Muti al Quirinale e Le vie dell'Amicizia
Una delle più celebri pagine del repertorio sinfonico, interpretata da uno dei più grandi direttori di oggi, per celebrare il G20 della Cultura. In diretta dal Palazzo del Quirinale, giovedì 29 luglio alle 20.30 su Rai1, Rai Cultura propone il concerto del Maestro Riccardo Muti con l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, da lui fondata nel 2004. In programma la Sinfonia n. 9 in mi minore scritta durante il soggiorno americano del compositore boemo Antonín Dvořák, e da lui inviata agli amici in patria come un messaggio “Dal Nuovo Mondo”, da cui il soprannome della sinfonia. Eseguita per la prima volta nel 1893 alla Carnegie Hall di New York sotto la direzione di Anton Seidl, l’ultima e più famosa sinfonia di Dvořák evoca, in un susseguirsi di temi e ritmi incantevoli, sia la freschezza dai canti neri e delle melodie degli indiani d’America sia il sentimento di nostalgia per la propria terra lontana.
Un ponte di fratellanza attraverso l’arte e la cultura: è “Le vie dell’amicizia, concerto per la Siria” che Rai Cultura propone giovedì 29 luglio alle 21.15 su Rai5. Il concerto, diretto da Riccardo Muti, è dedicato a Hevrin Khalaf e a Khaled al-Assad. Protagonisti, Aynur Doğan, l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Syrian e l’Expat Philharmonic Orchestra che propongono la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 “Eroica” di Beethoven A seguire – alle 22.50 - un ritratto del Maestro Muti in un’intervista in cui vengono analizzati il rapporto e il legame che si costituisce tra un'orchestra e il suo direttore, la difficoltà e la fatica nel corso di una tournée, l’importanza del ruolo della famiglia per Muti. Obiettivo anche sulla solitudine del musicista che ricerca nella musica e nei testi la profondità di un’esecuzione esemplare, sul rispetto che Muti nutre per le partiture originali e le note dei compositori, e sull’amore che Muti ha per la musica di Robert Schumann.