Festival Richard Strauss: Salome e concerti
SALOME • L’OPERA-SIMBOLO DI RICHARD STRAUSS DIRETTA DA GIANANDREA NOSEDA
NB. La regia di Robert Carsen è sostituita da un allestimento semiscenico [Torino, Salome in forma semiscenica al Regio]
Dal 15 al 25 febbraio è in scena al Teatro Regio SALOME di Richard Strauss, con la geniale regia del canadese Robert Carsen NB. La regia di Robert Carsen è sostituita da un allestimento semiscenico [Torino, Salome in forma semiscenica al Regio]. L’Orchestra del Teatro Regio è diretta daGianandrea Noseda, alle prese con le rivoluzionarie e spregiudicate soluzioni musicali del grande compositore tedesco. Le scene sono di Radu Boruzescu, i costumi di Miruna Boruzescu, la coreografia di Philippe Giraudeau e le luci di Manfred Voss. Nel cast di artisti internazionali spiccano i nomi di Erika Sunnegårdh (Salome), Robert Brubaker(Erode), Doris Soffel (Erodiade), Tommi Hakala (Jochanaan) ed Enrico Casari (Narraboth). Completano il numeroso cast Michaela Kapustová, Gregory Bonfatti, Matthias Stier, Saverio Pugliese, Yaroslav Abaimov, Horst Lamnek, Roberto Abbondanza e Joshua Sanders. L’allestimento è del Teatro Regio in coproduzione con il Teatro Real de Madrid. L’opera, realizzata nell’ambito del Festival Richard Strauss, è particolarmente legata al Teatro Regio poiché proprio qui, nel 1906, lo stesso Richard Strauss diresse, ufficialmente, la prima rappresentazione italiana.
La recita di giovedì 15 febbraio ore 20 sarà trasmessa in diretta da Rai Radio3. L’opera sarà presentata al pubblico mercoledì 14 febbraio ore 17.30 al Piccolo Regio, con una conferenza dal titolo: Salome. La voce diabolica dell’innocenza, a cura di Andrea Estero. L’ingresso è libero.
I CONCERTI• RICHARD STRAUSS, DETLEV GLANERT E LUDWIG VAN BEETHOVEN: TRE SECOLI DI MUSICA TEDESCA
Doppio appuntamento con l’Orchestra del Teatro Regio per la Stagione sinfonica de I Concerti. Sabato 24 febbraio ore 20.30, in sede da definire, Gianandrea Nosedadirige, di Richard Strauss, Aus Italien e Don Quixote. Completata nel 1898, Aus Italien (Dall’Italia) è un esplicito omaggio al nostro Paese, con i suoi ritmi di danza, I luminosi effetti timbrici e le melodie popolari. Don Quixote è, invece, un concerto per violoncello e orchestra mascherato da poema sinfonico e intitolato “Variazioni fantastiche su un tema di carattere cavalleresco”: il riferimento è al poema Don Chisciotte di Cervantes e la partitura è un viaggio musicale tra le mille avventure dell’ingenioso hidalgo. Il concerto rientra nel Festival Richard Strauss, che dal 2 al 25 febbraio vedrà la Città di Torino risuonare delle musiche del compositore tedesco, in una kermesse che vedrà protagoniste una ventina di istituzioni torinesi, tra musica, opera, teatro, cinema, mostre, convegni e conferenze.
Ancora la Germania protagonista del concerto in programma mercoledì 28 febbraio ore 20.30 al Teatro Regio, in cui il direttore tedesco Karl-Heinz Steffens, affiancato da due eccelsi pianisti, Gianluca Cascioli ed Enrico Pace conduce, in prima italiana, il Concerto doppio per due pianoforti e orchestra di Detlev Glanert, compositore tedesco riconosciuto come una delle voci più originali del panorama contemporaneo europeo, e la celeberrima Sinfonia n. 3 di Ludwig van Beethoven, imponente partitura cardine della Storia della Musica, composta nel 1805.
AL REGIO IN FAMIGLIA• IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI: LA FANTASIA ZOOLOGICA DICAMILLE SAINT-SAËNS DIVENTA SPETTACOLO
Venerdì 9 febbraio ore 20 e sabato 10 febbraio ore 16 al Piccolo Regio Puccini, il cartellone di Al Regio in famiglia presenta IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI, grande fantasia zoologica per due pianoforti e piccola orchestra composta nel 1886 da Camille Saint-Saëns ma, per volere del compositore francese, eseguita pubblicamente solo nel 1922, un anno dopo la sua morte. Questa divertente composizione musicale diventa spettacolo grazie al racconto inedito e alla drammaturgia della scrittrice torinese Paola Mastrocola, alla regia di Roberto Piana e alle illustrazioni e video di Andrea Aste. Stefano Vagnarelli, maestro concertatore e violino solista, dirige gli Allievi delle classi di strumento del Conservatorio “G. Verdi”. Nella partitura non mancano gli intenti didattici, come riconoscere il timbro e le caratteristiche degli strumenti musicali, esprimere le qualità descrittive della musica, insegnare ad ascoltare con attenzione e in modo critico. Dello spettacolo, indirizzato a un pubblico di bambini e adolescenti, sono previste anche 5 recite per il pubblico delle scuole, dal 7 al 9 febbraio.
IL REGIO IN PIEMONTE• 7 CONCERTI CON I GRUPPI DA CAMERA DEL REGIO ITINERANTE
Lunedì 19 febbraio ore 18 nella Sala Imbarchi dell’Aeroporto di Torino (Area Partenze), il gruppo Migranti è protagonista del sesto concerto della Stagione musicale realizzata in collaborazione con SAGAT Torino Airport. In programma, il concerto-spettacolo Quando a partire eravamo noi, l’epopea delle migrazioni raccontate e cantate da un quartetto di voci soliste accompagnate al pianoforte da Giulio Laguzzi. L’ingresso è gratuito, con registrazione obbligatoria su www.aeroportoditorino.it. Per Il Regio itinerante, rassegna di concerti in Regione eseguiti da formazioni di Strumentisti dell’Orchestra e Artisti del Coro del Teatro Regio, nel mese di febbraio sono previsti sei concerti: ll Baroccheggiando Ensemble suona venerdì 2 a Caramagna Piemonte(Chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine): il gruppo Migrantisi esibisce domenica 4 aPonderano (Ospedale degli Infermi); C’era una volta… il Cinemapresenta musiche da film giovedì 8 a Rivalta di Torino (Cappella del Monastero); il Quintetto Prestige è di scena sabato 10 a Casalborgone (Teatro San Carlo) e domenica 11 ad Asti (Archivio di Stato); gli American Graffiti, infine, si possono ascoltare lunedì 12 a Chivasso(Teatro dell’Oratorio).
UMBERTO TOZZI• IL 26 FEBBRAIO IN CONCERTO AL TEATRO REGIO
Il cantautore Umberto Tozzi ha scelto il Teatro Regio per la tappa torinese del suo tour Quarant’anni che Ti Amo. Il concerto è in programma lunedì 26 febbraio alle ore 21. Organizza l’Associazione Radar. Biglietti in vendita on line su www.ticketone.it.
