L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Impero romano e suffragette

DOMENICA 06/02/2022

A “Binario Cinema” il primo movimento femminista “Suffragette”

Quando nacque il movimento femminista: un percorso duro quanto clandestino, fatto anche di scelte radicali che cambiano le vite delle donne che – per prime – si batterono per il riconoscimento dei propri diritti e della propria dignità. Lo racconta Sarah Gavron nel film “Suffragette” che Rai Cultura propone domenica 6 febbraio alle 21.10 su Rai Storia per “Binario Cinema”. Nei panni della protagonista – Maud, una ragazza londinese – è Carey Mulligan. Con lei anche Helena Bonham Carter, Meryl Streep, Ben Whishaw, Brendan Gleeson, Anne-Marie Duff, Romola Garai.

LUNEDI’ 07/02/2022

Passato e presente. Maastricht, da Ventotene all'Unione europea

L’integrazione europea è un percorso che nasce sulle macerie della rovinosa Seconda guerra mondiale. Proprio per avviare la rinascita del continente indirizzandola su un binario di pace e prosperità, alcuni paesi occidentali decidono di avviare un processo graduale in vista dell’obiettivo finale comune. Un periodo ricostruito dalla professoressa Daniela Preda e da Paolo Mieli a “Passato e Presente”, in onda lunedì 7 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.0 su Rai Storia. Negli anni ’50 nascere la Comunità Economica del Carbone e dell’Acciaio e successivamente la Comunità Economica Europea. Il progetto ha varie fasi d’arresto ma alla fine ha successo: la Comunità si allarga ad altri paesi e nel 1979 viene eletto a suffragio universale il Parlamento europeo. Una tappa fondamentale sarà poi il Trattato di Maastricht del 1992, dove verranno poste le basi per il raggiungimento dell’Unione europea

Le "Cronache dall'impero" di Rai Storia Marco Aurelio ed Elagabalo

Ama la pace, ma fa la guerra, insegue la serenità e deve affrontare la peste. Il ritratto di Marco Aurelio esprime equilibrio, ma la sua vita è un continuo, lacerante, compromesso tra “la matrigna”, così lui definiva il potere, e “la madre”, la filosofia. Seguendo il filo dei pensieri “A se stesso”, l’opera letteraria di Marco Aurelio, Cristoforo Gorno racconta l’imperatore filosofo a “Cronache dall’Impero”, in onda lunedì 7 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. A seguire, il ritratto di Elagabalo, famoso per le stravaganze: si nutre di lingue di pavone, soffoca gli amanti sotto cascate di rose e vuole cambiare sesso. Ma Elagabalo ha 15 anni, l'impero è governato dalle donne di famiglia, che tentano di imporre a Roma un nuovo tipo di monarchia orientale. Indagando le fonti Cristoforo Gorno cerca di capire il significato degli eccessi dell'imperatore ragazzino.

Signorie. Mantova. I Gonzaga

Mantova vista attraverso la storia della famiglia Gonzaga: un viaggio nella genesi e nell'essenza del Rinascimento italiano, partendo dal passaggio dal Comune alla Signoria. Lo propone “Signorie” in onda lunedì 7 febbraio alle 22.10 su Rai Storia. In primo piano, la politica estera di Mantova, il mecenatismo illuminato e l'immigrazione ebraica, senza dimenticare le bellezze della città e la Celeste Galleria, simbolo della magnificenza del casato e del suo potere. Obiettivo anche su alcuni personaggi chiave della famiglia mantovana, tra i quali Lodovico III Gonzaga, Francesco Il Gonzaga e Isabella d'Este.

MARTEDI’ 08/02/2022

Passato e Presente. L’imperatore Commodo

Epigono della dinastia Antonina, l’imperatore Commodo interrompe il corso positivo che avevano impresso nella storia di Roma gli imperatori scelti per adozione. Un personaggio tratteggiato da Paolo Mieli e dalla professoressa Francesca Cenerini a “Passato e Presente”, in onda martedì 8 febbraio alle 13.15 su rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Il padre Marco Aurelio lo designa imperatore, ma Commodo viene ricordato dagli storici coevi per il suo atteggiamento istrionico e per la sua politica contro il senato. Di lui il cinema darà un’immagine indimenticabile e infamante. Ma la responsabilità dei problemi di Roma non è tutta di Commodo. Il suo regno, che dura 12 anni, vive già i sintomi di una crisi, quella del III secolo, che infligge un colpo poderoso alla storia dell’impero.

Speciali Storia. Da Stalingrado a Berlino I TX

1941. Le corazzate tedesche e il Generale Inverno: un documentario inglese ricostruisce in due puntate l’Operazione Barbarossa. L’ossessione di Hitler per l’Unione Sovietica che portò il Fuhrer e i suoi alleati a sferrare l’attacco a Stalin. La resistenza russa darà luogo alle battaglie più drammatiche della seconda guerra mondiale. In onda in prima visione su Rai Storia martedì 8 febbraio alle 21.10 A introdurre e chiudere i documentari, gli interventi della storica Maria Teresa Giusti.

L’Italia della Repubblica. Il confine conteso

La storia della linea che divide Italia e Jugoslavia, nel dopoguerra, destinata a diventare una profonda ferita nella storia repubblicana. La ricostruisce “L’Italia della Repubblia”, in onda martedì 8 febbraio alle 22.10 su Rai Storia. Ospite in studio, la scrittrice istriana Anna Maria Mori, intervistata da Michele Astori, che racconta come le vicende del confine contesoabbiano segnato la vita di chi ha dovuto lasciare per sempre la propria casa.

MERCOLEDI’ 9/2/2022

Passato e presente. Venezia e il fascismo con la prof.ssa Giulia Albanese

Poco meno di un mese dopo la nascita a Milano dei Fasci Italiani di combattimento, il 15 aprile 1919 i fascisti veneziani organizzano la loro prima adunata cittadina in Piazza San Marco. La nuova forza politica, ancora in fase germinale, inizia a cercare nuovi proseliti nell’area del combattentismo cittadino, aderendo anche al cosiddetto “fiumanesimo”. Una pagina di storia riletta da Paolo Mieli e dalla professoressa Giulia Albanese a “Passato e Presente”, in onda mercoledì 9 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.

Tra i primi simpatizzanti ci sono personalità autorevoli come l’avvocato radicale Piero Marsich e Giovanni Giuriàti, futuro luogotenente di D’Annunzio, l’imprenditore Giuseppe Volpi. Dal 1919 al 1940 il fascismo contribuisce a trasformare la Serenissima, consolidando il suo piano industriale chiamato “Grande Venezia” rendendola vetrina internazionale e punto di riferimento artistico e culturale in tutta Europa.

Speciali Storia '21-'22. La scuola italiana IN STAND BY

Rai Storia propone mercoledì 9 febbraio alle 21.10 su Rai Storia.

Cercasi Talento. Pianeta Its”

Alla scoperta del Mita Academy, l’Its del prezioso distretto della pelle toscana in cui operano i grandi marchi della moda. Un istituto al centro di “Cercasi Talento”, in onda mercoledì 9 febbraio alle 22.10 su Rai Storia. Qui, gli studenti imparano le nuove tecnologie per creare prototipi di accessori di alta moda, borse, oggetti in pelle, minuterie metalliche e le nuove strategie di marketing per la vendita dei prodotti.

GIOVEDI’ 10/2/2022

Passato e presente. Voci dall'abisso: il dramma giuliano dalmata

Il 10 febbraio in Italia si celebra il “Giorno del ricordo”, dedicato alle vittime delle foibe e alle decine di migliaia di esuli costretti a lasciare l’Istria e la Dalmazia alla fine della Seconda guerra mondiale. Orrore, paura, scontri ideologici, persecuzione etnica, vendetta sono alla base di uno degli episodi più drammatici del dopoguerra. A partire dalle voci dei testimoni, lo ricostruiscono Paolo Mieli e la professoressa Gloria Nemec a “Passato e Presente”, in onda giovedì 10 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Alla tragedia delle foibe farà seguito un altro dramma, quello dell’esodo: circa 250 mila italiani sono costretti a lasciare la propria terra e le proprie case. Per loro inizia un doloroso viaggio che sembra non avere fine. Anche il rientro in Italia, infatti, avviene spesso nel segno del dramma, alimentato da diffidenze e pregiudizi. Le foibe e l’esodo giuliano-dalmata rappresentano una pagina della nostra storia che solo negli ultimi decenni si sta gradualmente ricostruendo.

Speciali Storia. Le foibe e l'esodo istriano giuliano dalmata

Le vicende di un esodo doloroso, lungo, a volte silenzioso degli italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia costretti a lasciare le proprie terre e le proprie case senza alcuna certezza, incalzati e in alcuni casi trucidati dall'esercito titino. Lo racconta – in occasione del Giorno del Ricordo – “Il Tempo del ricordo. Le foibe e l'esodo istriano giuliano dalmata”, in onda mercoledì 10 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. Località come Basovizza, Vines, Pisino, Tarnova diventano i luoghi dove avvengono fucilazioni e sparizioni di migliaia di italiani. Inizia così quel viaggio, quell'esodo che ha nei campi profughi istituiti nella penisola italiana una prima tragica fase a cui si aggiungerà nel primo dopoguerra l'istituzione di più quaranta "quartieri" nelle maggiori città italiane dove inizierà una faticosa ricostruzione del tessuto sociale e del futuro di intere famiglie. Il quartiere " giuliano -dalmata" di Roma diventa dunque un luogo in cui la memoria di ciò che è avvenuto costruisce, attraverso la presenza del museo "la Casa del Ricordo", un nuovo ponte di dialogo e di riconnessione con le famiglie e i parenti rimasti in Istria.

L'ultima spiaggia. La strage di Vergarolla

Il 18 agosto 1946, sulla spiaggia di Vergarolla (Pola), si sarebbero dovute tenere le tradizionali gare natatorie per la Coppa Scarioni, organizzate dalla società remiera "Pietas Julia". La manifestazione aveva l'intento dichiarato di mantenere una parvenza di connessione col resto dell'Italia, e il quotidiano cittadino "L'Arena di Pola" reclamizzò l'evento come una sorta di manifestazione di italianità. La spiaggia era gremita di bagnanti, tra i quali molti bambini. Ai bordi dell'arenile erano state accatastate molte mine antisbarco ritenute inerti in seguito all'asportazione dei detonatori. Ma alle 14.15 l'esplosione di queste mine uccise diverse decine di persone, alcune schiacciate dal crollo dell'edificio della "Pietas Julia”. I soccorsi furono complessi e caotici, anche per il fatto che alcune persone furono letteralmente "polverizzate” e non si riuscì a definire l'esatto numero delle vittime - fra 80 e 100. Una strage raccontata dal documentario “L’ultima spiaggia” di Alessandro Quadretti e Domenico Guzzo, in onda il 10 febbraio alle 22.10 su Rai Storia.

Sin dalle prime ore successive alla strage, si fece strada la classica coppia antitetica d’interpretazioni, che opponeva la tesi della tragica fatalità a quella dell’attentato premeditato volto a radicalizzare la tensione antiitaliana in città. Tuttavia, i risultati delle indagini dell’epoca uniti alla recente de-secretazione di alcuni documenti del Public Record Office inglese hanno spostato le ultime ricostruzioni storiografiche verso l’ipotesi dolosa, pur senza giungere a versioni inconfutabili. Mai alcun processo è stato celebrato per definire la natura e le responsabilità di quello che può essere considerato il più grave attentato della storia dell'Italia repubblicana: la morte di oltre ottanta italiani in un'occasione di festa stenta tutt'ora a trovar spazio nei libri di storia e nella memoria nazionale.

Il fallimento delle indagini e la mancata illuminazione delle responsabilità e della catena degli eventi, finirà per cristallizzare nella cittadinanza la convinzione che Pola fosse una sorta di pedina di scambio nel gioco delle potenze vincitrici della guerra.

VENERDI’ 11/02/2022

Passato e presente. Etiopia dall’indipendenza al regime di Menghistu

Con un trattato siglato a Parigi il 10 febbraio 1947, l’Etiopia riacquista la propria indipendenza dopo essere stata prima occupata dagli italiani sotto il fascismo e poi dalle forze britanniche durante la Seconda guerra mondiale. Lo raccontano Paolo Mieli e la professoressa Silvia Salvatici a “Passato e Presente”, in onda venerdì 11 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.

A capo della nazione torna l’imperatore Haile Selassie che guida il paese fino al 1974 quando viene deposto da un colpo di stato. Da quel momento le sorti l’Etiopia sar retta da una giunta militare, il Derg, al cui vertice si impone Menghistu Haile Mariàm che elimina tutti i suoi avversari politici attraverso una campagna di repressione che passerà alla storia con il nome di “terrore rosso”. Il suo regime dittatoriale durerà fino al maggio del 1991 quando verrà rovesciato dai ribelli del Fronte Democratico rivoluzionario del popolo etiope.

Hell below - Inferno nei mari. Il lungo viaggio

Dicembre 1944. Un comandante di U-Boot tedesco compie un viaggio di una lunghezza senza precedenti per attaccare una spedizione alleata al largo delle coste dell'Australia. La mattina di Natale, l'equipaggio di una nave mercantile reagisce e riesce a neutralizzare un siluro destinato alla nave, ma l'U-Boot vira per assestare un altro colpo: possono resistere fino all'arrivo dei soccorsi? E’ la storia al centro di “Inferno nei mari”, in onda venerdì 11 febbraio alle 22.10 su Rai Storia.

"Gulag" I campi di lavoro forzato

All'indomani della Rivoluzione in Russia del 1917, il regime bolscevico istituisce i campi di lavoro forzato, i tristemente famosi Gulag, dove vengono mandati tutti gli oppositori del regime, nella maggior parte dei casi uomini e donne totalmente innocenti, condannati senza nessun processo. Storie raccontate dalla serie in tre puntate “Gulag” che Rai Cultura propone da venerdì 11 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. Privi di ogni diritto, i prigionieri subiscono un regime carcerario durissimo, fatto di duro lavoro nelle proibitive condizioni della Russia del nord, con neve e freddo estremo. Dopo la salita al potere di Stalin, i Gulag saranno il bacino in cui attingere la manodopera per modernizzare, costruendo opere e infrastrutture, l'Unione Sovietica.

SABATO 12/02/2022

Cinema Italia. La meglio gioventù

Le vicende di una famiglia italiana dagli albori degli anni Sessanta fino ai giorni nostri. Le racconta Marco Tullio Giordana nel film “La meglio gioventù”, in onda sabato 12 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. Nel cast, Luigi Lo Cascio, Alessio Boni, Adriana Asti, Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni, Maya Sansa, Valentina Carnelutti, Jasmine Trinca. Al centro del film c’è la storia due fratelli, Nicola e Matteo, che vivono inseparabilmente gli anni dell'adolescenza fino a quando l'apparire nella loro esistenza di una ragazza con gravi problemi psichici cambierà le cose.


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.