L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Per la prima volta il Teatro Regio in America
con Guglielmo Tell di Rossini

Mercoledì 3 dicembre 2014, Chicago, Harris Theater, ore 19
Venerdì 5 dicembre 2014, Toronto, Roy Thomson Hall, ore 19
Domenica 7 dicembre 2014, New York, Carnegie Hall, ore 14
Martedì 9 dicembre 2014, Ann Arbor (Michigan), Hill Auditorium, ore 19.30

ALTRI APPUNTAMENTI
Domenica 7 dicembre 2014, Eataly New York, ore 22
Lunedì 8 dicembre 2014, New York, Palazzo delle Nazioni Unite, ore 19

Grazie agli unanimi consensi ottenuti in ogni tournée e alla qualità delle produzioni presentate nel corso delle Stagioni, il Teatro Regio Torino continua a ricevere molti inviti all’estero. Dopo Tokyo, San Pietroburgo, Edimburgo e Parigi è ora la volta del Teatro Regio Torino Rossini Tour. In una settimana toccheremo Chicago, Toronto, New York e Ann Arbor, quattro differenti città dalla prestigiosa vocazione musicale, tra Stati Uniti d’America e Canada, nelle quali porteremo, in forma di concerto, Guglielmo Tell di Gioachino Rossini. Gianandrea Noseda – appena nominato “Direttore dell’anno” dal prestigioso magazine Musical America – dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio, assieme a una rosa di protagonisti di fama internazionale (Luca Salsi, John Osborn e Angela Meade). Rossini sarà il vessillo dell’eccellenza italiana: Main Partners di questo complesso quanto ricco progetto artistico saranno Barilla, Eataly, Eni, Lavazza, Sponsor: Maserati; tutti preziosi sostenitori del Teatro Regio Torino Rossini Tour, l’unico teatro d’opera italiano che ha una vocazione internazionale sempre più consolidata e riconosciuta. Un ringraziamento speciale a The Opera Foundation per la collaborazione.
Il Guglielmo Tell, presentato nella Stagione d’Opera 2013-2014, ha riscosso un così ampio successo di pubblico e critica che è diventato uno degli emblemi della qualità dei complessi del Teatro, da far conoscere anche all’estero. Il Teatro Regio Torino Rossini Tour prenderà il via mercoledì 3 dicembre 2014 all’Harris Theater di Chicago, uno dei più moderni e funzionali auditorium mai costruiti. Inaugurato nel 2003, è da subito diventato un luogo di riferimento nel panorama internazionale della musica classica. Venerdì 5 dicembre saremo alla Roy Thomson Hall di Toronto, avveniristica sala dall’acustica perfetta, cuore musicale di una delle più importanti città del Canada. Domenica 7 dicembre suoneremo nella prestigiosa Carnegie Hall di New York nella quale Antonín Dvořák, George Gershwin, Arnold Schönberg e Igor Stravinskij hanno presentato, in prima assoluta, loro capolavori. Eseguiremo il Guglielmo Tell nella più grande delle tre sale che compongono la Carnegie Hall: l’Isaac Stern Auditorium, dalla capienza di 2804 posti. Il tour si concluderà martedì 9 dicembre ad Ann Arbor, all’Hill Auditorium, l’altra rinomata sala da concerti del Midwest dalla formidabile capienza di 3561 posti che ha accolto – in più di cento anni di attività – artisti del calibro di Enrico Caruso, Joan Sutherland, Jessye Norman, Yo-Yo Ma, Vladimir Horowitz e prestigiose orchestre quali i Wiener Philharmoniker e la London Philharmonic Orchestra.
A questi quattro concerti si aggiungono due importanti e prestigiosi appuntamenti: domenica 7 dicembre, Gianandrea Noseda dirigerà l’Orchestra del Teatro Regio in un concerto straordinario presso la sede di Eataly a New York. Una serata che già si configura come uno degli appuntamenti clou dell’inverno newyorkese. In programma, celebri sinfonie tratte da quattro opere di Gioachino Rossini: La gazza ladra, La Cenerentola, Il barbiere di Siviglia e Guglielmo Tell. Un concerto che unirà la cultura del cibo italiano e quella della grande musica in una serata di beneficenza: per l’occasione saranno raccolti fondi destinati a The Global Fund, associazione in prima linea nella lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria, che vanta tra i fondatori il cantante Bono. Lunedì 8 dicembre, sempre a New York, nella prestigiosa sede dell’ONU, più conosciuto come il Palazzo di Vetro, in occasione della conclusione del Semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, l’Orchestra del Teatro Regio eseguirà, di Ottorino Respighi, Antiche arie e danze e, di Antonio Vivaldi, Le quattro stagioni, direttore e solista Sergey Galaktionov, primo violino dell’orchestra. Con questo appuntamento daremo vita a un importante momento nella storia del nostro Teatro e dell’Italia intera: un concerto per diffondere, sotto il segno della musica, un forte messaggio di pace e fratellanza tra i popoli.
Nelle quattro tappe del Teatro Regio Torino Rossini Tour, il Direttore Gianandrea Noseda guiderà l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio, nell’ultimo frutto del genio di Rossini composto nel 1828: Guglielmo Tell. Il baritono Luca Salsi, apprezzatissimo interprete del repertorio rossiniano, darà voce al protagonista. Il tenore John Osborn, appena premiato con l’importante “Bellini d’Oro” per la sua carriera internazionale, darà vita al personaggio di Arnoldo, il congiurato conteso tra amore e patria. Nel concerto di Toronto lo stesso ruolo sarà affidato a Enea Scala, giovane tenore che ha già collaborato con importanti direttori quali Bartoletti, Rousset, Mariotti e rinomati registi quali Michieletto, Vick e Vizioli. Il soprano Angela Meade, vincitrice di numerosi concorsi internazionali nonché apprezzata interprete del repertorio operistico italiano, interpreterà la principessa Matilde. Completano il cast Marco Spotti (Gualtiero Farst), Fabrizio Beggi (Melcthal padre), Marina Bucciarelli (Jemmy), Anna Maria Chiuri (Edwige), Gabriele Sagona (Gessler), Mikeldi Atxalandabaso (Ruodi), Saverio Fiore (Rodolfo) e Paolo Maria Orecchia (Leutoldo). Il Coro del Teatro Regio, protagonista di alcune tra le più belle pagine di quest’opera, sarà istruito dal maestro Claudio Fenoglio. L’opera, eseguita in forma di concerto, sarà proposta con la traduzione italiana di Calisto Bassi, ripristinata da Paolo Cattelan nel 1988.
Il Direttore Gianandrea Noseda considera il Guglielmo Tell uno dei più grandi capolavori del repertorio operistico di tutti i tempi. Dice Noseda: «Il Guglielmo Tell è un titolo con cui fare i conti per riassumere l’esperienza del passato, ricavarne il meglio e proiettarsi al futuro». Rossini cominciò a scrivere la sua ultima e rivoluzionaria opera nella primavera del 1828: ormai da qualche anno risiedeva a Parigi e il pubblico attendeva con ansia un’opera nuova ideata esplicitamente per la platea parigina. Guglielmo Tell fu completato in cinque mesi (un tempo insolitamente lungo per il musicista) ma alla prima rappresentazione, nell’agosto 1829, i più l’accolsero con freddezza; solo una parte dei critici e dei musicisti, come Berlioz e Donizetti, seppero apprezzare la bellezza di una musica squisitamente romantica; Donizetti stesso disse: «Il primo e il terzo atto li ha scritti Rossini, il secondo Dio».
Come di consueto, si potrà seguire il backstage di tutti gli appuntamenti del Teatro Regio Torino Rossini Tour, nonché scoprire divertenti curiosità sugli interpreti guardando le Pillole di Passione di Paola Giunti su www.teatroregio.torino.it  e sul nostro canale www.youtube.com/TeatroRegioTorino. Seguite il Teatro Regio Torino Rossini Tour sui nostri social media!


 



MAIN PARTNERS

«È un grande piacere per me rappresentare, insieme agli altri partner, il nostro Paese. Molto del successo del Made in Italy è stato creato dal settore agroalimentare e dalla straordinaria qualità dei nostri prodotti. Da sempre, oltre al cibo, l’Italia è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per la sua musica e il genio dei suoi compositori. Questo evento è quindi una celebrazione del patrimonio culturale italiano, patrimonio che si fonda su radici profonde, ma che ha urgenza di essere salvaguardato – affinché la sua autenticità non sia minata – e alimentato da idee innovative che possano davvero contribuire alla grandezza del nostro Paese»
Guido Barilla
Presidente Gruppo Barilla

«Il Teatro Regio Torino costituisce una delle grandi bellezze del nostro Paese. Eataly è molto orgogliosa di aver contribuito a realizzare questa fantastica tournée del Teatro Regio in Canada e in USA. Il 7 Dicembre 2014 l’Orchestra sarà protagonista di una fantastica Notte Bianca dentro Eataly New York. La grande musica di Rossini si alternerà alla meraviglia della cucina italiana nel tempio dell’enogastronomia tricolore di New York. Sarà un grande momento per il nostro Paese e un motivo di orgoglio per tutti gli italiani»
Oscar Farinetti
Presidente Eataly

«Attraverso il suo impegno nella cultura Eni coniuga la propria natura di grande impresa energetica, fra le maggiori al mondo, con il tessuto sociale dei Paesi in cui opera. Eni sostiene attivamente manifestazioni artistiche nazionali e internazionali di assoluto prestigio come il tour americano del Teatro Regio Torino che per la prima volta vedrà la sua Orchestra e il suo Coro esibirsi oltreoceano. Eni rinnova il legame con Torino, importante centro di diffusione culturale anche all’estero, e strategicamente di forte interesse per l’azienda»
Eni

«Lavazza è lieta di annunciare il suo sostegno alla prestigiosa tournée del Teatro Regio Torino prevista in Canada e in USA. Con la sua lunga storia di relazione con l’arte, da quella rinascimentale alla fotografia, dal design alla musica, Lavazza sposa con entusiasmo l’impegno del Teatro Regio Torino di promuovere internazionalmente la cultura italiana. Stiamo lavorando attivamente per rendere gli Stati Uniti la nostra seconda patria portando un’esperienza autenticamente italiana di cui certamente la cultura e la sensibilità artistica ne sono una parte integrante»
Giuseppe Lavazza
Vice-Presidente Luigi Lavazza S.p.A.

SPONSOR

«Maserati, con i suoi cento anni di storia automobilistica, è orgogliosa di supportare il Teatro Regio Torino e il patrimonio italiano di cui è ambasciatore nel mondo. La casa del Tridente lavora continuamente per portare il meglio del ‘Made in Italy’ in America, rendendo sempre più importante l’eccellenza italiana, il design e la cultura dei dettagli, esattamente come il Teatro Regio Torino riesce a fare con la sua splendida arte, internazionalmente riconosciuta».
Peter Grady
Presidente & CEO di Maserati North America, In


TEATRO REGIO TORINO ROSSINI TOUR

Mercoledì 3 dicembre 2014, Chicago, Harris Theater, ore 19
Venerdì 5 dicembre 2014, Toronto, Roy Thomson Hall, ore 19
Domenica 7 dicembre 2014, New York, Carnegie Hall, ore 14
Martedì 9 dicembre 2014, Ann Arbor (Michigan), Hill Auditorium, ore 19.30

Guglielmo Tell

Melodramma tragico in quattro atti, libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte Bis
dall’omonimo dramma di Friedrich Schiller e dal racconto La Suisse libre di Jean-Pierre Claris de Florian
    
Traduzione ritmica italiana di Calisto Bassi ripristinata da Paolo Cattelan
Musica di Gioachino Rossini

Esecuzione in forma di concerto

    Direttore d’orchestra    Gianandrea Noseda
    Maestro del coro    Claudio Fenoglio


    Personaggi    Interpreti

    Guglielmo Tell, congiurato svizzero  baritono    Luca Salsi
    Arnoldo Melcthal, congiurato svizzero  tenore    John Osborn (3, 7, 9 dicembre) - Enea Scala (5 dicembre)
    Matilde, principessa della casata degli Asburgo, destinata al governo della Svizzera  soprano    Angela Meade
    Gualtiero Farst, congiurato svizzero  basso    Marco Spotti
    Melcthal, padre di Arnoldo  basso    Fabrizio Beggi
    Jemmy, figlio di Guglielmo Tell  soprano    Marina Bucciarelli
    Edwige, moglie di Guglielmo Tell  mezzosoprano    Anna Maria Chiuri
    Gessler, governatore dei cantoni di Schwitz e di Uri  basso    Gabriele Sagona
    Ruodi, un pescatore  tenore    Mikeldi Atxalandabaso
    Rodolfo, capo degli arcieri di Gessler  tenore    Saverio Fiore
    Leutoldo, pastore  baritono    Paolo Maria Orecchia

ORCHESTRA E CORO TEATRO REGIO TORINO


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.