bostridge, il maggior interprete di oggi dei Lieder di Schubert, sono il fulcro della programmazione autunnale di Bologna Festival che alla sua tradizionale rassegna Il Nuovo l’Antico affianca quest’anno l’iniziativa benefica “Concerto per un sorriso” con Accademia Bizantina, realizzato in collaborazione con la Fondazione FACE 3DBO.

AMERICA NOVECENTO e RITRATTO D’ARTISTA: IAN BOSTRIDGE sono i due progetti in cui si articola la rassegna Il Nuovo l’Antico, dal 21 settembre al 20 novembre, negli spazi dell’Oratorio San Filippo Neri, della Biblioteca del Centro San Domenico e del Museo della Musica.

In linea con la “schubertiade” di Bostridge, la sezione autunnale si arricchisce del ciclo di conversazioni-concerto dedicate al mondo del Lied, LA POESIA DEL CANTO, realizzato in collaborazione con il Goethe-Zentrum di Bologna. Tra il 5 ottobre e il 6 novembre, al Museo della Musica, vengono presentati testi poetici e musica con programmi monografici dedicati a Goethe, Rückert, Mörike e Heine.

La rassegna Il Nuovo l’Antico è realizzata con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte.

Il tradizionale appuntamento che Bologna Festival organizza in autunno a favore di realtà no-profit, quest’anno vede la nostra associazione al fianco della Fondazione FACE 3DBO, ente nato nel 2014 allo scopo di sostenere la ricerca scientifica nel campo dello studio e del trattamento delle patologie del volto utilizzando tecnologie 3D di ultima generazione. CONCERTO PER UN SORRISO, con Ottavio Dantone e la sua Accademia Bizantina, si terrà il 28 novembre al Teatro Manzoni di Bologna.

AMERICA NOVECENTO, dal 21 settembre al 10 novembre all’Oratorio San Filippo Neri, in cinque concerti affidati a specialisti di questo repertorio, traccia un percorso nella musica cameristica statunitense dagli Anni Venti alla fine del secolo scorso, presentando in prima esecuzione assoluta il lungo ciclo American Songs di Luca Mosca, opera commissionata da Bologna Festival. «Si vuole sottolineare – precisa il direttore artistico Mario Messinis – il pluralismo della cultura statunitense tra compositori d’avanguardia e compositori di accessibilità comunicativa: Varèse e Zappa, Carter e Gershwin, Feldman e Adams, Cage e Reich, Bernstein e canzoni degli Anni ‘40 e ‘50 trascritte da Luca Mosca, che è anche autore di alcuni Songs inediti».

Si inizia il 21 settembre ore 20.30, Oratorio San Filippo Neri, con il pianista Emanuele Arciuli, profondo conoscitore della musica americana del Novecento, che impagina un programma in cui si susseguono brani di Cage, Feldman, Garland e Adams, per terminare con la prima esecuzione assoluta di un nuovo brano di Marcello Panni A Prayer (for Morton Feldman), dedicato all’amico Morton Feldman e scritto su richiesta di Bologna Festival.

Il 29 settembre la cantante Cristina Zavalloni, insieme all’Ensemble di Musica da Camera del Conservatorio “A. Boito” di Parma diretto da Pierpaolo Maurizzi, farà ascoltare per la prima volta American Songs di Luca Mosca, ventitrè canzoni originali e trascrizioni per voce e 14 strumenti scritte su commissione di Bologna Festival, che includono dodici Fly Songs su testi di Gianluigi Melega.

Il 12 ottobre, un complesso classicista qual è il Quartetto di Venezia si misura con la scrittura quartettistica di Beethoven e Carter. Il 26 ottobre Filippo Gianfriddo con il suo Ensemble di Percussioni Pleiadi presenta una scelta antologica della percussione americana tra Cage, Reich, Carter, Bernstein. Il 10 novembre Danilo Grassi con il suo

Gruppo di Musica Contemporanea del Conservatorio “A. Boito” di Parma propone una scelta di brani da The Yellow Shark di Frank Zappa insieme a tre capolavori di Edgar Varèse, Octandre, Integrales, Hyperprisme, l’autore che tanta importanza rivestì nel pensiero musicale di Zappa.

Rai Radio3, Rete Toscana Classica (www.retetoscanaclassica.it webradio che propone 24 ore su 24 una selezionata programmazione) e Magazzini Sonori (www.magazzini-sonori.it il portale musicale della Regione Emilia-

Romagna) riservano una particolare attenzione al progetto “America Novecento”, trasmettendone i concerti in differita radiofonica.

RITRATTO D’ARTISTA: IAN BOSTRIDGE – SCHUBERTIADE è un progetto dedicato al maggior liederista di oggi e alle sue interpretazioni schubertiane. Dal 16 al 20 novembre: tre concerti e un incontro con l’artista. Nella Sala Bolognini della Biblioteca del Centro San Domenico, accompagnato al pianoforte da Julius Drake, il tenore inglese Ian Bostridge esegue i due cicli liederistici Die schöne Müllerin (16 novembre) e Winterreise (18 novembre); nel terzo concerto (20 novembre) si unisce al cornista Alessio Allegrini per interpretare The Heart of the Matter di Britten oltre a Liederkreis di Schumann e una scelta di lieder da Schwanengesang.

Il ritratto d’artista si completa con la presentazione del libro Il viaggio d’inverno di Schubert. Anatomia di un’ossessione, scritto dallo stesso Bostridge; dialogano con l’autore gli esperti di letteratura liederistica Maurizio Giani ed Enzo Restagno (17 novembre ore 18, al Museo della Musica).

Il progetto Bostridge è realizzato in collaborazione con il Centro San Domenico e con il sostegno di Suono Vivo.

LA POESIA DEL CANTO. Sono strettamente legati alle Liederabende di Ian Bostridge i quattro approfondimenti dedicati al mondo del Lied, realizzati in collaborazione con il Goethe-Zentrum di Bologna, tra il 5 ottobre e il 6 novembre. Le conversazioni-concerto si tengono al Museo della Musica alle ore 18. “La Poesia del Canto” presenta l’universo del Lied nel rapporto tra poeti e musicisti come Goethe e Schubert, Rückert e Mahler, Heine e Schumann, Mörike e Wolf, con una conversazione introduttiva affidata ad esperti di letteratura poetica e qualificati interpreti che offrono una scelta di Lied per voce e pianoforte. Tra i relatori invitati figurano Alberto Destro, Enzo Restagno, Alberto Caprioli, Giordano Montecchi. Tra le opere eseguite oltre a Lieder di Beethoven, Mendelssohn, Schubert, Wolf, Brahms e Pfitzner figurano i Rückert-Lieder di Mahler e Dichterliebe op.48 di Schumann, venti Lieder su testi di Heine nella versione di Clara Schumann.

Gli incontri verranno trasmessi in differita da Rete Toscana Classica su www.retetoscanaclassica.it.

CONCERTO DEL VINCITORE DEL «PREMIO DEL PUBBLICO»

L’iniziativa “Premio del Pubblico”, legata alla rassegna Talenti, nasce per promuovere la carriera di giovani interpreti emergenti e si realizza grazie al sostegno di Banco di S. Geminiano e S. Prospero e di Fondazione del Monte. Per il vincitore è prevista la conferma di un nuovo impegno all’interno della programmazione del festival. Il diciottenne Lorenzo Bagnati torna così ad esibirsi a Bologna Festival il 24 novembre ore 20.30, all’Oratorio San Filippo Neri. In programma la Sonata in mi maggiore op. 109 di Beethoven, le Variazioni sopra un tema di Paganini op.35 di Brahms e gli Studi Sinfonici op.13 Schumann.

«Siamo amici del Bologna Festival da ormai tre edizioni – commenta Cristiana Covezzi, responsabile Area Affari Bologna del Banco S. Geminiano e S. Prospero – e siamo orgogliosi di dare il nostro contributo proprio a questa sezione che vuole promuovere giovani artisti di talento e offrire al contempo un'esperienza culturale di qualità alla nostra città».

CONCERTO PER UN SORRISO

Da alcuni anni l’Associazione Bologna Festival è impegnata al fianco di importanti realtà no-profit nell’organizzazione di eventi musicali di raccolta fondi che coinvolgono artisti di assoluto rilievo. Dalla nuova collaborazione con la Fondazione Face 3DBO è nata l’idea di un concerto con un ensemble di fama internazionale specializzato nel repertorio barocco quale l’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone che lunedì 28 novembre ore 20.30, al Teatro Manzoni di Bologna, propone la sua spettacolare interpretazione delle Quattro Stagioni di Vivaldi, oltre ad evocative pagine vocali di Vivaldi e Jommelli insieme al contralto Delphine Galou.

Il concerto è a favore della Fondazione Face3DBO ed è realizzato con il contributo di Fondazione Divo Bartolini, BRT Corriere Espresso, BPER, Coop Alleanza 3.0, LGA, Zaccanti spa. Un particolare ringraziamento è rivolto ad Accademia Bizantina.


 

 

 
 
 

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