L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

palazzo marino in musica

"Il divino Claudio": ai tempi di Monteverdi

Palazzo Marino in Musica

VI Edizione 2017

presenta:

Il divino Claudio”

Ai tempi di Monteverdi

7 maggio – 5 novembre 2017

Sala Alessi - Palazzo Marino

Piazza della Scala, 2. Milano

Con il patrocinio del Comune di Milano, Palazzo Marino in Musica inaugura la nuova stagione a Sala Alessi dedicando la sua sesta Edizione al “divino Claudio Monteverde” (così lo celebra d’Annunzio nel romanzo Il fuoco), di cui ricorrono quest'anno i 450 anni dalla nascita: colui che, ponendo l’accento sul sentimento dell’uomo e facendo espandere le melodie del canto come mai era accaduto prima, apre il cuore di un pubblico sempre più ampio a una nuova sensibilità musicale, destinata a secolare fortuna.

Attorno alla sua rivoluzionaria figura, che nasce a Cremona nel 1567, la stagione 2017 di Palazzo Marino in Musica si snoderà attraverso l’intricato gioco di stili musicali dei compositori a lui contemporanei: dalla ricchissima produzione del bresciano Biagio Marini, alle armonie cromatiche di Giovanni Gabrieli, ai virtuosismi dei Fiori musicali di Girolamo Frescobaldi, alla raffinatezza delle canzoni di Tarquinio Merula, delle sonate di Dario Castello e di molti altri compositori.

Sarà dunque l'estro radioso della musica dei Seicento ad accompagnare quest'anno il pubblico in sei splendidi concerti, da maggio a novembre.

A dare avvio alla stagione, domenica 7 maggio alle ore 11,00, sarà l’Ensemble Consonanze Stravaganti, con la delicatezza primaverile dei versi delle canzonette, villanelle e madrigali che raggiunsero all’inizio del XVII secolo la loro estrema eleganza. La rassegna prosegue a giugno con un concerto proposto dall’Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado – Fondazione Milano che celebra la maestosità della scuola veneziana, sovrana indiscussa d’Europa, madre del melodramma, alla quale approdarono i più grandi compositori italiani.

Un appuntamento di grande originalità sarà il concerto di luglio, nel quale la Toccata dell’Orfeo, insieme a composizioni di Scarlatti, Frescobaldi, Malipiero, Gabrieli e Gesualdo Da Venosa, saranno interpretate dai bravissimi sassofonisti del Milano Saxophone Quartet, in trascrizioni sorprendenti e insolite.

Il 3 settembre gli Allievi della Scuola Musicale di Milano dipingeranno un affresco della musica europea ai tempi di Monteverdi, in particolare di quelle nuove forme della musica da ballo che stavano facendo il loro festoso ingresso in tutte le corti d’Europa.

L’evento di punta della stagione 2017 sarà il concerto di domenica 1 ottobre, quando giungerà da Cremona uno dei più antichi violini al mondo: il Carlo IX realizzato da Andrea Amati tra il 1566 e il 1570 per le nozze reali francesi. A suonarlo uno dei più importanti violinisti italiani, Federico Guglielmo, accompagnato da Diego Cantalupi alla tiorba e chitarra. A cura del Museo del Violino, il concerto sarà introdotto dal Maestro Fausto Cacciatori, che presenterà il preziosissimo strumento e racconterà la storia di Andrea Amati, fondatore di una delle prime e più importanti famiglie di liutai italiani.

La concomitanza del concerto di eccezionale valore con l’inaugurazione, il 28 settembre, della mostra “Dentro Caravaggio” allestita a Palazzo Reale fino al 29 gennaio, è anche occasione per mettere in evidenza il legame simbolico e artistico tra la figura di Claudio Monteverdi e il più importante pittore del suo tempo: Michelangelo Merisi. Grande è infatti l’affinità tra i due artisti, che più di ogni altri hanno segnato la storia dell’arte italiana del Seicento. Lo stile concertato monteverdiano trasporta in musica quei chiaroscuri che rendono le opere di Caravaggio uniche al mondo. Entrambi, ricercando nella pittura e nella musica la profondità dei sentimenti, hanno “umanizzato la religiosità e santificato il quotidiano” (John Eliot Gardiner).

Una stretta relazione quella della musica con l’arte, che la rassegna Palazzo Marino in Musica ha da sempre messo in risalto: la raffinatezza e la luminosa eleganza di Sala Alessi quest’anno accoglie proprio quella musica nata nello straordinario momento di fioritura dell’arte, nel quale vennero realizzati anche Palazzo Marino e i suoi splendidi affreschi. Pochi anni infatti separano la nascita di Claudio Monteverdi e Andrea Amati dalla costruzione del Palazzo, oggi sede del Comune di Milano.

Questa edizione di Palazzo Marino in Musica si concluderà a novembre ritornando pienamente a Monteverdi con alcune delle sue più belle arie eseguite, insieme ad alcune preziose musiche di compositori del suo tempo, dal raffinato soprano tedesco Anna Kellnhofer accompagnato dal liutista Massimo Lonardi.

La rassegna Palazzo Marino in Musica, patrocinata dal Comune di Milano e giunta alla sua sesta edizione, è sostenuta da Intesa Sanpaolo con il contributo di Suez Degremont. Il progetto è stato promosso nel 2012 dal consigliere comunale Filippo Barberis e con l’idea di aprire Sala Alessi a nuovo palco per la musica classica, arricchendo così il patrimonio culturale della città. La direzione artistica è curata da Ettore Napoli e Davide Santi all’interno di una produzione affidata a Rachel O’Brien.

Media partner della stagione 2017 sono la rivista musicale Amadeus e il canale Sky Classica.

Domenica 7 maggio, ore 11.00

La primaveradei dolci e languidi sospiri

Ensemble Consonanze Stravaganti

Dall’incontro della musica con la poesia sbocciarono nelle fiorenti corti italiane composizioni delicate e raffinate: ispirandosi alla freschezza e alla leggerezza dei canti pastorali del Cinquecento, le canzonette e villanelle dipingono, attraverso commoventi versi poetici, sentimenti, affetti, amori e passioni. La primavera del canto in cui musica e parola si fondono in nuove forme di altissima armonia.

Linda Przybiernow, violino

Graziana Palazzo, soprano

Andrea Antonel, theorbo

Programma:

Claudio Monteverdi - Ohimè ch'io cado

Biagio Marini - La Gardana

Biagio Marini – Novello cupido (Donna che loda il canto di bellissimo giovanetto)

Biagio Marini – Sonata Variata

Kapsberger – O fronte serena (Secondo Libro di Villanelle)

Biagio Marini – Romanesca

Claudio Monteverdi - Voglio di vita uscir

Bellerofonte Castaldi – La Follia

Biagio Marini – Ite ho mai (Invito a l'Allegrezza)

Biagio Marini - La Vetrestain corrente

Giovanni Girolamo Kapsberger – Che fai tu (Secondo Libro di Villanelle)

Giovanni Girolamo Kapsberger - Passacaglia in la

Claudio Monteverdi - Quel sguardo sdegnosetto

Biagio Marini – La Caotorta, (Gagliarda a 2) 

Giovanni Girolamo Kapsberger – Sonino, scherzino (Quarto Libro di Villanelle)

Domenica 4 giugno ore 11.00

Fioriture musicali

Civica Scuola di Milano Claudio Abbado – Fondazione Milano

Un vento maestoso soffiava nella Venezia del Seicento, melodie di fine bellezza risuonavano in calli e canali con i loro splendenti saloni e palazzi nobiliari, percorrevano il Canal Grande fino a inondare di una musica nuova la radiosa cappella di San Marco. Qui approdarono i compositori che resero la Serenissima lo splendore e il centro della vita musicale europea.

Eleonora Bellini, soprano

Ariadna Quappe, flauto

Andrea Vassalle, violino

Anaïs Lauwaert, Iris Fistarollo, viole da gamba

Tommaso Fiorini, violone

Margherita Burattini, arpa

Mattia Marelli, clavicembalo

Programma:

Biagio Marini - Sinfonia del quinto tuono (Sonate da Chiesa e da Camera, Op. XXII, Venezia, 1655)

Giovanni Gabrieli - Canzon seconda a 4

Biagio Marini - Balletto quarto Allemano

Biagio Marini - Zarabanda quarta

Biagio Marini - Corrente seconda (Sonate da Chiesa e da Camera, Op. XXII, Venezia, 1655)

Dario Castello - Sonata seconda a Soprano solo (Sonate Concertate in Stil Moderno, Libro II, Venezia, 1644)

Claudio Monteverdi - Dolcissimo uscignolo (Madrigali Guerrieri et Amorosi, Libro VIII, Venezia, 1638)

Tarquinio Merula - La Cattarina(Canzoni overo sonate concertate per chiesa e camera, Op.XII, Venezia, 1637)

Tarquinio Merula - La Monteverde (Il Quarto Libro delle Canzoni da sonare a doi et a tre, Op XVII, Venezia, 1551)

Claudio Monteverdi - Si dolce e’l tormento (Quarto scherzo delle Ariose Vaghezze, Venezia, 1624)

Giovanni Pierluigi da Palestrina - Tota pulchra es, amica mea (Mottettorum Liber Quartus, Diminuzioni di Giovanni Bassano)

Dario Castello - Sonata XVI (Sonate Concertate in Stil Moderno, Libro II, Venezia, 1644)

Claudio Monteverdi - Lamento d’Arianna (Venezia, 1623)

Domenica 2 luglio ore 11.00

Original Monteverdi

Milano Saxophone Quartet

Un sorprendente Monteverdi che attraversa il tempo e la storia per ritornare da noi in un’originalissima trascrizione per quartetto di sassofoni. Un’interpretazione che ci riporta all’antica prassi veneziana di tenere concerti all’aria aperta, nelle piazze e nei campi in occasione di festività e che ripropone in chiave moderna la ricca produzione barocca di “Canzoni da sonar”, destinate a strumenti brillanti come gli ottoni.

Damiano Grandesso - sax soprano

Stefano Papa - sax contralto

Massimiliano Girardi - sax tenore

Livia Ferrara - sax baritono

Programma:

Claudio Monteverdi - “Toccata” da Orfeo

Gesualdo Da Venosa – “2 madrigali: Tu m’uccidi o crudele / Itene miei sospiri”

Domenico Scarlatti /Salvator Sciarrino – “Canzoniere da Scarlatti”

Girolamo Frescobaldi – “2 canzoni da sonare a quattro”

Gian Francesco Malipiero – “Vivaldiana”

Giovanni Gabrieli – “Canzona a quattro”

Domenica 3 settembre ore 11.00

Danze e fantasie europee

Scuola Musicale di Milano

Dalla seconda metà del Cinquecento la musica da ballo fa il suo sfarzoso ingresso in tutte le corti d’Europa. Il secolo successivo è un germogliare di fantasie, capricci e composizioni destinate alla danza, figurata e di gruppo: dalle Fiandre (Sweelinck) all’Inghilterra (Byrd e Gibbons), dalla Francia (Susato) alla Germania (Melchior) e, naturalmente, all’Italia.

Allievi della Scuola Musicale di Milano

Programma:

Girolamo Frescobaldi - Capriccio sopra la Battaglia

William Byrd - Sixth Pavan and Galliard

Jan Peterszoon Sweelinck - Il Ballo del Granduca

Claudio Monteverdi - Entrata da Il ballo delle ingrate

Franck. Melchior - Pavana III à quattro

TylmanSusato - La Mourisque

Eustache Du Caurroy - Trentedeuxième Fantaisie à quatre sur “Une jeune fillette”

Biagio Marini - Passacalio à trè& à quattro

Orlando Gibbons - Fantasia a tre

Claudio Monteverdi - Sinfonia da l’Orfeo – primo atto

Domenica 1 ottobre 2017, ore 11.00

La prima voce del violino

Museo del Violino

Un violino di inestimabile valore, tra i più antichi al mondo, il Carlo IX realizzato da Andrea Amati per le nozze reali francesi nel 1570, sarà il protagonista di un concerto che ripercorre la storia della nascita del violino attraverso alcuni dei primi e più rari brani composti per questo strumento.

Il capolavoro creato dal fondatore della prima famiglia di liutai cremonesi, sarà presentato dal Maestro Fausto Cacciatori, conservatore delle collezioni del Museo del Violino di Cremona.

Federico Guglielmo, violino Andrea Amati, Carlo IX, 1570 ca. 

Collezioni Civiche Liutarie del Comune di Cremona, Museo del Violino

Diego Cantalupi, tiorba & chitarra

Programma:

Francesco Carubelli - Brando, Spagnoletta, Corrente & Gagliarda

Giovanni Amigoni - Sinfonia a violino solo

Niccolò Corradini - Sonata a due, violino e basso, "La Sfrondata"

Bellerofonte Castaldi - Un bocconcino di fantasia

InnocentioVivarino - Sonata per il violino (c.1575-1626)

Biagio Marini - Variata per il violino

Michel Farinel - Faronell Divisions upon a Ground

John Playford - The Duke of Norfolk or Paul’s Steeple

Nicola Matteis - Diverse Bizzarrie sopra la vecchia Sarabanda

Giulio Banfi Milanese - Villan di Spagna

Arcangelo Corelli - Sonata op. V n. 10

Domenica 5 novembre ore 11.00

Di dolcissimo amor inebriato

Duo Kellnhofer – Lonardi

Alcune fra le più preziose arie e melodie di Monteverdi eseguite da voce e liuto, accostate a rare perle musicali di compositori italiani meno noti e inaspettati: raffinati gioielli di quella “musica reservata” che veniva suonata in ambienti raccolti di fini intenditori. Il connubio di poesia e melodia che rende senza tempo l’estetica e l’estro del “Divino Claudio”.

Anna Kellnhofer – soprano

Massimo Lonardi - arciliuto

Programma:

Claudio Monteverdi - Prologo (da “L’Orfeo”)

Girolamo Frescobaldi – Toccata per liuto

Claudio Monteverdi - Dolci miei sospiri

Michelangelo Galilei - Toccata

Claudio Monteverdi - Perché se m’odiavi giuravi d’amarmi?

Cesare Negri - Bianco Fiore

Girolamo Frescobaldi - Aria di Passacaglia

Anonimo (sec. XVII) - La Bertoncina

Claudio Monteverdi - Eri già tutta mia

Bernardo Gianoncelli - Toccata

Claudio Monteverdi - Ecco di dolci raggi il sol armato

Andrea Falconieri - La Suave melodia

Claudio Monteverdi - Hoimè ch’io cado

Anonimo (sec. XVII) - Toccata

Claudio Monteverdi - Sì dolce è il tormento

Ingresso gratuito

100 biglietti potranno essere riservati online sul sito

www.palazzomarinoinmusica.it a partire dal giovedì precedente ogni concerto.

50 biglietti saranno disponibili presso InfoMilano - Ufficio Informazioni

Turistiche a partire dalle ore 14.00 del giovedì precedente ogni concerto.

Sarà possibile ritirare fino a due biglietti a persona.

InfoMilano - Ufficio Informazioni Turistiche

Galleria Vittorio Emanuele angolo Piazza della Scala

Tel. 02 88 45 55 55

Orari d’apertura: lunedì - venerdì 9.00-19.00; sabato: 9.00-18.00.

Palazzo Marino in Musica

Stagione 2017, VI Edizione– “Il divino Claudio” Ai tempi di Monteverdi

Sala Alessi - Palazzo Marino

Piazza della Scala, 2. Milano

Direzione Artistica: Ettore Napoli, Davide Santi

Direttore di Produzione: Rachel O’Brien

Assistente di produzione: Francesca Napoli

Organizzazione: EquiVoci Musicali

Ufficio Stampa: Giulia Castelnovo

Tel. 349 09 96 481 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Con il contributo di Intesa San Paolo e Suez Degremont


 

 

 
 
 

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