FRANCESCO CILLUFFO
Nato a Torino, Francesco Cilluffo si è diplomato in direzione d’orchestra e in composizione presso il Conservatorio della sua città, laureandosi anche in storia della musica al DAMS. A Londra ha conseguito un master alla Guidlhall School of Music and Drama e un dottorato al King’s College, perfezionandosi nel frattempo con Michael Tilson Thomas (London Symphony Orchestra), Gianluigi Gelmetti (Accademia Chigiana di Siena), Ivan Fischer (Budapest Festival Orchestra).
Tra le sue apparizioni più recenti si ricordano: Das Lied von der Erde di Mahler (vers. Schoenberg) al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; un ciclo di concerti con l’Orchestra Filarmonica di Santiago del Cile; Der König Kandaules di Zemlinsky al Teatro Massimo di Palermo; il Requiem op. 9 di Duruflé e la Sinfonia n. 14 di Shostakovich con l’Orchestra Filarmonica di Torino (nell’ambito della sua collaborazione triennale con l’istituzione); una nuova produzione de Il Trovatore di Verdi per l’AsLiCo in un tour che ha toccato i teatri storici della Lombardia e poi replicata a Milano e a Como; concerti sinfonici con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari; concerti con la ORT-Orchestra della Toscana e Cinzia Forte (musiche di Wagner, Verdi e Prokofiev) per l’apertura dei Festival Incontri in Terra di Siena e Santa Fiora in Musica; L’Arlesiana di Cilea per l’apertura della stagione 2013-2014 del Teatro Pergolesi di Jesi (filmata in DVD dalla Dynamic); un Gala Verdiano alla Tchaikovsky Concert Hall di Mosca con i solisti e l’orchestra del Teatro del Galina Vishnevskaya Opera Centre; Cavalleria rusticana di Mascagni al Nuovo Teatro Comunale di Sassari; una nuova produzione di Tancredi di Rossini per il Circuito Lirico Lombardo con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, che ha toccato i teatri di Pavia, Cremona, Como e Brescia; una nuova produzione de La cambiale di matrimonio di Rossini al Teatro Regio di Parma e al Teatro Valli di Reggio Emilia; Il barbiere di Siviglia al Teatro Carlo Felice di Genova; una nuova produzione de Il Campiello di Wolf-Ferrari per l’apertura di stagione della nuova Opera di Firenze - Maggio Musicale Fiorentino, poi ripresa anche al Teatro Verdi di Trieste; un Gala Verdiano per il Festival Verdi di Parma; L’elisir d’amore per l’apertura della stagione lirica 2015 del Teatro Regio di Parma e al Teatro Comunale di Modena e poi con la New Israeli Opera e la Jerusalem Symphony Orchestra al Jerusalem Opera Festival; la prima mondiale dell’opera Le braci di Marco Tutino (tratta dall’omonimo romanzo di Sándor Márai) per l’apertura del Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, poi ripresa all’Opera di Firenze - Maggio Musicale Fiorentino; una nuova produzione di Nabucco all’Opera di Kiel; una nuova produzione del Guglielmo Ratcliff di Mascagni al Wexford Festival Opera; concerti con la Filarmonica Arturo Toscanini a Parma; Roméo et Juliette di Gounod alla New Israeli Opera di Tel Aviv; La Traviata all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi; Rigoletto con la New Israeli Opera e la Jerusalem Symphony Orchestra al Jerusalem Opera Festival; Madama Butterfly con la New Israeli Opera a Tel Aviv; una nuova produzione di A Midsummer Night’s Dream di Britten al Teatro Ponchielli di Cremona e poi in tour per OperaLombardia (Brescia, Como, Pavia) e a Reggio Emilia; concerti sinfonici con i Bremer Philharmoniker; Tosca alla Tulsa Opera (debutto americano); il Requiem di Verdi al Grange Festival con la Bournemouth Symphony Orchestra & Chorus; La Bohème per l'apertura di stagione della New Israeli Opera di Tel Aviv; Risurrezione di Alfano al Wexford Festival Opera; la prima mondiale di Miseria e Nobiltà di Marco Tutino al Teatro Carlo Felice di Genova; L’Italiana in Algeri all’Opéra de Toulon; una nuova produzione di Isabeau di Mascagni a Opera Holland Park (Londra); un programma sinfonico (Ravel, Fauré, Casella) per MiTo a Milano e Torino; L'Oracolo di Leoni e Mala vita di Giordano al Wexford Festival Opera; Cavalleria rusticana di Mascagni e La voix humaine di Poulenc (con Anna Caterina Antonacci) per OperaLombardia (Pavia, Cremona, Como, Brescia) e a Bolzano; Falstaff per la Rete Lirica delle Marche (Fano,Ascoli, Fermo, Chieti); una nuova produzione di Falstaff al Grange Festival. Tra gli impegni futuri: Aida per OperaLombardia (Cremona, Pavia, Como, Brescia, Bergamo); concerti sinfonici con I Pomeriggi Musicali a Milano, la RTÉ National Symphony Orchestra a Dublino, la Filarmonica Arturo Toscanini a Parma; una nuova produzione di Manon Lescaut al Grange Festival; una nuova produzione de Le Villi di Puccini e di Margot la rouge di Delius a Opera Holland Park, Londra. Francesco è Principal Guest Conductor al Wexford Festival Opera.
STEFANO TRESPIDI
Intraprende giovanissimo la carriera artistica sul palcoscenico dell’Arena di Verona. Alla fine degli anni ’90 frequenta il corso di produzione e regia teatrale presso l’Accademia di Arti e Mestieri del Teatro alla Scala.
Negli anni successivi ha collaborato con i più grandi registi della storia dell’opera tra cui Franco Zeffirelli, incontrato per la prima volta in occasione della storica messa in scena areniana di Carmen nel 1995. Da allora ha collaborato con il Maestro fiorentino nella messa in scena delle sue grandi produzioni all’arena di Verona: Il Trovatore (2001), Aida (2002), Madama Butterfly (2004) e Turandot (2010). Tra le altre produzioni, si ricorda Pagliacci al Teatro Carlo Felice di Genova (2010) e al Teatro Filarmonico di Verona (2011). Numerose le riprese, in Italia ed all’estero, della celebre Aida nello storico allestimento realizzato per il centenario verdiano per il Teatro Giuseppe Verdi di Busseto. Come regista collaboratore di Zeffirelli ha anche partecipato alla Turandot che ha inaugurato la Royal Opera House in Muscat, prestando la sua opera anche in molti altri importanti teatri nazionali ed internazionali.
MARIA TERESA LEVA
Giovanissimo Soprano, nata a Reggio Calabria; si diploma a pieni voti al Conservatorio “Francesco Cilea” della sua città natale. Dotata naturalmente di un timbro prezioso e di rara bellezza, unisce una solidissima preparazione tecnica ed una duttilità interpretativa straordinarie per la giovane età ed esperienza. La voce è piena ed estesa ed è particolarmente adatta ad un canto elegiaco e denso di sfumature. Nel 2013 risulta vincitrice del Concorso “Ottavio Ziino” di Roma e, sempre nel 2013, riceve il Premio Speciale della Giuria del Concorso Lirico “Città di Bologna”. Nel 2014 destano particolare impressione sul pubblico e sulla critica i suoi due debutti presso il Teatro Carlo Felice di Genova; affronta infatti il ruolo di Mimì ne La Boheme, nel mese di aprile, diretta dal M° Giampaolo Bisanti; segue, in maggio, il ruolo di Micaela in Carmen diretta dal M° Andrea Battistoni con la regia di D. Livermore. Grandi consensi riscuote anche il suo felicissimo debutto nell’autunno 2014 come Donna Elvira nel Don Giovanni di Mozart diretta da G. Vick nei Teatri del Circuito Lirico Lombardo, a Reggio Emilia e Trento. Questi importanti riconoscimenti hanno, di fatto, attirato l’attenzione su questo straordinario talento e le sono valsi immediatamente le richieste per Musetta nella Boheme al Teatro Regio di Torino nel luglio 2015 diretta dal M° Battistoni; Mimì ne La Boheme nel Circuito Lirico Lombardo diretta dal M° Bisanti; sempre Mimì in La Boheme al Teatro Valli di Reggio Emilia. Straordinario successo ha riscosso il suo debutto nel ruolo di Violetta nella Traviata all’Opera Royal de Wallonie di Liegi nel maggio 2016 seguita dal debutto nello stesso ruolo al Teatro Lirico di Cagliari nell’Estate 2016. Nella Stagione 2017 è stata Liù in Turandot nel Circuito Lombardo ed al Teatro Donizetti di Bergamo; Nedda in Pagliacci a Jesi nel dicembre 2016; Violetta in Traviata al Carlo Felice di Genova, nuovamente Liù in Turandot al Teatro Carlo Felice di Genova nel giugno 2017. Numerosi gli impegni della Stagione 2018. Notevole impressione ha destato il suo debutto nel ruolo di Aida al Teatro Petruzzelli di Bari diretta da Giampaolo Bisanti e con la regia di Joseph Franconi Lee. Grandissimo successo ha inoltre riscosso il suo debutto come Leonora nel Trovatore diretta da Renato Palumbo sempre al Petruzzelli. Ha inoltre interpretato nuovamente il ruolo di Micaela nella Carmen nel Circuito di Opera Lombardia (Como, Cremona, Brescia, Pavia) ed è stata Magda ne La Rondine al Teatro Carlo Felice. Ha debuttato inoltre in Francia presso il Grand Theatre d’Avignon con Violetta ne La Traviata. Tra i suoi recenti impegni figurano: Anna ne Le Villi al Teatro del maggio Musicale Fiorentino Margherita/Elena nel Mefistofele di Boito a Tokyo, Aida al Teatro Carlo Felice di Genova, Cio Cio San in Madama Butterfly al Teatro Petruzzelli di Bari, Cio Cio San in Madama Butterfly alla Royal Opera House di Muscat, Verdi Requiem al Teatro Petruzzelli di Bari, Cio Cio San in Madama Butterfly al Teatro Carlo Felice di Genova.
SAMUELE SIMONCINI
Tenore Senese, ha studiato presso l’Istituto R. Franci di Siena con Anastasia Tomaszwska Schepis e Presso l’Accademia Musicale Chigiana come allievo di Raina Kabaivanska e successivamente frequenta l’Opera Studio presso il Teatro Verdi di Pisa e l’Accademia MaggioFormazione presso il Teatro Comunale di Firenze. In quest’ultimo debutta nel ruolo di Rinuccio in Gianni Schicchi, di Almaviva nel Barbiere di Siviglia (per la regia di Damiano Michieletto), di Principe nell’opera moderna Snow White di Zaninelli (diretto dal M Michele Mariotti), di Contino Belfiore nella Finta Giardiniera di Mozart (diretto dal M Enrique Mazzola), di Don Pelagio nella Canterina di Haydn (diretto dal M Carlo Montanaro). Ha inoltre cantato come solista nella Messa Solenne in Re Min. di Cherubini diretto dal M Riccardo Muti. Al Teatro Regio di Parma interpreta il Pastore nell’Oedipus Rex di Stravinskij diretto dal M Bruno Bartoletti, di Don Riccardo nell’Ernani di Verdi diretto dal M. A. Allemandi, di Seid nel Corsaro di Pacini diretto dal M Stefano Rabaglia. Per il Circuito Lirico Lombardo è stato Ernesto nel Don Pasquale di Donizetti diretto dal M° Francesco Maria Colombo. Al Teatro Bonci di Cesena interpreta il Duca di Mantova nel Rigoletto diretto dal M° Fabrizio Maria Carminati. È stato Alfredo nella Traviata per la regia di Rolando Panerai. Dopo un percorso di studio col Mezzosoprano Laura Brioli, è passato ad un repertorio lirico spinto. Ha recentemente debuttato nel ruolo di Osaka in Iris di Mascagni al Verdi di Pisa, di Cavaradossi in Tosca di Puccini al Nagoya Opera Festival, di Manrico nel Trovatore di Verdi al Regio di Torino e Turiddu in Cavalleria Rusticana nel Circuito Lirico Lombardo, Don Alvaro ne La Forza del Destino di Verdi al TeatroValli di Reggio Emilia, Andrea Chenier di Giordano al Teatro Pavarotti di Modena ed al Teatro Alighieri di Ravenna, ruolo che interpreta anche al Teatro dell’Opera di Maribor e al Teatro Verdi di Trieste diretto dal M° Carminati.
CRISTINA MELIS
Mezzosoprano di origine sarda, si diploma a pieni voti in Flauto traverso presso il Conservatorio di Sassari e nel 2004 in Canto presso il Conservatorio Parma. Dopo i primi anni di studio a Cagliari con il padre Gustavo e il Soprano Maria Casula, si perfeziona a Roma con il Soprano Adriana Giunta oltre ad aver frequentato diversi corsi di perfezionamento con docenti quali Virginia Zeani, Giusy Devinu, Giorgio Zancanaro, Michele Pertusi, Bernadette Manca di Nissa e Franco Federici. Nel 2001/02 ha frequentato il Corso Superiore per Cantanti Lirici, presso il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, sotto la guida del Soprano Lucetta Bizzi e il Baritono Romano Franceschetto. Nel 2003 si è Diplomata all’Accademia per Giovani Cantanti Lirici tenuta dalla Fondazione “A. Toscanini” (Busseto - PR), sotto la guida dei M° Alain Billard, Beppe De Tomasi, Mario Migliara. Ha frequentato il Master con il Soprano B. Bianco per la moderna messa in scena dell’Ifigenia in Aulide di Cherubini, organizzata dalla “Fondazione A. Toscanini” di Parma. Nel 2004 vince il Concorso Internazionale per voci Liriche “Giacomo Lauri Volpi” e nel 2005 il 42° Concorso Internazionale “Giuseppe Verdi” di Parma vincendo il debutto di "Azucena" nel Trovatore a Parma. Finalista al Concorso Internazionale “Ottavio Ziino” a Roma e al Concorso G.B. Velluti di Dolo. Ha aperto la nuova stagione 2019 al Teatro Comunale di Bologna con il Trovatore "Azucena" Regia di Bob Wilson Diretta P. Steinberg, Opera di Kiel Cavalleria Rusticana.
LEON KIM
Nato a Seoul, ha iniziato gli studi di canto all’Università Han- Yang della sua città, sotto la guida del baritono Sunghyun Ko, laureandosi nel febbraio 2013. In Corea ha inoltre ricevuto numerosi premi in concorsi internazionali di canto: Primo premio al Concorso Nazionale per cantanti lirici “Sung-Jung” di Seoul; Primo premio al Concorso Nazionale per cantanti lirici “National Opera” di Seoul; Secondo premio al Concorso Nazionale per cantanti lirici “Dong-ah” di Seul; il terzo premio al Concorso Nazionale per cantanti lirici “Jung-ang” di Seoul; Terzo premio al Concorso Nazionale per cantanti lirici “Se-il” di Seoul. Nel 2015 si trasferisce in Italia per frequentare i corsi di Biennio presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze sotto la guida di Donatella Debolini. Si è distinto in importanti concorsi internazionali aggiudicandosi il Primo premio assoluto al Concorso internazionale “Cappuccili, Patanè, Respighi” (2015). Nel 2016 ha vinto il Primo premio assoluto e Premio del pubblico al Concorso Internazionale “Giulio Neri” di Torrita di Siena; Primo premio ex-aequo, Premio Opera Aragon, Premio Lirica World al Concorso Internazionale per Giovani Cantanti Lirici “Riccardo Zandonai” di Riva del Garda; Secondo premio al Concorso “Clip” di Portofino; Secondo premio allo “Spiros Argiris” di Sarzana. È stato inoltre finalista al Concorso internazionale “Francisco Viñas” e al Concorso internazionale per cantanti lirici di Linz in Austria. Ha recentemente vinto il primo premio al Concorso “Iris Adami Corraddetti” di Padova e al Concorso “Labò” di Piacenza e nel 2017 è terzo posto al prestigioso concorso Operalia diretto da Placido Domingo. Attualmente collabora con l’Accademia dell’Opera di Firenze, dove ha preso e prenderà parte a numerose produzioni in cartellone in qualità di solista. Leon Kim ha debuttato in Corea nei ruoli di Rigoletto e Masetto (Don Giovanni). Nelle passate stagioni ha cantato La Bohème (Marcello) a Rapallo e Diano Marina; ha eseguito un concerto all’Opera di Firenze ed ha debuttato nella produzione de I Masnadieri (Francesco) al Festival Verdi di Busseto (Parma). Ha inoltre cantato in un concerto di Gala organizzato dal Teatro Regio di Parma nella splendida cornice del Teatro Farnese e nel concerto natalizio organizzato dal Teatro Verdi di Trieste. È stato in seguito interprete del ruolo titolo ne Il Vento della Sera (di J. Offenbach) al Teatro dell'Opera di Firenze e ha presto parte alla produzione de La notte delle streghe sempre a Firenze. Tra gli altri suoi impegni recenti, ricordiamo: Lescaut nella Manon Lescaut a Livorno, Pisa e Rovigo; La Traviata a Rapallo; Sinfonia n. 9 di Beethoven a Firenze e Torino (Mi.To) e Schaunard ne La Bohème a Napoli; Enrico nella Lucia di Lammermoor e Germont ne La Traviata a Trieste; Paolo nel Simon Boccanegra a Bologna; il dittico Mala Vita/L'Oracolo (Giordano/Leoni) al Festival di Wexford. Fra i suoi prossimi impegni: Carmen e Pagliacci al Maggio Musicale Fiorentino a Firenze; Simon Boccanegra (Paolo) a Genova e Montpellier; Un ballo in maschera (Renato) al Teatro Regio di Parma; L'elisir d'amore (Belcore) a Trieste.
FABRIZIO BEGGI
Si diploma in fagotto nel 1999 con il massimo dei voti presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno, specializzandosi poi all’Accademia Musicale di Basilea dove ha conseguito, col massimo dei voti e la lode, il Konzertdiplom in Fagotto sotto la guida di Sergio Azzolini. Continua poi a specializzarsi con Alberto Grazzi nello studio del fagotto barocco. In qualità di fagottista, ha collaborato con diverse orchestre. Contestualmente alla sua attività concertistica, inizia nel 2009 lo studio del canto con Giovanni Mazzei. Prosegue presso l’Accademia Musicale di Santa Cecilia di Portogruaro sotto la guida di Claudio Desderi, con il quale ha debuttato nel ruolo di Leporello nel Don Giovanni di Mozart. Si specializza poi con Roberto Scaltriti e Carlo Meliciani. Nel marzo 2011 è stato selezionato per il ruolo di Amonasro per il progetto “La Fiaba di Aida” (tratta dall’Aida di Verdi) in collaborazione con il Teatro del maggio Musicale Fiorentino. Nel 2011 è entrato a far parte dell’Ensemble Opera Studio del Teatro Carlo Felice di Genova, grazie al quale ha avuto l’occasione di prendere parte a diverse produzioni tra cui: Il campanello di Donizetti (Don Annibale Pistacchio), Gianni Schicchi (Marco e Maestro Spinelloccio) a fianco di Rolando Panerai e Juan Pons, Oz on the road di Bruno Coli (prima assoluta scritta per il Carlo Felice), La Bohème (Alcindoro), Roméo et Juliette di Gounod (Le Duc) sotto la direzione di Fabio Luisi e Turandot (Mandarino). Vince nel 2012 il concorso internazionale Toti Dal Monte di Treviso, debuttando così nel Matrimonio segreto di Cimarosa nel ruolo di Geronimo a Treviso e ripreso in seguito a Ferrara e Rovigo. In seguito partecipa alla produzione di Andrea Chénier al Teatro Regio di Torino (Schmidt) diretto da Renato Palumbo, iniziando così una stabile collaborazione con questo teatro, dove nei mesi seguenti torna per Don Carlo sotto la direzione di Gianandrea Noseda e la regia di Hugo De Ana; Rigoletto (Monterone); Simon Boccanegra (Pietro) e Un ballo in maschera (Samuel) in tournée in Giappone. Tra gli altri impegni, ricordiamo Divorzio all’italiana di Battistelli al Teatro Comunale di Bologna, Rigoletto (Monterone) a Savona, Cenerentola (Alidoro) a Rovigo e Ferrara. Al Teatro Regio di Torino ha inoltre preso parte alle produzioni di Gianni Schicchi (Betto di Signa) e Guillaume Tell (Melchtal) con Gianandrea Noseda, ripreso poi al Festival di Edimburgo ed in tournée in Canada. Ha inoltre interpretato I Capuleti e i Montecchi (Lorenzo) al Reate Festival di Rieti con la direzione di Fabio Biondi ed Europa Galante, iniziando così una solida collaborazione con il gruppo, che lo ha portato ad interpretare il ruolo di Argenio nell’Imeneo di Händel presso l'Händel- Festspiele di Halle (la registrazione dell’opera è uscita per Glossa). Tra gli impegni recenti: Tosca (Angelotti) a Jesi e Fermo; Un ballo in maschera (Samuel) al Teatro Comunale di Bologna, a Nancy e Lussemburgo; Madama Butterfly alle Terme di Caracalla e Don Giovanni (Leporello) a Trieste sotto la direzione di G. Gelmetti; ripresa de I Capuleti e i Montecchi con Fabio Biondi a Varsavia e Brema (Musikfesten). È tornato al Regio di Torino dove ha interpretato Bartolo ne Le Nozze di Figaro, I Puritani, La donna Serpente di Casella, Ferrando nel Trovatore e ha preso parte alla tournée organizzata del Simon Boccanegra ad Hong Kong; inoltre ha cantato ne Le Nozze di Figaro (Bartolo) a Napoli; Il Turco in Italia (Selim) a Pavia, Cremona e Como; Rigoletto a Roma; Semiramide (Oroe) a Nancy e Carmen (Escamillo) a Caracalla; Macbeth (Banco) prima versione a Varsavia sotto la direzione di Fabio Biondi con l’ensemble su strumenti originali Europa Galante; Figaro ne Le Nozze di Figaro a Cagliari; Dulcamara ne L’Elisir d’amore a Firenze; Aida (Ramfis) a Genova; Colline ne La Bohème alla New Israeli Opera di Tel Aviv e a Napoli dove è tornato per Les Contes d'Hoffmann; Requiem di Verdi diretto da Gianluigi Gelmetti.
Tra gli appuntamenti futuri segnaliamo: Il ritorno di Ulisse in Patria ad Amburgo con Fabio Biondi ed Europa Galante; Carmen (Escamillo) a Firenze; Aida (Ramfis) in tournée; Un Ballo in maschera e La Gioconda al Teatro alla Scala di Milano.
FRANCESCO MILANESE
Fin dall'infanzia partecipa a formazioni corali riconosciute a livello internazionale. Nel 1998 inizia la sua attività artistica intraprendendo lo studio del canto con la maestra Erica Baecki. Nel 2005 dopo un primo ciclo di studi accede al Conservatorio J. Tomadini di Udine e successivamente a quello A. Steffani di Castelfranco Veneto (TV) studiando con la maestra Cristina Mantese. Ha intrapreso lo studio dell'arte scenica con le insegnanti Annamaria Vallin, Rosalba Trevisan e Renata Baldisseri. Ha svolto attività concertistiche con diversi cori in qualità di solista sia in ambito nazionale che estero, partecipando a rassegne in qualche caso facenti parte di trasmissioni televisive riscuotendo consensi di pubblico e critica. Ha cantato nei teatri di Bologna (Teatro Comunale), Torino (Teatro Regio), Udine (Teatro Giovanni Da Udine), Treviso (Teatro Comunale), Castelfranco Veneto (Teatro Accademico), Vicenza (Teatro Olimpico), Modena (Teatro Comunale), Pola (Arena) e nei teatri del Circuito Lirico Lombardo. Ha collaborato con direttori d'orchestra quali Alfredo Barchi, Pierangelo Pelucchi, Marco Tittotto, Eddy De Nadai, Roberto Zarpellon, Francesco Pasqualetti. Nel giugno 2008 debutta nei ruoli di Plutone e Caronte nell'Orfeo di Monteverdi, nell'opera Betly di Donizetti e in Traviata. Nello stesso anno conosce il baritono Romano Roma che lo indirizza verso il repertorio Verdiano. Nel 2009 è Ferrando in Trovatore a Miskolc (Ungheria). Prossimamente canterà in diversi concerti di musica sacra e contemporanea e dovrà interpretare i ruoli di Sparafucile (Rigoletto) e quello di Zaccaria (Nabucco). Ha potuto approfondire lo studio del repertorio con il basso Roberto Scandiuzzi il tenore Beniamino Prior e ha frequentato l'accademia di alto perfezionamento con il soprano Mirella Freni. Ha in repertorio i ruoli di Figaro (Nozze di Figaro); Ramfis (Aida); Re (Aida); Ferrando (Trovatore); Caronte, Plutone (Orfeo); Zaccaria (Nabucco); Rodolfo (Sonnambula); Oroveso (Norma); Dottor Grenvil (Traviata); Requiem (Verdi); Petite Messe (Rossini). Recentissima la partecipazione ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini messo in scena al Teatro Petruzzelli di Bari per il pubblico giovanile. Tra gli impegni recenti, Macbeth a Bari, Madama Butterfly (Commissario Imperiale) al Teatro Verdi di Padova, La Traviata per l'inaugurazione della stagione 2014/2015 della Fenice di Venezia. Tra i futuri impegni (2016-2017) Un ballo in maschera nel Circuito Lirico Lombardo, Le nozze di Figaro a Parma.