Biografia
Yuri Temirkanov
Dal 1988 Yuri Temirkanov è Direttore Artistico e Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, compagine con la quale tiene regolarmente concerti e tournée internazionali, e Direttore ospite principale del Teatro Bolshoj.
Il legame del direttore Temirkanov con l’Orchestra di San Pietroburgo è profondo e risale al 1967, al tempo Filarmonica di Leningrado, quando viene invitato a farne parte in qualità di Assistente direttore di Evgeny Mravinsky.
Nel 1968, è nominato Direttore principale dell’Orchestra sinfonica di Leningrado, con la quale rimane sino alla nomina nel 1976 di Direttore musicale del Teatro Kirov, oggi Teatro Mariinskij. Le produzioni di Evgenij Onegin e di La Dama di picche di quegli anni sono diventate leggendarie.
Da allora Yuri Temirkanov ha intrapreso una carriera internazionale di grande successo, acclamato sui principali palcoscenici internazionali e ospitato dalle più grandi orchestre in Europa, Asia e Stati Uniti. Temirkanov è stato il primo artista russo a esibirsi negli Stati Uniti dopo la ripresa delle relazioni culturali con l’Unione Sovietica dopo la fine della guerra in Afghanistan nel 1988.
Ha diretto i Berliner e Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la London Philharmonic, la London Symphony, il Koninklijk Concertgebouworkest, l’Orchestra di Santa Cecilia e la Filarmonica della Scala. Ospite fisso negli Stati Uniti, dirige le maggiori orchestre di New York, Philadelphia, Boston, Chicago, Cleveland, San Francisco e Los Angeles.
Le numerose registrazioni includono collaborazioni con la Filarmonica di San Pietroburgo, la New York Philharmonic, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Danese e la Royal Philharmonic Orchestra con la quale ha inciso tutti i balletti di Stravinsky e le Sinfonie di Čajkovskij.
Ha ricevuto molti importanti premi sia in Russia che all’estero: nel 2003, il presidente Vladimir Putin gli ha conferito la medaglia del presidente, nel 2002 ha ricevuto il Premio Abbiati come Miglior Direttore, nel 2003 è stato nominato in Italia Direttore dell’anno e recentemente è diventato Accademico Onorario di Santa Cecilia.