Deriso da Diemut e dalla folla accorsa, Kunrad attinge alle sue risorse da mago e spenge tutti i fuochi accesi, lasciando la città rischiarata solo dalla luna; attacca un lungo momento prosodico (con l’improvvisa sua trasformazione in una sorta di Telramund) in cui accusa i concittadini monacensi di ignavia, concedendosi un passo i cui versi sono un gustoso gioco tra significante e significato su tre cognomi:
Ardito vi portò la sua carrozza
Il cocchiere [Wagner] scacciaste di città
Ma ora il forte avversario non scacciaste
Pronto allo scontro [Strauß] egli sta qui per sempre
Ben qui mi giunsero [Wohl zogen] coraggiosi eroi
Sein Wagen kam allzu gewagt euch vor,
Da triebt ihr den Wagner aus dem Tor
Den bösen Feind, den triebt ihr nit aus
Der stellt sich euch immer aufs neu zum Strauß.
Wohl zogen mannige wackere Leut,
Il gioco del libretto si traduce prontamente in un gioco musicale con la comparsa del tema del Walhalla nonché con una sfacciata allusione a Der fliegende Holländer