L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Mito, leggenda e Nino Rota

Per lo spazio dedicato all’opera in onda dal 29 novembre al 2 dicembre alle 10.00 su Rai5, sono proposte 4 opere dedicate a miti e leggende. Venerdì 3 dicembre, in occasione dei 110 anni dalla nascita di Nino Rota, Rai Cultura propone un omaggio a Nino Rota. Si comincia lunedì 29 novembre con il capolavoro di Hector Berlioz La damnation de Faust, martedì 30 novembre è la volta di Orfeo ed Euridice di Gluck nell'allestimento curato da Karol Armitage. Mercoledì 1° dicembre si continua con L’Orfeo di Monteverdi dal Teatro alla Scala con la direzione di Rinaldo Alessandrini mentre giovedì 3 dicembre va in onda Iphigénie en Aulide di Gluck, dal Teatro degli Arcimboldi.

DOMENICA 28 novembre

Domenica all’opera

V. Bellini, I puritani

A 220 anni dalla nascita, Rai Cultura celebra Vincenzo Bellini, compositore italiano, tra i più celebri operisti dell'Ottocento, con un ciclo di opere in onda ogni domenica di novembre alle 10.00 su Rai5. L’appuntamento di domenica 28 novembre è con I puritani, opera lirica di Vincenzo Bellini, dal Teatro dell'Opera di Firenze. Sul podio il M° Matteo Beltrami che dirige l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. La regia teatrale è di Fabio Ceresa. Sul palco Gianluca Buratto, Jessica Pratt, Massimo Cavalletti. Regia tv Annalisa Buttò.

CONCERTO

Sinfonia Dante con l'Orchestra Rai

Ore 19:19 Dall'Auditorium Rai di Torino, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Aziz Shokhakimov, con il Coro femminile Ruggero Maghini e Claudio Chiavazza maestro del Coro, esegue Eine Symphonie zu Dantes Divina Commedia (Sinfonia Dante) S 109 di Franz Liszt. Regia tv Ariella Beddini.

Prima della Prima

Caruso. Contaminazioni migranti

Ore 20:12 Caruso. Contaminazioni migranti in scena al Nervi Music Ballet Festival. Uno spettacolo scritto e diretto da Manu Lalli nel centenario della morte di Enrico Caruso, il tenore che ha fatto amare l'opera e le canzoni napoletane nel mondo. Musica originale Luca Logi, direttore D. Paredes. Regia di Roberto Giannarelli.

LUNEDÌ 29 novembre

OPERA

H. Berlioz, La damnation de Faust

Ore 10:00 La damnation de Faust, Musica di Hector Berlioz. Leggenda drammatica in quattro parti, libretto di Hector Berlioz e Almire Gandonnière da Johann Wolfgang Goethe tradotto in francese da Gérard de Nerval. Direttore Daniele Gatti, regia Damiano Michieletto, Orchestra e Coro del Teatro dell'Opera di Roma.

CONCERTO

Mahler: Resurrezione (De Burgos)

Dall'Auditorium Rai di Torino Concerto di Inaugurazione Auditorium Rai: Gustav Mahler Sinfonia n. 2 in do minore Resurrezione per soli, coro e orchestra - Direttore Rafael Fruhbeck De Burgos - Soprano Elizabeth Norberg-Schulz Contralto Sara Mingardo – Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Il concerto va in onda lunedì 29 novembre alle 17.35 su Rai5.

MARTEDÌ 30 novembre

OPERA

C. W. Gluck, Orfeo ed Euridice

Ore 10:00 Dal Teatro San Carlo Orfeo ed Euridice di Gluck nell'allestimento curato da Karol Armitage con le scene dell'artista Brice Marden. Sul podio il M° Francesco Ommassini, protagonista Daniela Barcellona. Accanto a lei Cinzia Forte, Giuseppina Bridelli, Alessandra Veronetti e Edmondo Tucci. Regia tv di Annalisa Buttò.

CONCERTO

Immortali amate

Dal Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, introduzione di Sandro Cappelletto. Beethoven, Concerto per pianoforte n.5 in mi bemolle maggiore "Imperatore", op. 73, direttore Marco Angius, Gloria Campaner pianoforte, Orchestra di Padova e del Veneto.Il concerto va in onda martedì 30 novembre alle 17.40 su Rai5.

CONCERTO

Abbracciatevi, moltitudini!

Il 30 novembre 1786, il Granducato di Toscana adotta un nuovo codice penale nel quale, per la prima volta al mondo, si decreta l'abolizione della pena di morte. La “Festa della Toscana” ricorda ogni anno quell'evento straordinario per affermare l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana.

Sebbene rinviato al 2021 per le problematiche relative alla pandemia, il progetto dell’Associazione Musicale Lucchese fa parte del calendario della "Festa della Toscana" 2020, che prevede eventi diffusi, programmati su più mesi. Ideato dal critico musicale Sandro Cappelletto e dal pianista Simone Soldati, porta il titolo Abbracciatevi, moltitudini!

Si tratta di un suggestivo percorso tra musica e parole che unisce alcuni personaggi, tra cui il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena, Ludwig van Beethoven e Franz Schubert, che, storicamente, non si sono mai incontrati, ma che condividevano la convinzione che a tutti gli uomini spettassero giustizia e libertà.

Il concerto, in onda martedì 30 novembre alle 18.30 in prima visione su Rai5, si apre con la musica di Franz Schubert e il toccante (e raramente eseguito) melologo Abschied von der Erde (Addio alla terra) che s’intreccia con le parole del Codice leopoldino:

Avendo considerato che una diversa legislazione potesse più convenire alla maggior dolcezza e docilità di costumi del presente secolo, e specialmente nel popolo toscano, siamo venuti nella determinazione di abolire per sempre la pena di morte contro qualunque reo, sia presente, sia contumace, ancorché confesso, e convinto di qualsivoglia delitto dichiarato capitale dalle leggi fin qui promulgate, le quali tutte vogliamo in questa parte cessate ed abolite.

Si prosegue con la musica di Beethoven che nel 1786, quando il Granducato di Toscana abolisce la pena di morte, aveva solo sedici anni. Mentre il giovane musicista cresce, attorno a lui, in Europa, si stanno schiudendo orizzonti nuovi basati sulla convinzione che tutti gli uomini nascano con gli stessi inalienabili diritti. Da questi principi germoglia molta della sua musica.

Sandro Cappelletto e Simone Soldati hanno scelto, in particolare, tre opere: la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica, che trasuda dello spirito della rivoluzione francese e degli ideali repubblicani di eguaglianza, libertà, fraternità; la Sonata per pianoforte n. 30 in mi maggiore op. 109 e la Sinfonia n. 9 in re minore, op.125 Corale, che esalta la fraternità umana e la vittoria dell'uomo su ciò che fisicamente e moralmente l'opprime. Alternate alla musica, le parole di Cesare Beccaria, Jean-Jacques Rousseau, Friedrich von Schiller, Nelson Mandela, Anna Achmatova.

Sandro Cappelletto, veneziano, scrittore e storico della musica, è laureato in Filosofia e ha studiato armonia e composizione con Robert Mann. È autore di programmi radiofonici e televisivi per la Rai e di libretti per il teatro musicale. Su invito di Giuseppe Sinopoli ha diretto il settore drammaturgia e didattica del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2001 è membro della commissione artistica della Scuola di Musica di Fiesole e dal 2005 responsabile del “Festival Giuseppe Sinopoli” di Taormina. È stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana. Nel 2004, ha vinto il “Premio d’Arcangelo” per la critica musicale indetto dal festival di Martina Franca. Giornalista professionista, scrive per il quotidiano “La Stampa”.

Simone Soldati, presente nelle Stagioni di prestigiose Istituzioni, ha suonato con Enrico Bronzi, Mario Brunello, Monika Leskovar, Andrea Lucchesini, Stefan Milenkovich, Marcello Nardis, Quartetto della Scala, Quartetto Guadagnini, Massimo Polidori, Gabriele Ragghianti, Susanna Rigacci, Danilo Rossi, Marco Rizzi, Giovanni Sollima. Simone Soldati ha studiato con Francesco Cipriano ed è stato poi a lungo allievo di Andrea Lucchesini. Dal 2014, è direttore artistico dell’Associazione Musicale Lucchese. È docente all’ISSM “Luigi Boccherini” di Lucca.

Mercoledì 1° dicembre

 

OPERA

C. Monteverdi L'Orfeo

Ore 10:00 Festa, favola, mito, L'Orfeo di Monteverdi è un po' tutto questo. Dal Teatro alla Scala con la direzione di Rinaldo Alessandrini, aiutata da una compagine strepitosa e con un cast stellare: Sara Mingardo, Georg Nigl, Roberta Invernizzi e Furio Zanasi. Scene, luci e regia di Bob Wilson. Regia tv di Emanuele Garofalo

Lezioni di suono

Battistelli, puntata 3

Il confronto tra la drammaturgia musicale di Battistelli e il teatro della crudeltà di Antonin Artaud chiude il terzo ciclo delle Lezioni di Suono, in onda mercoledì 1° dicembre alle 18.00 su Rai5, con la storia vera della nobile famiglia romana del Conte Francesco Cenci, protagonista di una vicenda fosca di vendette famigliari incrociate.

OPERA

W. A. Mozart, Idomeneo

Ore 21.45 Dal Teatro alla Scala, Idomeneo di Mozart che ha inaugurato la stagione 2005/2006. Sul podio è impegnato Daniel Harding – all’epoca trentenne – mentre la regia è affidata a Luc Bondy. Protagonisti sul palco sono Steve Davislim, nel ruolo di Idomeneo, Monica Bacelli, in quello di Idamante, Camilla Tilling come Ilia, Emma Bell come Elettra e Francesco Meli nei panni di Arbace. La regia televisiva è curata da Tina Protasoni.

Giovedì 2 dicembre

OPERA

C.W. Gluck, Iphigénie en Tauride

ore 10:00 Dal Teatro degli Arcimboldi Iphigénie en Aulide di Gluck. Sul podio il M° Riccardo Muti, alla regia Yannis Kokkos, che firma anche le scene e i costumi. Tra gli interpreti, Christopher Robertson è Agamenone, Daniela Barcellona è Clitennestra, Violeta Urmana è Ifigenia. Regia televisiva di Carlo Battistoni.

CONCERTO

Liszt: Fantasia Totentanz

Dall'Auditorium del Foro Italico in Roma, Franz Liszt Fantasia su temi popolari ungheresi per pianoforte e orchestra - Totentanz per pianoforte e orchestra. Orchestra sinfonica di Roma della Rai Radiotelevisione italiana. Direttore Jun'ichi Hirokami. In onda giovedì 2 dicembre alle 17.35 su Rai5

CONCERTO

"…a riveder le stelle"

Ore  21.15 Dal Teatro alla Scala di Milano "...a riveder le stelle", un racconto di grande impatto scenico dei grandi contenuti dell'opera, della danza e dell'arte. Sul podio il M° Riccardo Chailly, regia teatrale di Davide Livermore. Regia tv di Arnalda Canali, Stefania Grimaldi, Daniela Vismara. Milano, A riveder le stelle - versione integrale, 07/12/2020

Prima della prima 2021

Napoli Milionaria

Al di là del sipario, alla scoperta dei diversi elementi che compongono la messa in scena di un'opera. La puntata di Prima della Prima in onda giovedì 2 dicembre alle 24.35 in prima visione su Rai5, è dedicata a Napoli milionaria, opera nata dalla collaborazione tra Eduardo De Filippo e Nino Rota, messa in scena dal Teatro del Giglio di Lucca. Il compositore fa parlare la musica con una ricchezza di dettagli che vanno oltre la parola recitata. Direttore Jonathan Brandani e regia di Fabio Sparvoli. Regia di Roberto Giannarelli

Venerdì 3 dicembre

DANZA

N. Rota, La strada

Ore 10:00. Storica edizione del balletto La strada tratto dal film omonimo di Federico Fellini con le coreografie di Mario Pistoni e la musica di Nino Rota. Scene di Ezio Frigerio, costumi di Luciano Damiani, direttore Armando Gatto. Con Carla Fracci, Aldo Santambrogio e Mario Pistoni. Regia tv di Vito Molinari. 1967 

CONCERTO

Nino Rota: Suite Il Gattopardo

Ore 16:23  Dall'Auditorium Parco della Musica di Roma, Nino Rota: Il Gattopardo suite. Direttore Nicola Luisotti. Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia.

Sabato 4 dicembre

OPERA

V. Bellini, I puritani

ore 10:12. I puritani, opera lirica di Vincenzo Bellini, dal Teatro dell'Opera di Firenze. Sul podio il M° Matteo Beltrami che dirige l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. La regia teatrale è di Fabio Ceresa. Sul palco Antonino Siragusa, Gianluca Buratto, Jessica Pratt, Massimo Cavalletti. Regia tv Annalisa Buttò.

CONCERTO

Osn Valcuha Mozart

Juraj Valcuha direttore, Ekaterina Bakanova soprano, Eva Vogel mezzosoprano, Jeremy Ovenden tenore, Tareq Nazmi basso, Coro Maghini, Claudio Chiavazza maestro del coro. Wolfgang Amadeus Mozart, Maurerische Trauermusik (Musica funebre massonica) in do minore KV 477 e Requiem in re minore K 626. In onda sabato 4 dicembre alle 8:00 e alle 19.25 su Rai5.

CONCERTO

Mozart: Sinfonia n.41 in Do Maggiore Jupiter

Dall'Auditorium "Giovanni Agnelli" di Torino Wolfgang Amadeus Mozart: Sinfonia N. 41 in Do Maggiore K 551 "Jupiter". Direttore Eliahu Inbal. Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. In onda sabato 4 dicembre alle 20.55 e alle 20.20 su Rai5.

CONCERTO

Rumori del '900 

La serie “Rumori del ‘900”, programma dedicato alla musica moderna e contemporanea con brani eseguiti dall'OSN Rai nei suoi vari concerti dal 1994 a oggi, propone, sabato 4 dicembre alle 23.15 su Rai5,Igor Stravinskij - Concerto per pianoforte e strumenti a fiato, direttore Yutaka Sado, con Alexander Toradze. Anton Webern - Im Sommerwind, idillio per grande orchestra, direttore Juraj Valcuha. Benjamin Britten - Phaedra, cantata drammatica op. 93, direttore Jeffrey Tate, con Julianne Young.

 

 

 


 

 

 
 
 

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