L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Teatro e musica attraverso i secoli

TEATRO LIRICO SPERIMENTALE

DI SPOLETO “A. BELLI”:

LA STAGIONE LIRICA 2020

74ma edizione

La stagione

Dal Neorealismo di Peregallo-Moravia al Teatro cabaret sofisticato e d’autore sino al dramma anticonvenzionale del Rigoletto di Verdi e Piave, passando al Settecento con Pergolesi e Scarlatti, all’Ottocento con Gnecco. Ma non manca la serata liederistica. Dal 7 agosto al 26 settembre a Spoleto e nei teatri e spazi storici della Valle Umbra: Trevi, Bevagna, Spello, Montefalco. Cinque produzioni e ventidue rappresentazioni.

Al via alla 74ma Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria che, malgrado le vicissitudini in seguito al Covid-19, avrà inizio in agosto con la consueta kermesse musicale al Teatro Caio Melisso [spettacoli: venerdì 7 agosto ore 18.00, sabato 8 agosto ore 18.00 e ore 20.30], in collaborazione con il Comune di Spoleto nell’ambito di Spoleto d’estateEINE KLEINE MUSIK 2020 - Italia. Protagonista assoluta della serata, dopo la Francia nel 2018 e la Spagna nel 2019, è l’Italia. Una serata di teatro cabaret con musiche di Piero Umiliani, Fiorenzo Carpi e Tony Lenzi e testi di Pier Paolo Pasolini, Fabio Mauri, Mario Soldati, Franco Fortini, inframmezzati dalla lettura di brani di Ennio Flaiano (interpretati da Giovanni Moschella e Bianca Maria D’Amato) che fungeranno da prologo alla messa in scena de LA GITA IN CAMPAGNA di Mario Peregallo, su libretto di Alberto Moravia. La regia sarà affidata a Giorgio Bongiovanni, collaboratore dello Sperimentale da molti anni, con regista assistente Bianca Maria D’Amato e allestimento scenico di Andrea Stanisci. Direzione musicale e al pianoforte Davide Finotti. «La pièce si pone all’incrocio di tendenze neorealiste – rilevabili nell’ambientazione, che contrasta fortemente con l’estrazione snob dei due fidanzatini – grottesche (l’assurdità del rituale cui vengono sottoposti Mario e Ornella) e genericamente satiriche: l’involontario spogliarello è contrappuntato da marcati richiami al jazz, […] mentre il resto della scorrevole partitura si situa dalle parti di una ‘dodecafonia moderata’, a tratti orecchiabile (ritmi di valzer), che non ostacola minimamente l’intelligibilità delle parole» (Baldini e Castoldi). Assistendo allo spettacolo sarà dunque possibile immergersi completamente nel clima del Dopoguerra in Italia attraverso testi e musiche dei più rappresentativi autori dell’epoca; basti pensare che lo stesso libretto è un adattamento di “Andare verso il popolo”, uno dei racconti di Moravia.

Inaugurerà ufficialmente questa 74ma stagione LA PROVA DI UN’OPERA SERIAmelodramma giocoso in due atti su testi e musiche di Francesco Gnecco, che per l’occasione si terrà al Teatro Clitunno di Trevi venerdì 4 settembre alle ore 21.00 [repliche: sabato 5 settembre ore 21.00 e domenica 6 settembre ore 18.00]. Direzione musicale e al pianoforte Luca Spinosa, presente l’Ensemble musicale del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”; regia e allestimento di Gabriele Duma, regista e attore teatrale che debutta a Spoleto dopo aver lavorato in diverse produzioni tra cui al Teatro Goldoni di Firenze. «Pensata originariamente come una composizione in un atto, La prova di un’opera seria di Gnecco andò in scena come La prima prova dell'opera Gli Orazi e i Curiazi (libretto di G. Artusi, a Venezia nel 1803, Teatro di S. Giovanni Grisostomo). Il libretto fu successivamente rimaneggiato e rimusicato dallo stesso Gnecco e ribattezzato con il titolo odierno. L’opera di Francesco Gnecco è una brillante parodia della vita del teatro; Gnecco riesce a tratteggiare dei personaggi convincenti e credibili, vero motore dell'efficace umorismo dell'opera, un ritratto arguto e divertente del misterioso mondo che si agita e agisce alle spalle del proscenio, così da permetterci di scoprire i magici meccanismi dello spettacolo e le divertenti interazioni tra gli interpreti, incarnazione dei vizi e virtù del mondo dello spettacolo».

Malgrado le restrizioni dovute al Covid-19 – che per ragioni di spazio dei palcoscenici e delle buche di orchestra hanno impedito di far circolare il nuovo allestimento dell’opera di repertorio nelle principali città umbre, come negli anni passati – il Teatro Lirico Sperimentale mantiene la propria specificità di teatro lirico dell’Umbria portando in scena La prova di un’opera seria. Un’opera dimensionata che, in linea con le norme di sicurezza emanate dal Governo, potrà circolare negli incantevoli teatri e spazi storici delle suggestive città della Valle Umbra, grazie alla collaborazione delle rispettive amministrazioni comunali. Il nuovo allestimento sarà protagonista della STAGIONE LIRICA REGIONALE 2020 e sarà rappresentato - oltre che per il debutto a Trevi [venerdì 4 settembre e sabato 5 settembre alle ore 21.00 e domenica 6 settembre ore 18.00] - anche al Teatro Torti di Bevagna [lunedì 21 e martedì 22 settembre 2020, ore 21.00], al Teatro Subasio di Spello [mercoledì 23 e giovedì 24 settembre 2020, ore 21.00] e al Complesso Museale di S. Francesco a Montefalco [venerdì 25 e sabato 26 settembre 2020, ore 21.00].

A Spoleto, altresì, andranno in scena due gemme preziose gli intermezzi buffi di scuola napoletana, sia quelli noti che quelli riscoperti in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano – Centro Studi Pergolesi, diretto da Claudio Toscani, ormai una consuetudine dello Sperimentale da oltre dieci anni. Quest’anno in scena al Teatro Caio Melisso PERICCA E VARRONE - nella prima rappresentazione in tempi moderni nell’edizione critica a cura di Roberta Mangiacavalli - su musica di Alessandro Scarlatti che vede protagonisti la dama di compagnia di Sofonisba, promessa sposa di Scipione e l’attendente del proconsole romano. Forte del legame con l’opera seria in cui è inserito, questo intermezzo presenta molti degli elementi tipici dello stile comico settecentesco. Seguirà poi il noto intermezzo LA SERVA PADRONA, con musica di Giovan Battista Pergolesi e libretto di Gennaro Antonio Federico. Dirige l’Ensemble musicale del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” il Maestro Pierfrancesco Borrelli. Regia e allestimento di Andrea Stanisci. I due intermezzi andranno in scena venerdì 11 e sabato 12 settembreore 21.00 e domenica 13 settembre, ore 17.00.

L’appuntamento con Operalieder VOLKSLIEDER (regia di Andrea Stanisci – solisti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A.Belli” con musiche di Bela BartókJohannes Brahms e Arnold Schoenberg) è previsto presso il Complesso di Villa Redenta-Sala Monterosso mercoledì 16 settembre ore 21.00.

In scena al Teatro Nuovo di Spoleto il nuovo allestimento di RIGOLETTO di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. Anche quest’anno doppia compagnia di cantanti (persino, in alcuni casi, tre interpreti per un solo ruolo) in scena sotto la direzione del maestro Marco Boemi, che con una carriera più che ventennale nei maggiori teatri del mondo torna nuovamente a Spoleto. La regia sarà curata dalla nota attrice Maria Rosaria Omaggio. L’allestimento scenico di Andrea Stanisci si prospetta sorprendentemente ricco di giochi di luci e ombre. Fondamentale l’uso delle proiezioni che si adatteranno alle nuove disposizioni in materia di distanziamento e sicurezza. L’orchestra sarà disposta sul palcoscenico appositamente prolungato e sui palchetti, spostamenti e movimenti di regia che, ad imitazione di una partita a scacchi, caratterizzeranno la messa in scena dell’opera.

Malgrado si tratti di un’edizione di Rigoletto appositamente studiata rispettando le regole di distanziamento sociale in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, quest’anno sarà possibile andare in scena solo Teatro Nuovo di Spoleto. Le rappresentazioni sono previste per martedì 15 settembre, ore 18.00 (anteprima per studenti, anziani e associazioni); mercoledì 16 settembre 2020, ore 16.00 (anteprima per studenti, anziani e associazioni); giovedì 17 settembre, ore 18.00 (anteprima per studenti, anziani e associazioni); prima rappresentazione venerdì 18 settembre, ore 20.30; sabato 19 settembre, ore 20.30 (II Rappresentazione) e domenica 20 settembre, ore 17.00 (III Rappresentazione).

In linea con le indicazioni dell'ultimo dpcm del 17 maggio 2020 e le ordinanze regionali, possono riprendere gli eventi nei teatri, nelle sale da concerto e nei cinema "con posti a sedere preassegnati e distanziati", nel rispetto della distanza di un metro per personale e spettatori. Ad oggi, salvo indicazioni differenti, per tutta la stagione saranno dunque limitati i posti e gli accessi nei diversi teatri, a seconda delle diverse capienze. 

Sono densi gli appuntamenti che precedono, accompagnano e coronano il Corso di avviamento al debutto e la Stagione Lirica che vedono protagonisti i vincitori della 74ma e della 73ma edizione del Concorso internazionale di canto. Ad iniziare dal concerto di apertura della manifestazione Teatro nelle cave a Riano, dove lo scorso 22 luglio i giovani cantanti si sono esibiti, con grande successo di pubblico, in brani della tradizione operistica. Nel mese di agosto, inoltre, il Teatro Lirico si esibirà nei vari borghi umbri tra cui Scheggino, Cascia, Castel Ritaldi, Spoleto e Terni.

Eccezionalmente per quest’anno, i vincitori del concorso hanno seguito in parte in modalità online il Corso di Avviamento al Debutto che si dal mese di aprile ha coinvolto importanti docenti quali: Marco Boemi, Raffaele Cortesi, Enza Ferrari, Marina Comparato e Roberto De Candia. A cui si sono aggiunti l’Avv. Roberto Calai (diritti interpreti ed esecutori), Renzo Rossi (elementi di amministrazione per l’artista), Andrea Stanisci (elementi di scenografia), Eva Bruno (elementi di illuminotecnica), Maria Rosaria Omaggio (dizione), Irene Lepore (elementi di logistica del teatro), Clelia De Angelis (elementi di trucco e parrucco), Enrico Girardi (elementi di storia dell’opera). Dal mese di giugno, invece, sono continuate le lezioni di interpretazione vocale in presenza a Spoleto, presso il complesso di Villa Redenta.

Protagonisti della Stagione Lirica i giovani cantanti vincitori dei concorsi 2019 e 2020, oltre a quelli che la Direzione artistica ha selezionato tra i cantanti che si sono presentati alle audizioni e cantanti vincitori delle scorse edizioni: Chiara Boccabella, Dyana Bovolo, Alfred Ciavarrella, Nicola Di Filippo, Giordano Farina, Ferruccio Finetti, Silvia Alice Gianolla, Zuzana Jerábková, Pablo Karaman, Vittoria Magnarello, Yulia Merkudinova, Marco Rencinai, Tosca Rousseau, Luca Simonetti, Alan Starovoitov, Giorgia Teodoro, Magdalena Urbanowicz, Andrea Vincenti.

Maestri collaboratori e preparatori: Mariachiara Grilli, Luca Spinosa, Davide Finotti. O.T.Li.S Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale, Coro dell’Istituzione diretto da Mauro Presazzi, Staff tecnico organizzativo e amministrativo dell’Istituzione.

La Stagione e il Corso sono resi possibili grazie al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali-Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, Regione Umbria, Comune di Spoleto, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini.

Si ringraziano per la collaborazione i Comuni di Bevagna, Montefalco, Spello e Trevi, Riano, Scheggino, Cascia, Castel Ritaldi; la Banca di Credito Cooperativo della Provincia Romana, la Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni.

I biglietti sono in vendita presso i punti vendita Ticket Italia (https://ticketitalia.com/punti-vendita), sul sito www.ticketitalia.com e presso le biglietterie dei Teatri nei giorni di spettacolo.

Per informazioni; +39 0743.221645, 327.2174453, 366.1767608

Per prenotazioni e vendita biglietti Ticket Italia 0743.222889 – www.ticketitalia.com; Spoleto Box 25 – Piazza della Vittoria, 25 0743.47967; per informazioni: 338.8562727


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