L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

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Musica da camera a Napoli

L’Associazione Alessandro Scarlatti presenta per la Stagione Concertistica 2022/23 una programmazione di livello internazionale, in linea con le sue grandi tradizioni. La stagione sarà inaugurata il 20 ottobre 2022 e si concluderà il 18 maggio 2023 per un totale di 19 concerti.

Una agguerrita squadra di eccellenti pianisti innerva una stagione ricca di sorprese, con proposte musicali che ruotano attorno al grande repertorio classico, con alcune significative incursioni nel jazz di qualità. L’inaugurazione, il 20 ottobre 2022 alle ore 20.30 al teatro Sannazaro, è affidata a Mariangela Vacatello, ospite recente della stagione del Teatro alla Scala e di grandi istituzioni come l’Orchestra Nazionale della RAI; Giuseppe Albanese, artista Deutsche Gramophone, si esibirà con l’Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo diretta da Pier Carlo Orizio eseguendo due splendidi concerti di Mozart il 17 novembre 2022 al Teatro Acacia; uno spazio importante viene dedicato a due recenti vincitori di importanti concorsi internazionali come Emanuil Ivanov (Primo Premio Busoni 2019, il 7 dicembre 2022 al Teatro Acacia ) e Alexander Gadjev (secondo premio e premio Krystian Zimerman al XVIII concorso Chopin di Varsavia e BBC New Generation Artist 2019-2022 il 19 gennaio 2023 al Teatro Sannazaro); un recital interamente dedicato a Chopin vedrà impegnato il 16 marzo 2022 alle ore 20.30 al teatro Sannazaro il pianista canadese Jan Lisiecki, che si è esibito sotto la guida di grandi direttori come Claudio Abbado, Valeri Gerghiev, Antonio Pappano

Tra i violinisti spicca la presenza di ben due premi Paganini, seppur separati da una generazione: Giuseppe Gibboni, impegnato con la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni, diretta da Massimo Belli il 27 ottobre 2022 e Massimo Quarta, che, con il pianista Pietro De Maria realizzerà l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Johannes Brahms il 24 novembre 2022. Di assoluto interesse anche l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Robert Schumann che Gabriele Pieranunzi e Giorgia Tomassi porteranno all’attenzione del pubblico napoletano il 10 maggio 2023, mentre altra presenza violinistica di assoluto valore è rappresentata da Francesca Dego che con Alessandro Taverna (pianoforte) e Martin Owen (corno) darà vita a un programma cameristico che spazierà da Mozart a Messiaen, da Brahms a Ligeti, il 10 novembre 2022 sempre al Teatro Sannazaro.

La stagione ospiterà anche alcuni ensemble cameristici di livello internazionale come il Trio Jean Paul il 16 febbraio 2023, il Quintetto Bartholdy il 23 febbraio 2023, il Trio Amatis il 6 aprile 2023 , il Quartetto Kuss a concludere degnamente la Stagione il 18 maggio 2023, mentre uno spazio importante viene dato a due eccellenti quartetti italiani: e il Quartetto Eos, che, con il pianista Enrico Pace e il violinista Davide Alogna eseguirà il bellissimo concerto di Chausson per violino, pianoforte e quartetto d’archi il 26 gennaio 2023, e il Quartetto Adorno, impegnato con il pianista Sandro De Palma in due capolavori assoluti come il Quintetto di Saint-Saëns e il Quintetto di Franck il 23 marzo 2023, il tutto al Teatro Sannazaro alle ore 20.30 . Giovedì 9 febbraio 2023 di grande interesse il programma presentato dalla violinista Grazia Raimondi insieme con il violoncellista Luigi Piovano (primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Santa Cecilia) mentre il virtuosismo del flautista Andrea Griminelli sarà supportato dalla bella sonorità degli archi della Accademia di Santa Sofia, emergente orchestra da camera campana, il 3 novembre 2022.

Due interessantissimi progetti vedono poi impegnati due jazzisti italiani di riferimento come il pianista Danilo Rea, che propone il 15 dicembre 2022 al Teatro Acacia un originalissimo viaggio nella canzone italiana degli ultimi trent’anni, e Stefano Si Battista, con un omaggio alla musica di Ennio Morricone il 13 aprile 2023 al Teatro Sannazaro.

Parliamo di Musica per le scuole

Prosegue, ormai per il sesto anno consecutivo, il ciclo Parliamo di Musica per le Scuole, una serie di incontri divulgativi dedicati alle Scuole Medie e ai Licei, ciclo che non si è mai fermato - neanche durante la pandemia - quando sono stati comunque organizzati numerosi incontri online per sopperire all’impossibilità della fruizione diretta. La finalità del ciclo è quella di stimolare la nascita di reti e connessioni con il mondo della Scuola, nella convinzione che la proposta musicale non possa prescindere da un’idea ampia della formazione e che il pubblico del domani vada formato attraverso pertinenti azioni, sia pratiche che teoriche, poiché la musica è elemento irrinunciabile dell’educazione della persona e strumento di aggregazione sociale e culturale.

Saranno tre i concerti della stagione che avranno una loro specificata mattinata per i giovani studenti: Francesca Dego, Martin Owen e Alessandro Taverna, Luigi Piovano e Grazia Raimondi, il Trio Amatis, Gabriele Pieranunzi e Giorgia Tomassi hanno accettato di suonare una parte del programma dei loro rispettivi concerti e di dialogare con i giovani rispondendo alle loro domande e curiosità. Il progetto cui ormai aderiscono numerosi licei e scuole medie di Napoli e della Campania è curato dal direttore artistico Tommaso Rossi.

SPAZIO CURCI

Nel 2019, proprio nell’anno del Centenario dell’Associazione Alessandro Scarlatti, la Fondazione Curci ha deciso di fondersi con l’Associazione Alessandro Scarlatti, che ne raccoglie l’eredità portandone avanti gli ideali e la mission.

La Fondazione Curci fu costituita ad opera di Alberto Curci, della cui vita è doveroso dare alcuni cenni, per capire a fondo lo spirito che lo animava. Alberto Curci, nato a Napoli nel 1886, fu avviato prestissimo allo studio della musica diplomandosi in violino a soli 18 anni presso il conservatorio di S. Pietro a Maiella. Per le sue singolari qualità concertistiche, fu inviato a Berlino per perfezionarsi con Joseph Joachim, figura tra le più prestigiose della scuola violinistica tedesca dell'Ottocento; ciò gli consenti di intraprendere presto una brillante carriera concertistica. Dedicatosi contemporaneamente anche alla carriera di compositore e di insegnante, diede avvio anche alla Fratelli Curci, attività editoriale fondata con il fratello Alfredo nel 1912. Il suo temperamento instancabile e costantemente rivolto alla promozione di nuove iniziative culturali lo indussero all’età di 80 anni a dar vita alla "Fondazione Curci", istituita il 12 novembre 1966 a Napoli con l'intento di stimolare e premiare l'attività artistica musicale mediante l'assegnazione di borse di studio a giovani studenti dei conservatori statali italiani. L'attività della fondazione, proseguita anche dopo la morte del Curci, avvenuta a Napoli il 3 giugno 1973, riscosse riconoscimenti sul piano internazionale e, nell'aprile del 1976, fu inclusa nella Fédération des "Concours internationaux de musique" di Ginevra. Il destino ha poi portato la Fondazione Curci a lunghi anni di silenzio.

La Associazione Alessandro Scarlatti si è quindi fusa con la Fondazione Curci, e ne custodirà gli scopi culturali. In primis lo SPAZIO CURCI, un appartamento di circa 100 metri quadrati sito a Napoli in Via Nardones 8, che diventerà il cuore di una serie di nuove attività della Associazione: sede dell’archivio storico dell’associazione, masterclass, mostre, seminari, laboratori e ulteriori attività scientifiche e di ricerca.

SCARLATTI MASTER

Tra gli scopi culturali ereditati dalla Fondazione Curci il primo è quello dedicato alla alta formazione di giovani musicisti, con una attenzione particolare ai violinisti. Nasce quindi Scarlatti Master, che si articola - per adesso - in due Masterclass curate da Massimo Quarta (violino), solista di fama internazionale, tra i vincitori del Premio Paganini e Accademico di Santa Cecilia, e da Aniello Desiderio (chitarra), forse il più importante chitarrista della sua generazione, avendo vinto giovanissimo il primo premio al Concorso chitarristico internazionale di Cuba.

ALTRE ATTIVITÁ

Continueranno anche nel corso di quest’anno le altre attività culturali e formative che ormai da parecchi anni caratterizzano un’offerta culturale che guarda alla musica come uno strumento di sviluppo sociale e civile a 360° gradi. In questo senso viene ribadito l’impegno costituito dal Progetto MusiCasanova, un percorso di formazione che l’Associazione Alessandro Scarlatti svolge ormai da sei anni presso l’Istituto Comprensivo Casanova e che coinvolge circa un centinaio di bambini delle scuole elementari.

Per quanto riguarda l’attività editoriale è stato appena pubblicato il terzo volume de I Quaderni della Scarlatti, curato da Daniela Tortora, che presenteremo in una prossima occasione, mentre è in corso di realizzazione il quarto volume che si avvale anche della collaborazione del neo-costituito comitato scientifico costituito dai musicologi Marco Bizzarini, ordinario di storia della musica presso l’Università Federico II, Dinko Fabris, docente presso l’Università di Matera, Renato Di Benedetto, Louise K. Stein, Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Alessandro Scarlatti. La pubblicazione si confermerà contenitore di contributi scientifici qualificati che si muovono in più direzioni, operando una ricognizione sulla storia musicale della città di Napoli del XX secolo e toccando argomenti inerenti al periodo barocco. Infine è in corso di pubblicazione, per l’editore Guida, il secondo volume della collana Scarlatti Musicomics, realizzato da un giovane e rodato gruppo di lavoro tutto campano: Chiara Macor sceneggiatura, Chiara Imparato colori, Alessio Petillo disegno e copertina, Pako Massimo lettering e art direction.

Il volume avrà per titolo Una canzone d’amore e sarà dedicato alla figura di Enrico Caruso.

Questa pubblicazione sarà oggetto di una specifica presentazione.

Entro l’anno sarà ripreso anche il ciclo Lo sguardo e il suono, in collaborazione con Gallerie d’Italia. Quattro opere pittoriche saranno il punto di partenza per 4 concerti affidati a un parterre di musicisti per lo più giovani o giovanissimi. La connessione tra visione e ascolto sarà “narrata” in brevi preamboli affidati a studiosi e storici dell’arte. Per il 2022 il focus del progetto sarà su Artemisia Gentileschi.

Accanto al consueto abbonamento ai 19 concerti, quest’anno vengono proposte due nuove formule di abbonamento:

  • Abbonamento a 3 concerti al Teatro Acacia

Viene proposta una formula di abbonamento ai 3 concerti al Teatro Acacia, che offrono una variegata fruizione musicale, tra repertorio orchestrale, solistico e jazz.

  • Abbonamento libero a 8 concerti

Per la prima volta viene offerto al pubblico un nuovo modo di seguire la nostra programmazione in modo “light”. Chi aderisce a questo abbonamento può scegliere a quale dei 19 concerti partecipare, comunicando la scelta di volta in volta. Questa modalità di abbonamento è ristretta ai Palchi di seconda e terza fila


Giovedì 20 ottobre 2022 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

Concerto inaugurale

MARIANGELA VACATELLO, pianoforte

Ludwig van Beethoven - Sonata in fa minore op. 57 Appassionata; Franz Liszt - Au bord d’une source, Studio trascendentale in fa minore n. 10; Aleksandr Skrjabin - Sonata n. 9 op. 68 LaMessa nera, Studio op. 42 n. 5, Sonata n. 10 op. 70 degl’insetti, Vers la flamme poema op. 72

Mariangela Vacatello, ospite recente della stagione del Teatro alla Scala e di grandi istituzioni come l’Orchestra Nazionale della RAI, è nata a Castellammare di Stabia e inizia gli studi musicali a 4 anni, . Successivamente, entra all'Accademia Pianistica "Incontri Col Maestro" di Imola, dove si è formata con Franco Scala e Piero Rattalino. Si impone sulla scena internazionale all’età di 17 anni, col 2° premio al concorso Liszt di Utrecht. Da quel momenti annovera molti riconoscimenti, al Concorso Busoni di Bolzano, Van Cliburn in Texas, Top of the World in Norvegia, Queen Elisabeth di Brussel, , Rising Star e molti altri.

Giovedì 27 ottobre 2022 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

GIUSEPPE GIBBONI, violino

NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA FERRUCCIO BUSONI

MASSIMO BELLI, direttore

Vasilij Kalinnikov - Serenade per archi; Henryk Wieniawski - Variazioni su un Tema originale per violino e archi; Niccolò Paganini - La Campanella per violino e orchestra; Edvard Grieg - Due Melodie Elegiache per archi, Dai tempi di Holberg, suite in stile antico

Giuseppe Gibboni è il giovanissimo vincitore del 56° Concorso Internazionale Paganini di Genova, il primo italiano in oltre 20 anni. Si esibirà con La Nuova Orchestra da camera Ferruccio Busoni , complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra.

Giovedì 3 novembre 2022 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

ANDREA GRIMINELLI,flauto

ACCADEMIA DI SANTA SOFIA

Venezia e Napoli: due scuole musicali a confronto

Tommaso Albinoni - Sinfonia per archi e basso continuo in sol minore La Serenissima; Saverio Mercadante - Concerto per flauto e archi in mi minore; Francesco Durante - Concerto n. 8 in la maggiore La Pazzia; Antonio Vivaldi - Concerto per flauto, archi e basso continuo in re maggiore op. 10 n. 3 Il Gardellino

La leggenda del flauto Andrea Griminelli può vantare collaborazioni con nomi del calibro di Luciano Pavarotti, Elton John, James Taylor, Bradford Marsalis e il leggendario Ian Anderson leader dei Jethro Tull. In questo concerto con la eccellente orchestra beneventana Accademia di Santa Sofia, mette a confronto le grandi scuole musicali barocche.

Giovedì 10 novembre 2022 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

FRANCESCA DEGO, violino

MARTIN OWEN, corno

ALESSANDRO TAVERNA, pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart - Sonata per violino e pianoforte in mi minore K. 304; György Ligeti - Trio per violino, corno e pianoforte; Olivier Messiaen - Appel interstellaire per corno solo; Johannes Brahms -Trio per violino, corno e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 40

Tris d’assi per questo particolarissimo concerto di musica da camera. Tra le violiniste più acclamate in Italia e all’estero, nata a Lecco da genitori italo-americani 33 anni fa, Francesca Dego è vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Considerato uno dei principali suonatori di corno in Europa, Martin Owen ha suonato come solista e musicista da camera in tutto il mondo. Attualmente ricopre la posizione di Primo Corno presso la BBC Symphony Orchestra. Alessandro Taverna si è affermato a livello internazionale al Concorso Pianistico di Leeds nel 2009. Da allora la sua carriera lo ha portato ad esibirsi nelle più importanti sale e stagioni musicali.

Giovedì 17 novembre 2022 – Teatro Acacia – ore 20.30

GIUSEPPE ALBANESE,pianoforte

ORCHESTRA FILARMONICA DEL FESTIVAL PIANISTICO DI BRESCIA E BERGAMO

PIER CARLO ORIZIO,direttore

Wolfgang Amadeus Mozart - Concerto per pianoforte e orchestra n. 18 in si bemolle maggiore

K. 456; Benjamin Britten - Young Apollo op. 16 per pianoforte, quartetto d'archi e orchestra d'archi; Wolfgang Amadeus Mozart - Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 in do maggiore

K. 467

Tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese alterna due concerti di Mozart con un particolarissimo brano di Britten in questo concerto con la prestigiosa Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo. Un sodalizio che ha già riscosso grande successo in una recente tournée.

Giovedì 24 novembre 2022 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

MASSIMO QUARTA, violino

PIETRO DE MARIA, pianoforte

Integrale delle Sonate di Johannes Brahms per violino e pianoforte – primo concerto

Johannes Brahms - Sonata n. 1 in sol maggiore op. 78, Sonata n. 2 in la maggiore op. 100

Sonata n. 3 in re minore op. 108

La Associazione Alessandro Scarlatti mette a segno un altro altro “colpo” cameristico presentando la coppia formata dal violinista Massimo Quarta e dal pianista Pietro de Maria entrambi già noti separatamente al pubblico napoletano che ha avuto modo di apprezzarne le doti solistiche. I due artisti affrontano le tre splendide Sonate per violino e pianoforte di Johannes Brahms, che furono composte nell’arco di un decennio tra il 1878 e il 1886.

Mercoledì 7 dicembre 2022 – Teatro Acacia – ore 20.30

EMANUIL IVANOV, pianoforte

Domenico Scarlatti - 5 Sonate; Ludwig van Beethoven - Sonata in re minore op. 31 n. 2 La Tempesta; Emanuil Ivanov - Tema con variazioni; Ferruccio Busoni - Sonatina n. 6 super Carmen; Franz Liszt – Après une lecture de Dante fantasia quasi sonata 10b n.7

Il giovanissimo vincitore del Concorso Pianistico Ferruccio Busoni 2019, uno dei più brillanti pianisti emergenti della scena internazionale, si presenta a tutto tondo con un programma che tra Scarlatti, Beethoven e Liszt inserisce un omaggio a Busoni e un brano di sua composizione.

Giovedì 15 dicembre 2022 – Teatro Acacia – ore 20.30

DANILO REA, pianoforte

MASSIMO MORICONI, contrabbasso

ALFREDO GOLINO, batteria

TAKE ZERO - La canzone d’autore italiana degli ultimi 30 anni in chiave jazz

La passione per la musica, il gioco, la grinta e la fantasia di tre amici, ancor prima che rispettati professionisti, si amalgamano in una strabiliante interazione musicale che trascende dal tradizionale stile jazzistico, esaltando le melodie dei grandi autori italiani.

Giovedì 19 gennaio 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

ALEXANDER GADJIEV,pianoforte

Fryderyk Chopin – 6 Preludi da op. 28; Robert Schumann - Fantasia in do maggiore op. 17; Claude Debussy - Pour les arpègés composés, Les terrasse de audience de claire de lune, Ce qu’a vu le vent d’Ouest; Modest Musorgskij - Quadri da un’esposizione

Alexander Gadjiev, il pianista goriziano, nel mese di ottobre 2021 ha ottenuto il secondo premio alla XVIII edizione dell’International Fryderyk Chopin Piano Competition, il prestigioso concorso dedicato interamente a Chopin che si svolge a Varsavia dal lontano 1927. Non solo: Gadjiev ha ottenuto anche l’ambìto “Premio speciale Krystian Zimerman per la miglior esecuzione di una Sonata”.

Giovedì 26 gennaio 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

QUARTETTO EOS

DAVIDE ALOGNA, violino,

ENRICO PACE, pianoforte

Franz Joseph Haydn- Quartetto per archi n. 32 in do maggiore, op. 20 n. 2, Hob: III:32; Ernest Chausson - Concerto in re maggiore per violino, pianoforte e quartetto d’archi op. 21

Il Quartetto Eos ha catturato l’attenzione del panorama musicale contemporaneo per la freschezza e la profondità delle interpretazioni, collezionando importanti riconoscimenti e vittorie in concorsi internazionali e nazionali. Nella seconda parte del concerto il Quartetto si esibirà con Enrico Pace, pianista attivo sulla scena internazionale, che vanta importanti collaborazioni con alcune delle orchestre europee più prestigiose, e con Davide Alogna, violinista virtuoso ed eclettico, oggi uno dei più attivi musicisti per lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del novecento italiano.

Giovedì 9 febbraio 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

GRAZIA RAIMONDI, violino

LUIGI PIOVANO, violoncello

Georg Philipp Telemann - Fantasia n. 9 in si minore per violino solo; Alfred Schnittke - Madrigal in memoriam Oleg Kagan per violino solo; Johann Sebastian Bach - Suite per violoncello solo n. 1 in sol maggiore BWV 1007; Arcangelo Corelli - Sonata a violino e violone in re minore op. 5 n. 12 LaFollia; Zoltán Kodály - Duo per violino e violoncello op. 7

La solista Grazia Raimondi ha compiuto gli studi di violino con Franco Gulli per il violino e Rostislav Dubinsky per la musica da camera presso l’Indiana University, negli Stati Uniti, dove ha conseguito l’Artist Diploma. Luigi Piovano da oltre vent’anni è primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e suona regolarmente in duo con Antonio Pappano.

Giovedì 16 febbraio 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

TRIO JEAN PAUL

Integrale dei Trii di Robert Schumann, Felix Mendelssohn e Johannes Brahms (I concerto)

Robert Schumann - Trio in fa maggiore op.80; Johannes Brahms - Trio in do minore op. 101; Felix Mendelssohn - Trio in do minore op. 66

"Le interpretazioni del Trio Jean Paul possiedono il segno di un’intelligenza che trasmette la gioia del suono e ricche di una curiosità passionale: drammaticamente sorprendenti ma sempre di una chiarezza delicata, solisticamente proposte ma pervase da un senso poetico del dialogo strumentale". Questo scriveva il Tagesspiegel di Berlino a proposito di un concerto del Trio Jean Paul alla Filarmonia berlinese. La scelta del nome esprime una loro affinità particolare con la musica di Robert Schumann : “Papillons”, uno dei primissimi capolavori pianistici di Schumann fu ispirato al compositore dalla lettura di” Flegeljahre”, il più noto romanzo dello scrittore romantico tedesco Jean Paul.

Giovedì 23 febbraio 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

QUINTETTO BARTHOLDY

Alexander von Zemlinsky - Due movimenti per quintetto in re minore; Wolfgang Amadeus Mozart - Quintetto in si bemolle maggiore K. 174; Johannes Brahms - Quintetto in sol maggiore op. 111

Nell’anno 2009, in occasione dei 200 anni della nascita di Felix Mendelssohn, cinque musicisti tedeschi decisero di dar vita stabilmente ad un quintetto. Di solito i quartetti per archi invitano un’altra viola per singoli concerti quando si tratta di affrontare il repertorio per quintetto. Gli artisti che compongono il Bartholdy hanno scoperto che ci sono molti lavori di grande interesse che per varie ragioni non vengono quasi mai proposti in concerto. La reciproca e consolidata amicizia dei suoi componenti e gli unanimi apprezzamenti che questa formazione va riscuotendo in Europa, stanno contribuendo a far apprezzare le opere espressamente scritte per il quintetto d’archi.

Giovedì 16 marzo 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

JAN LISIECKI, pianoforte

Fryderyk Chopin - Studio in do maggiore op. 10 n. 1 ; Notturno in do minore op. post.; Studio in la minore op. 10 n. 2; Notturno in mi maggiore op. 62 n. 2; Studio in mi maggiore op. 10 n. 3; Studio in do diesis minore op. 10 n. 4; Notturno in do diesis minore op. 27 n. 1; Notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2; Studio in sol bemolle maggiore op. 10 n. 5; Studio in mi bemolle minore op.10 n. 6; Notturno in mi bemolle maggiore op. 9 n. 2; Notturno in do minore op. 48 n. 1; Notturno in sol minore op. 15 n. 3; Studio in do maggiore op. 10 n. 7; Notturno in fa maggiore op. 15 n. 1; Studio in fa maggiore op. 10 n. 8; Studio in fa minore op. 10 n. 9; Notturno in si bemolle minore

op. 9 n. 1; Studio in la bemolle maggiore op. 10 n. 10; Notturno in la bemolle maggiore op. 32 n. 2; Studio in mi bemolle maggiore op. 10 n. 11; Notturno in do diesis minore op. post.; Studio in do minore op. 10 n. 12

A soli diciotto anni Jan Lisiecki è stato il più giovane artista della storia a ricevere un Gramophone “Young Artist” Award. Definito “cristallino, lirico e intelligente” dal New York Times e “Un pianista di inusuale raffinatezza e immaginazione” dal Boston Globe, a soli ventisette anni il pianista canadese si esibisce in oltre cento concerti all’anno in tutto il mondo

Giovedì 23 marzo 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

QUARTETTO ADORNO

SANDRO DE PALMA, pianoforte

Camille Saint-Saëns - Quintetto in la minore op. 14; César Franck - Quintetto in fa minore

Un concerto affidato al giovane ma già affermatissimo Quartetto Adorno, sul palco con il pianista Sandro De Palma. Un omaggio a Camille Saint-Saëns, nel centenario della morte del celebre compositore francese, che mise il proprio virtuosismo di pianista al servizio dei più ambiziosi brani del suo tempo, come il celebre Quintetto di César Franck che ascolteremo nella seconda parte.

Giovedì 6 aprile 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

TRIO AMATIS

Ludwig van Beethoven - Trio in si bemolle maggiore op. 11 Gassenhauer; Dmitrij Šostakovič - Trio n. 1 op. 8; Franz Schubert - Trio in mi bemolle maggiore op. 100

Debutto napoletano per il Trio Amatis, giovane gruppo vincitore del premio New Generation Artist della BBC. Il gruppo si è subito imposto come una delle principali formazioni cameristiche della nuova generazione: dopo sole tre settimane dalla sua costituzione, avvenuta nel 2014, ha ottenuto il Premio del Pubblico alla Grachtenfestival Competition di Amsterdam

Giovedì 13 aprile 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

STEFANO DI BATTISTA, sax

DANIELE SORRENTINO, contrabbasso

ANDREA REA, pianoforte

LUIGI DEL PRETE, batteria

Morricone Stories

Uno speciale omaggio del sassofonista Stefano Di Battista al compositore e Premio Oscar Ennio Morricone, al quale era legato da una sincera amicizia e da diverse collaborazioni. La musica di Morricone significa esaltazione di tracce melodiche spesso fortemente emozionali, in una trama di armonie intelligenti, ed è esattamente quello che fa il jazz, e ancora di più quello che fa uno come Stefano Di Battista, che con i temi del Maestro gioca come se fossero materia magica, sostanza di quella speciale e misteriosa zona della musica che ci riempie quasi inspiegabilmente l’anima.

Mercoledì 10 maggio 2023 – Teatro Sannazaro – ore 20.30

GABRIELE PIERANUNZI, violino

GIORGIA TOMASSI, pianoforte

Integrale delle Sonate per violino di Robert Schumann

Robert Schumann - Sonata n. 1 in la minore op. 105; Sonata n. 2 in re minore op. 121; Sonata n. 3 in la minore WoO 27

In pieno spirito cameristico il concerto di due celebrati artisti italiani, la pianista Giorgia Tomassi e il violinista Gabriele Pieranunzi, che hanno scelto di dedicare il programma al repertorio di Robert Schumann. In programma le tre sonate: la terza, pubblicata solo nel 1956, contiene il secondo e quarto movimento della Sonata F.A.E, scritta a tre mani da Schumann, Brahms e Dietrich e dedicata al leggendario violinista Joachim; ai due movimenti da lui composti all’interno di questa Sonata, Schumann aggiunse poi il primo e il secondo, costruendo così la sua terza Sonata.

Giovedì 18 maggio 2023Teatro Sannazaro – ore 20.30

QUARTETTO KUSS

Miniature Russe e Armene; Igor Stravinskij - Tre pezzi per quartetto d'archi n. 2, Concertino per quartetto d’archi n.7; Pëtr Il’ič Čajkovskij - Andante cantabile in si bemolle maggiore;

Ludwig van Beethoven - Quartetto per archi in mi minore, op. 59 n. 2

L’inimitabile profilo artistico situa il Quartetto Kuss fra le maggiori formazioni quartettistiche di oggi. Nel 2002 al Quartetto sono stati assegnati il primo premio del Deutscher Musikrat e il Premio Borciani. Nel 2003 è stata la volta del Premio Borletti-Buitoni e del grande circuito internazionale “Rising Stars”. La carriera li ha condotti dalla Carnegie Hall di New York al Concertgebouw di Amsterdam, dalla Wigmore Hall di Londra alla Philharmonie di Berlino. Ospiti dei più importanti festival europei, hanno realizzato tournée negli Stati Uniti, in Australia, Sudamerica e Giappone.

ABBONAMENTI

Abbonamento stagione concertistica 2022/2023 (19 concerti)

I° SETTORE platea e I° fila di palchi € 300,00

II° SETTORE II° e III° fila di palchi € 230,00

RIDOTTO FEDELISSIMI € 220,00 *

GIOVANI (under 30) € 80,00

Abbonamento Teatro Acacia (3 concerti)

PLATEA € 50,00

GALLERIA €40,00

Abbonamento libero a 8 concerti (a scelta)

II° e III° fila di palchi € 115,00 **

** disponibili a partire dal 10 ottobre

*gli abbonamenti fedelissimi possono essere acquistati solo presso:
Associazione Scarlatti, Napoli, Piazza dei Martiri 58 ore 10-13 e 15.30-18 giorni feriali ESCLUSO IL LUNEDI’

Abbonamenti e biglietti online: www.azzurroservice.it

Prevendite: Concerteria, via Schipa 23 \ Il Botteghino, via Pitloo 5 \ MC Revolution, via Palermo 124

gli abbonati della stagione precedente possono confermare il posto tra il 23 settembre e il 7 ottobre 2022 nuovi abbonamenti dal 10 ottobre 2022 disponibili anche online

Biglietti stagione concertistica 2022/2023

I° SETTORE platea e palchi I° fila € 25,00

II° SETTORE palchi II°fila € 18,00

III° SETTORE palchi III°fila € 12,00

RIDOTTO (under 30 anni) € 12,00

La Associazione Alessandro Scarlatti si riserva di apportare a questo programma – calendario tutte le variazioni che nel corso della stagione potranno essere imposte dalle circostanze.


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