I duecento anni del Real
La nuova stagione del Teatro Real presenta un'ampia varietà di progetti musicali e artistici. Nel calendario operistico troviamo 10 coproduzioni, 7 delle quali debuttano a Madrid: Turandot (Nicola Luisotti/Robert Wilson), Idomeneo (Ivor Bolton/Robert Carsen), Falstaff (Daniele Rustioni/Laurent Pelly),Capriccio (Asher Fisch/ Christof Loy), La peste, di Roberto Gerhard (Juando Mena/Dora García), Con que voz, di Stefano Gervasoni(Nacho de Paz/Oscar García Villegas), fino a una prima mondiale con Je suis narcisiste, di Raquel García Tomás (Vinicius Kattah/Marta Pazos). Le altre 3 coproduzioni hanno invece esordito nei teatri che collaborano con il Teatro Real: Faust (Dan Ettinger/Àlex Ollé), Only the sounds remains, di Kaija Saariaho (Ivor Bolton/Peter Sellars) e Il trovatore.
Il Teatro Real completa la stagione d'opera con 3 produzioni provenienti da altri teatri ─ Das Rheingold (Pablo Heras-Casado/Robert Carsen), La Calisto (Ivor Bolton, Christopher Moulds/David Alden) e Dido & Aeneas (Christopher Moulds/Sasha Waltz)─ con 2 ulteriori titoli in forma di concerto: Agrippina e Giovanna d’Arco.
Il Teatro Real ha calato il sipario su una stagione di successo gratificata da un'eccellente risposta di pubblico e da reazioni entusiastiche da parte degli spettatori e della critica per le scelte artistiche, per un lavoro ad ampio raggio nel campo dell'educazione, per il suo impegno nella diffusione dell'opera in fasce più ampie della popolazione e per aumentare il sostegno di cittadini, aziende e istituzioni nel sostegno delle attività: il 74,6 % del budget annuale (21.813.771 euro) è autofinanziato e solo il 25,4 % proviene da fondi pubblici.
