L’Ape musicale

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Dieci sale per Gioachino

PESARO, INAUGURATO IL MUSEO NAZIONALE ROSSINI: A PALAZZO MONTANI ANTALDI DIECI SALE DEDICATE AL CELEBRE COMPOSITORE

Un altro luogo della cultura in città dove respirare l’aria rossiniana

Taglio del nastro, martedì 11 giugno, a Pesaro, per il Museo Nazionale Rossini, un museo monografico interamente dedicato al grande compositore. Un altro luogo della cultura, il principale in città dove poter respirare l’aria rossiniana, che già avvolge il Teatro, i Musei Civici di Palazzo Mosca, il Tempietto Rossiniano di Palazzo Olivieri e la Biblioteca della Fondazione Rossini.

Affollatissimo il vernissage aperto a tutta la cittadinanza, che ha avuto l’opportunità di visitare le dieci sale di cui si compone il museo, situato al piano nobile di Palazzo Montani Antaldi, nel cuore del centro storico.

Un evento di caratura internazionale, che ha visto Pesaro trasformarsi in capitale mondiale della musica, grazie anche alla presenza dei delegati delle Città Creative della Musica Unesco.

“Abbiamo inaugurato un museo straordinario di livello internazionale – ha affermato il sindaco di Pesaro Matteo Ricci – che rende la nostra città sempre più europea”.

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, intervenuto alla cerimonia: “Inserire l’inaugurazione all’interno delle giornate Unesco – ha detto - è stata una scelta particolarmente forte. Questo museo, atteso da tempo, rappresenta per la città di Pesaro un investimento molto importante, che non può che crescere”.

Il museo, che ospita tra l’altro il pianoforte Pleyel appartenuto a Rossini, restaurato e perfettamente accordato, nasce con lo scopo di tracciare il percorso biografico e artistico del prodigioso compositore, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di viaggiare nel mondo rossiniano.

“Il Museo Nazionale Rossini – ha aggiunto l’assessore alla Bellezza di Pesaro, Daniele Vimini - ci fa comprendere l'uomo, l'artista e la sua contemporaneità. Si tratta di una grande infrastruttura che va a completare l'offerta culturale e scientifica attorno alla figura di Rossini, anche attraverso documenti e supporti multimediali”.

Ilaria Narici, direttore scientifico della Fondazione G. Rossini, ha sottolineato come il nuovo museo segni un passo molto importante nella valorizzazione dell’opera del grande maestro: “Un’ulteriore tappa – ha commentato – di un progetto che, attorno alla figura di Gioacchino Rossini, è cresciuto in questa città, dagli anni ’70 fino ad oggi”.

Alla cerimonia hanno preso parte anche Marco Cangiotti, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Silvano Straccini, direttore di Sistema Museo e Marco Castelluzzo, presidente di UTET Grandi Opere, che ha donato al museo un esemplare del

volume celebrativo “Rossini. L'artista,l'uomo, il mito”, realizzato in collaborazione con il Rossini Opera Festival e la Fondazione Rossini.

Presente Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria e curatore della mostra Wall of Sound, la prima temporanea ospitata dalla nuova struttura nell’ottica di affiancare iniziative culturali all’esposizione permanente. In mostra, da oggi fino all’8 settembre, 53 immagini dei miti della musica, catturate dall’obiettivo di Guido Harari, il fotografo delle rockstar. Un contrasto tra antico e moderno, che viene attenuato dal genio, quello di Rossini, artista acclamato a livello internazionale dai suoi contemporanei.

Gran finale alle 20.15 in piazza del Popolo con le note del Barbiere di Siviglia in versione “smart”. Sul palco i solisti dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini e i solisti dell’Accademia Rossiniana Alberto Zedda e Noris Borgogelli, arrangiatore e narratore.


LA VITA DI GIOACHINO ROSSINI IN DIECI SALE

OUVERTURE

Sala 1, ingresso al museo

La Sala 1, ovvero l’ouverture, è il Salone degli Specchi che ospita il pianoforte Pleyel restaurato e perfettamente accordato, pronto per tornare a suonare. Trovano spazio un busto e il famoso ritratto giovanile di Rossini. Potrà ospitare incontri, conferenze e concerti da camera.

ATTO I

Sala 2, Pesaro/Bologna/Venezia (1792 – 1811)

La Sala 2 è dedicata a Pesaro, ai primi passi di Gioachino, al trasferimento con la famiglia a Bologna fino al debutto a Venezia con “La cambiale di matrimonio”.

Sala 3, Bologna/Venezia/Milano (1812-1814)

Luoghi, personaggi, scenografie teatrali e oggetti tra il 1812 e il 1814. Tra viaggi, amori e successi che fanno diventare Rossini una vera e propria pop star del tempo.

Sala 4 e Sala 5, Napoli/Roma/Bologna/Milano (1815 – 1822)

Documenti, immagini, quadri e postazioni interattive per raccontare il Rossini di Napoli, direttore del Teatro San Carlo, ma anche il Rossini in viaggio richiesto a Roma, come a Milano fino al ritorno a Bologna.

INTERMEZZO

Sala 6

Rossini ha 30 anni e ha composto una trentina di opere. È famoso in tutta Europa. La sala 6 è pensata come area video con proiezioni di importanti capolavori come il Barbiere di Siviglia, la Cenerentola e La gazza ladra.

ATTO II

Sala 7

Se la prima parte è concepita come ascesa verso il successo e viaggi, questa seconda mette in luce la maturità di Rossini. I viaggi in Europa e il trasferimento a Parigi fino alla morte nel 1868.

Sala 8

Questa parte del museo è dedicata prevalentemente al Guglielmo Tell ma non trascura il contesto storico: dai moti parigini del 1830 e ’31 all’ascesa al trono di Luigi Filippo d’Orleans con Dumas e Liszt che incoraggiano gli insorti.

Sala 9 e sala 10

La sala è dedicata all’opera religiosa di Rossini e al periodo finale della sua vita.


SERVIZI EDUCATIVI E INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE

I Servizi Educativi di Sistema Museo sono rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, famiglie, gruppi e singoli. Mirano a supportare, incuriosire e implementare l’educazione al suono, alla musica e, soprattutto, la conoscenza della figura di Rossini, attraverso le collezioni, gli strumenti e le azioni all’interno del museo con un approccio ludico, esplorativo e interattivo.

Il compito della didattica è fornire al bambino, al ragazzo e all’adulto un’esperienza viva e diretta, coinvolgendo la persona, sia nella sua corporeità che nelle sue potenzialità espressive, affettive e creative. Questo approccio è accompagnato dall’ausilio di strumenti interattivi, digitali per la ricostruzione storica, e da una sala ambisonica (collocata all’interno di Palazzo Mosca) per la riproduzione del suono in 3D.

L’esperienza maturata da Sistema Museo nel settore dei servizi didattici e la collaborazione con l’Associazione iNMusica, che promuove la cultura musicale con il metodo “io cresco con la musica®”, consente di proporre attività accurate e personalizzate rispondenti alle esigenze degli insegnanti.

Due le macroaree di intervento: una più legata alla figura del grande compositore Giochino Rossini con i suoi documenti, collezioni, strumenti musicali e spartiti e la seconda dove protagonista è la musica, caratterizzata da un tratto sperimentale, con percorsi dedicati alla storia, all'acustica e all’atelier di costruzione dello strumento. Da visita attiva attraverso l’esperienza d’incontro e di scambio con operatori/attori in costume che interpretano personaggi che hanno fatto la musica di tutti i tempi, a percorsi di propedeutica alla pratica musicale e al canto. Esperimenti di composizione empirica e di performance d'insieme, laboratori di body percussion, di composizione e improvvisazione di testo per musica fino ai laboratori di teatro musicale.

Grande attenzione inoltre per quell’utenza conosciuta sotto il nome di disabile: persone con necessità diverse diventano prioritarie perché prioritario è il tema dell’inclusione.

SCUOLA D’INFANZIA

Teatralizzazione dell’ambiente operistico fatto di magiche scenografie, costumi scenici e melodie.

AREA ROSSINI

IL VENTICELLO ASSAI GENTILE | PREZIOSA E DELIZIOSA | IN UN BATTITO D’ALI

AREA MUSICALE

MAMIMUOVO | SON GIOIOSO SE TI ASCOLTO | E SE IL SOL FOSSE GIALLO?

SCUOLA PRIMARIA

Sviluppo dell’orecchio musicale e dell’ascolto, con il movimento, il disegno, l’arte visiva, la voce.

AREA ROSSINIANA

CANTO, SBUFFO E SBOFONCHIO | FATA INCANTATA E UN PO’ CASCHERINA | IO E IL TACCHINO | DA CIELO A TERRA: UN’ALTALENA ROSSINIANA! | UN VIAGGIO TREPIDANTE

CACCIA AL TESORO: FACCIA A FACCIA CON LA MUSICA

AREA MUSICALE

I SUONI DELLA NATURA | STUPORI DI SUONI DI SVEGLIE A COLORI | LE VOCI DELLE COSE | IO SONO RE TU SEI LA, INSIEME SI FA FA

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO E SECONDO GRADO

Musica arte visiva e conoscenza del mondo si fondono.

AREA ROSSINIANA

PESARO E LA MUSICA DI ROSSINI: CACCIA AL TESORO ROSSINIANO | ESCAPE RUNNING SULLE TRACCE ROSSINIANE | DAL CAPOLAVORO ALL’APPLAUSO | E’ ARRIVATO L’ATTORINO | MUSICA SENZA CATENE | E’ UN PECCATO… EHM, SOLO DI VECCHIAIA! |ECCO, IO SONO ROSSINI!

AREA MUSICALE

BREVE STORIA PIU’ PAZZA DELLA MUSICA | DAL TUO STELLATO SOGLIO

Info Sistema Museo 800 96 19 93

T 0721 387541 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


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