L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Aida, Franco Zeffirelli

Aida celebra i 95 anni di Franco Zeffirelli

Stagione d’Opera e Balletto 2017 ~ 2018

8, 12, 15, 18, 23, 31 maggio 2018; 3 giugno 2018

AIDA

Opera in quattro atti

Libretto di Antonio Ghislanzoni

Musica di GIUSEPPE VERDI

(Editore Casa Ricordi, Milano)

In occasione dei 95 anni di Franco Zeffirelli

Produzione Teatro alla Scala

Direttore DANIEL OREN

Regia FRANCO ZEFFIRELLI

ripresa da MARCO GANDINI

Scene e costumiLILA DE NOBILI

Luci MARCO FILIBECK

Coreografia VLADIMIR VASILIEV

ripresa da LARA MONTANARO

Personaggi e interpreti

Aida Krassimira Stoyanova

Radamès Fabio Sartori

Amneris Violeta Urmana

Amonasro George Gagnidze

Ramfis Vitalij Kowaljow

Il re Carlo Colombara

Sacerdotessa Francesca Manzo / Enkeleda Kamani *

Messaggero Riccardo Della Sciucca *

CORO, CORPO DI BALLO E ORCHESTRA DEL TEATRO ALLA SCALA

Maestro del Coro BRUNO CASONI

Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala

*Allievi dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala

Date:

Martedì 8 maggio 2018 ore 20 ~ prima rappresentazione

Sabato 12 maggio 2018 ore 20 ~ fuori abbonamento

Martedì 15 maggio 2018 ore 20 ~ turno M

Venerdì 18 maggio 2018 ore 20 ~ turno O

Mercoledì 23 maggio 2018 ore 19.30 ~ fuori abbonamento

Giovedì 31 maggio 2018 ore 20 ~ fuori abbonamento

Domenica 3 giugno 2018 ore 20 ~ ScalAperta

Prezzi: da 250 a 15 euro

Prezzi recita ScalAperta (13 maggio): da 125 a 7,50 euro

Infotel 02 72 00 37 44

www.teatroallascala.org

foto Brescia Amisano

Aida secondo Franco Zeffirelli

Ascoltavo l’Aida fin da bambino nelle trasmissioni radiofoniche, la vidi per la prima volta a Firenze con il teatro popolare del Carro di Tespi.

Quando decisi di curare l’allestimento di quest’opera per la Scala, chiamai Lila De Nobili. Con lei avevo lavorato proprio alla Scala nel 1958 in Mignon; successivamente aveva curato le scene del Great Gala alla Royal Albert Hall di Londra, e le affidai la realizzazione delle scene.

Lila mise in atto le sue meravigliose abilità di artista. Agganciata alla tradizione scenografica ottocentesca, filtrata attraverso i suoi collaudati espedienti pittorici, si impegnò giorno e notte per creare il suo capolavoro e magnificare in una cornice di ineguagliata rievocazione storica la grandiosità imperitura della terra dei faraoni. Fu la resurrezione di un mondo in una visione poetica, struggente, per gli effetti scenici, per il movimento delle masse, per le prospettive architettoniche dei fondali dipinti che rievocavano in un’onirica visione i templi nilotici, per i costumi rutilanti di ori, per quella vertigine di emozioni cui aderivo pienamente. È un mio allestimento che a distanza di mezzo secolo sopravvive e viene periodicamente riproposto con l’aura religiosa riservata a uno spettacolo di culto. Questa Aida, con le scene di Lila De Nobili, viene considerata da tutti di eccezionale valore storico. Alcuni anni fa è stata restaurata: è stato come veder rinascere dalla polvere uno dei più grandi spettacoli del secolo scorso.

Io non sono facile alla commozione, ma quell’emozione era intatta. Quando si è alzato il sipario, ho rivisto un’Aida magica, conturbante; e il suo segreto è che non c’è nulla di complicato: è solo l’illustrazione della musica di Verdi che prende forma… L’Aida è uno di quei capolavori che appartengono alla storia della nostra cultura, ma soprattutto è un’opera italiana, cantata nella nostra lingua. La musica della marcia trionfale è un tema universalmente conosciuto, che cantano anche i bambini, da Dallas al Niger.

È l’opera più popolare del repertorio verdiano. La musica ci racconta i palpiti di questi tre giovani: Aida e Amneris sono entrambe innamorate di Radamès, un cialtroncello egiziano che dimostra di essere uno stupido, ma poi, nel Finale, rivela anche quanto sia appassionato nel suo amore per Aida.

Questo mio allestimento è un atto d’amore per un’idea tradizionale della messinscena operistica. La sua conservazione contribuisce a realizzare il sogno di trasmettere e consegnare al mio pubblico la testimonianza del mio operato, la cifra stilistica e il denominatore comune che unisce i miei spettacoli, grazie ai quali ho potuto conquistare le platee di tutto il mondo.

AIDA il soggetto

AIDA l'opera in breve

Daniel Oren biografia

Franco Zeffirelli biografia

Lila De Nobili biografia

Vladimir Vasiliev biografia


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