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stagione lirica venezia 2017/2'18

 

Stagione Lirica e Balletto 2017-2018

Il programma in pdf

La Stagione Lirica e Balletto 2017-2018 della Fondazione Teatro La Fenice proporrà otto nuovi allestimenti lirici tra i quali due opere per ragazzi, oltre a sette riprese e tre ospitalità, un cartellone di balletto tra grandi classici e recital di danza contemporanea, per un totale di venti titoli e centoquarantaquattro recite. All’inaugurazione del 24 novembre con Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi con la direzione di Myung-Whun Chung, seguiranno la prima esecuzione in tempi moderni delle Metamorfosi di Pasquale di Gaspare Spontini; La vedova allegra di Franz Lehár in un nuovo allestimento con la regia di Damiano Michieletto; Orlando furioso di Antonio Vivaldi in coproduzione con il Festival della Valle d’Itria; la prima italiana di Richard III di Giorgio Battistelli; un focus su Gioachino Rossini nel centocinquantesimo anniversario della morte con il nuovo allestimento di Semiramide e con la ripresa delle produzioni fenicee del Signor Bruschino e del Barbiere di Siviglia; due nuove produzioni dedicate alle scuole e alle famiglie e realizzate in collaborazione con il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia: Zenobia, regina de’ Palmireni di Tomaso Albinoni e Il regno della luna di Niccolò Piccinni; infine la danza con il Reale Balletto delle Fiandre che interpreterà coreografie di Sidi Larbi Cherkaoui e Jeroen Verbruggen, la prima italiana dello one man show di Michail Baryšnikov ispirato alle poesie del premio Nobel Iosif Brodsky e un gala di grandi classici sulle punte. La Stagione è stata presentata oggi a Venezia dal sovrintendente Cristiano Chiarot e dal direttore artistico Fortunato Ortombina.

La Stagione inaugurerà con Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi con la direzione di Myung-Whun Chung, in un nuovo allestimento con la regia di Gianmaria Aliverta, recentemente apprezzato a Venezia nella Mirandolina di Bohuslav Martinů e nel dittico noir Il diario di uno scomparso/La Voix humaine. Nella nuova messinscena veneziana – in scena il 24, 26 e 29 novembre, l’1 e 3 dicembre 2017 – Riccardo sarà interpretato dal tenore Francesco Meli, Amelia dal soprano Kristin Lewis, Renato dal baritono Vladimir Stoyanov.

Per la prima volta in tempi moderni andrà in scena al Teatro Malibran – il 19, 21, 23, 25, 27 gennaio 2018 – Le metamorfosi di Pasquale di Gaspare Spontini, in un nuovo allestimento con la regia di Bepi Morassi e la direzione musicale di Gianluca Capuano, realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia e prodotto dalla Fondazione Teatro La Fenice insieme con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi. Le metamorfosi di Pasquale o sia Tutto è illusione nel mondo – farsa giocosa per musica in un atto, su libretto di Giuseppe Foppa – debuttò a Venezia, al Teatro Giustiniani in San Moisè, nel carnevale del 1802 e la sua messinscena è stata resa possibile grazie al recente ritrovamento della partitura manoscritta.

In pieno periodo di Carnevale, il 2, 4, 8, 10 e 13 febbraio 2018, torna alla Fenice, dopo trent’anni di assenza, Die lustige Witwe (La vedova allegra) di Franz Lehár in un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con l’Opera di Roma, con la direzione musicale di Stefano Montanari, la regia di Damiano Michieletto e le scene di Paolo Fantin. Nel cast figurano il soprano Nadja Mchantaf nel ruolo di Hanna Glawari e il baritono Christoph Pohl in quello di Danilo Danilowitsch.

A marzo 2018 un grande titolo del repertorio, La bohème di Giacomo Puccini – in scena nel fortunato allestimento del 2011 firmato dal regista Francesco Micheli – sarà riproposto da Myung-Whun Chung e interpretato da un doppio cast che vedrà alternarsi Ivan Rayon Rivas e Azer Zada nel ruolo di Rodolfo, Selene Zanetti e Vittoria Yeo in quello di Mimì, insieme a Julian Kim interprete di Marcello e Irina Dubrovskaya di Musetta.

Per la prima volta al Teatro Malibran, il 13, 15, 17, 19 e 21 aprile 2018 sarà in scena l’Orlando furioso di Antonio Vivaldi, in un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, dove debutterà il prossimo luglio. La regia è affidata al giovane regista Fabio Ceresa, vincitore agli Opera Awards di Londra quale migliore regista emergente dell’anno, mentre Diego Fasolis sarà responsabile per la direzione musicale e guiderà un cast formato da Sonia Prina (Orlando), Francesca Aspromonte (Angelica), Lucia Cirillo (Alcina), Carlo Vistoli (Ruggiero) e Riccardo Novaro (Astolfo). Dramma per musica su libretto di Grazio Braccioli dal capolavoro di Ludovico Ariosto – di cui si sta celebrando il mezzo millennio di storia – Orlando fu rappresentato per la prima volta nel Teatro di Sant’Arcangelo a Venezia nell’autunno del 1727.

Con un salto dal barocco alla musica contemporanea, la programmazione al Teatro La Fenice proseguirà con la prima esecuzione italiana di Richard III di Giorgio Battistelli, dramma musicale in due atti basato sul testo di William Shakespeare tagliato e riadattato dal drammaturgo Ian Burton, che sarà proposto nell’allestimento della Vlaamse Opera di Anversa con la regia di Robert Carsen. L’opera sarà in scena il 29 giugno, l’1, 3, 5 e 7 luglio 2018.

Nel 2018, la Fenice con il Progetto Rossinicelebrara il centocinquantesimo anniversario della morte di Gioachino Rossini. Tre i titoli proposti, a partire dal nuovo allestimento della Semiramide, melodramma tragico in due atti su libretto di Gaetano Rossi, composto dal marchigiano proprio per la Fenice – dove debuttò il 3 febbraio 1823 – prima di lasciare definitivamente l’Italia alla volta di Parigi. Sarà in scena il 19, 21, 23, 25 e 27 ottobre 2018, in un nuovo allestimento con la direzione musicale di Riccardo Frizza, la regia di Cecilia Ligorio e con Jessica Pratt nel ruolo del titolo, Teresa Iervolino (Arsace), Alex Esposito (Assur) e Edgardo Rocha (Idreno). A questa novità saranno affiancate le riprese del Barbiere di Siviglia (Teatro La Fenice, 3, 6, 7, 9, 11, 14, 15, 16, 18 febbraio, 19, 24, 26 agosto, 2, 4, 15, 19, 23, 27 settembre, 4, 6, 20, 24, 26, 28, 30 ottobre 2018) nel fortunato allestimento con la regia di Bepi Morassi; e della farsa giovanile Il signor Bruschino (Teatro La Fenice, 27 e 29 aprile, 4 maggio 2018, direzione di Alvise Casellati, regia di Bepi Morassi) allestita dalla Fenice con le scene, i costumi e le luci della Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Da segnalare infine le due produzioni rivolte al giovane pubblico delle scuole e delle famiglie, realizzate in collaborazione con il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e presentate al Teatro Malibran. Zenobia, regina de’ Palmireni, opera d’esordio del compositore veneziano Tomaso Albinoni, debuttò nel 1694 al Teatro SS. Giovanni e Paolo di Venezia: sarà in scena nell’allestimento curato da Francesco Bellotto con la direzione musicale di Francesco Erle. Il regno della luna di Niccolò Piccinni, burletta in musica rappresentata per la prima volta a Milano nel 1770, sarà invece diretta da Maurizio Dini Ciacci.

Per quanto riguarda il balletto, la danza contemporanea sarà protagonista al Teatro La Fenice dal 13 al 17 dicembre 2017 grazie alla presenza del Reale Balletto delle Fiandre, e a un programma tutto contemporaneo composto da tre coreografie: Ma Mère l’Oye di Jeroen Verbruggen su musiche di Maurice Ravel, e due pezzi firmati da Sidi Larbi Cherkaoui – dal 2015 direttore artistico della compagnia belga –: il passo a due Faun su musiche di Debussy e Nitin Sawhney, ed Exhibition sulle note dei Quadri da un’esposizione di Modest Musorgskij nella versione orchestrata da Ravel.

Michail Baryšnikov sarà il protagonista di uno one man show ispirato alle poesie di Iosif Brodsky, che sarà in scena alla Fenice in prima italiana dal 13 al 15 luglio 2018. Concepito e diretto da Alvis Hermanis, Brodsky/Baryšnikov è un viaggio emozionale nelle composizioni del poeta premio Nobel per la letteratura.

Les Étoiles è invece il titolo del gala di danza classica che, il 21 e 22 luglio 2018, vedrà le grandi stelle del balletto esibirsi sul palcoscenico della Fenice. Il programma proporrà una carrellata di brani del repertorio, come il Grand Pas Classique di Victor Gsovsky su musica di Daniel Auber, il virtuosistico passo a due di Diana e Atteone coreografato da Agrippina Vaganova sulla musica di Riccardo Drigo, il celeberrimo Čajkovskij Pas de Deux di George Balanchine o, ancora, Spartacus del leggendario Yuri Grigorovich su musica di Aram Khachaturian.

Tra le produzioni della Fenice riprese nella stagione 2017-2018, oltre ai già citati allestimenti rossiniani e alla Bohème, sono in programma a dicembre 2017 e a gennaio, maggio, giugno, agosto settembre e ottobre 2018 nuovi cicli di recite della Traviata di Giuseppe Verdi con la regia di Robert Carsen – tra l’altro, con il prestigioso debutto del soprano Nadine Sierra nel ruolo di Violetta –; ad aprile, agosto e settembre Madama Butterfly di Puccini con la regia di Àlex Rigola e scene e costumi dell’artista giapponese Mariko Mori; ad aprile, maggio e giugno 2018 L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti con la regia di Bepi Morassi; infine, a maggio 2018, Norma di Vincenzo Bellini nella versione di Kara Walker con le voci di Mariella Devia (Norma), Stefan Pop (Pollione) e Carmela Remigio (Adalgisa).


 

 

 
 
 

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