Nato a Helsinki nel 1979 Mikko Franck ha iniziato a cimentarsi con la direzione d’orchestra a 17 anni confrontandosi sin dagli esordi con le orchestre più prestigiose del mondo e oggi è uno dei direttori più importanti della sua generazione, affermatosi con autorevolezza sui palcoscenici sinfonici e operistici. Ospite fisso della Staatsoper di Vienna, apprezzato interprete del repertorio contemporaneo, Mikko Franck è considerato uno specialista del repertorio romantico. Ha diretto importanti orchestre come New York Philharmonic, Philharmonie di Londra e Chicago Symphony; dal 2002 al 2007 l’Orchestre National de Belgique, nel 2006 ha iniziato a lavorare come Direttore Generale Musicale dell’Opera Nazionale Finlandese e negli anni seguenti è stato nominato Direttore artistico e Direttore Generale Musicale dell’Opera, posizione che ha mantenuto fino all’agosto del 2013.
Nel 2015 è stato nominato Direttore Principale dell’Orchestre Philharmonique de Radio France posizione nella quale è succeduto a Myung-Whun Chung e che manterrà fino ad agosto 2022.
Durante la scorsa stagione ha condotto l’orchestra in tour in Europa, Cina e Corea del Sud e nel 2019 condurrà l’Orchestra Philharmonique in un tour europeo che (Berlino, Bonn, Colonia, Dresda, Düsseldorf, Hamburg, Hannover, Munich e Vienna).
Dal settembre 2017 ha ricevuto l’incarico di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel gennaio 2018 ha diretto ne L’Enfant et les sortilèges di Ravel i Berliner Philharmoniker - con cui aveva debuttato nel 2003 - e il prossimo dicembre sarà alla guida della blasonata Cleveland Orchestra. Appassionato del repertorio operistico nelle scorse stagioni ha diretto la Bohème, Salome, Lohengrin, Elektra, Tosca, La fanciulla del west, Die tote Stadt e Tristano e Isotta alla Staatsoper di Vienna. Nel 2018 dirigerà Pelleas et Melisande alla Semperoper di Dresda.
Nel febbraio 2018 è stato nominato Goodwill Ambassador da Unicef France, e in questo ruolo desidera sostenere il prezioso lavoro dell’Unicef nel mondo.
Al momento della nomina ha dichiarato: “Ogni bambino è unico. Ogni bambino, indipendentemente dalle sue origini ha diritto di vivere in un ambiente sicuro e sano, per seguire i propri sogni e poter realizzare il proprio potenziale”.