Opera, Balletto, concerti
PRESENTAZIONE STAGIONE TEATRALE 2016-2017
La Fondazione Teatri di Piacenza presenta le Stagioni di Lirica, Concertistica e Danza 2016-2017 del Teatro Municipale, ovvero 40 alzate di sipario fra opera, concerti e balletti, con 5 nuove produzioni d'opera su 7 (Un ballo in maschera, La Wally, I Puritani, Avrò dunque sognato, Notte per me luminosa nuova commissione), di cui 5 con la presenza del Coro del Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati.
Numeri che sono il risultato degli sforzi compiuti dalla Fondazione negli ultimi tre anni, in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale e l'assessorato alla cultura, che hanno come esito positivo una progettualità a lungo termine e il buon livello artistico riconosciuto dal pubblico e dalla critica nazionale ed internazionale.
Il Municipale si riconferma anche nella prossima stagione come Teatro aperto alla città che mira a valorizzare e collaborare con le realtà locali quali <span">Piacenza Jazz Fest, il Festival Valtidone Musica, le Associazioni filoliriche e musicali piacentine, il Coro Polifonico Farnesiano e ultimo, non certo per importanza, il <span">Conservatorio Nicolini di Piacenza.
Con una programmazione lunga 9 mesi da ottobre a giugno saranno programmati:
7 produzioni d'opera, una in più rispetto alle ultime stagioni
1 Musical per la prima volta inserito in Stagione Lirica
5 spettacoli di danza di cui 2 nuove produzioni
8 concerti in stagione concertistica con un grande evento quale il Concerto del violinista David Garrett
5 concerti in stagione Ricorrenze in Musica, due al Teatro Municipale e tre alla Sala Teatini
3 produzioni per il giovane pubblico delle scuole a cui sono riservate anche le anteprime delle opere in stagione
6 concerti aperti alla città inseriti nella Rassegna “Allegro con Brio” alla Sala dei Teatini e che vedranno coinvolti i migliori allievi e docenti del Conservatorio Nicolini
un Ciclo di tre incontri in collaborazione con Centro Culturale Italo Tedesco tenuti da Nicola Montenz, eccellenza piacentina che affronterà le tematiche musicali relative ai Lieder di Strauss, Brahms, Mahler e Schubert
6 incontri musicali di presentazione delle opere in Stagione, la ormai nota rassegna “In..canto d'opera”, organizzati alla Sala Teatini in collaborazione con l'Associazione “Nel Pozzo del giardino”
un concerto in coproduzione con il Piacenza Jazz Festival previsto il 19 marzo 2017
STAGIONE LIRICA
Ad aprire la STAGIONE LIRICA 2016-2017sarà Un Ballo in maschera di Giuseppe Verdi, assente dal Municipale da ben 33 anni. E' il primo dei nuovi allestimenti, realizzato nell'ambito del progetto della Fondazione Teatri “Opera Laboratorio 2016”di cui è responsabile didattico il celebre baritono Leo Nucci che, da quattro anni, Piacenza ha il privilegio di ospitare sul suo palcoscenico principale. Un ballo in maschera, opera che impegnò Verdi e il librettista Somma nel rielaborare un soggetto di Scribe, avvincente ma sconveniente ai dettami della censura di allora, pur commissionata dal San Carlo di Napoli, andò in scena a Roma nel febbraio del 1859 e narra una vicenda ambientata a Boston. Un amore, un feroce intrigo, le profezie di una veggente sono le carte di un gioco che non esaurisce mai la sua potenza drammatica e che attraverso la musica non cessa di provocare le più suggestive emozioni. Lo spettacolo si avvale della regia di Leo Nucci e della direzione musicale di Donato Renzetti alla guida dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubinie del Coro del Teatro Municipale di Piacenza.L'opera è frutto di una coproduzione tra Fondazione Teatri di Piacenza, Teatro Alighieri di Ravenna e Teatro Comunale di Ferrara
La Stagione proseguirà con La bohéme di Giacomo Puccinidi nuovo in scena al Municipale dopo 14 anni grazie ad una coproduzione internazionale che vede coinvolti Ravenna Festival-Teatro Alighieri di Ravenna, Lithuanian National Opera and Ballet Theatre di Vilnius, Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione Teatro Coccia di Novara. In un gruppo di amici artisti, in una Parigi di primo Ottocento, arriva la dolce Mimì. È la vicina di casa del poeta Rodolfo e fra i due scoppia un amore tenero e intenso. I tempi non sono facili: i pochi soldi, il freddo, le difficoltà ad esprimere la propria arte sono il contorno di un amore che brucia tanto più fortemente quanto poco a poco si affievolisce il respiro di Mimì.
A 120 anni dalla prima rappresentazione al Teatro Regio di Torino, La bohème che consacrò la collaborazione con i librettisti Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, è l’opera più celebre del compositore toscano. L’allestimento proposto in stagione prevede laregia di Cristina Mazzavillani Mutie la direzione di Nicola Paszkowski alla guida dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, del Coro del Teatro Municipale di Piacenza e delle Voci Bianche del Coro Farnesianodi Piacenza istruito da Mario Pigazzini.
Nello stesso periodo le luci del Municipale si accenderanno sul musical Mimì è una civetta, una coproduzione tra <span">Ravenna Festival-Teatro Alighieri di Ravenna e Fondazione Teatri di Piacenza. Così, dopo la partitura “originale” di Bohème, sarà proposta la sua “rilettura”, o meglio un’opera, quasi un musical, del tutto nuova che da essa prende le mosse: Mimì è una civetta,divertissement à la bohémienne commissionato al giovane e versatile musicistaAlessandro Cosentino,mentre regia e coreografie sono state affidate al newyorkese Greg Ganakas. Alla band - che è parte integrante della scena come in alcuni musical di successo - si aggiungeranno, in alcuni momenti dello spettacolo, le improvvisazioni e i virtuosismi dellafisarmonica di Simone Zanchini e della tromba di Fabrizio Bosso, ovvero due dei più straordinari jazzisti italiani. Il titolo è una citazione tratta dal terzo quadro del libretto di Illica e Giacosa, una frase pronunciata da Rodolfo. Da un libretto che, però, in questa veste, è stato liberamente adattato da Cristina Mazzavillani Muti(che ha ideato il progetto) con la collaborazione diAnna Bonazza: attualizzato nei recitativi, trasformati in veri e propri dialoghi, ma al tempo stesso fedele all’originale nelle forme chiuse, arie, duetti, cori… Pagine queste che anche in musica rispettano le straordinarie linee melodiche di Puccini, seppure in un tessuto strumentale e in un impianto d’insieme che Alessandro Cosentino ha ripensato in chiave del tutto moderna: ritmi swing e gypsy iazz, sonorità pop e percussioni rock, con aperture alle avanguardie novecentesche come alle distorsioni elettroniche del nuovo millennio.
A febbraio 2017 dopo ben 42 anniandrà in scena La Wally. Ritroviamo anche in questo caso la penna del piacentino Luigi Illica nell’ultimo lavoro di Alfredo Catalani, andato in scena alla Scala nel 1889 ma molto amata anche all’estero, ad esempio da Gustav Mahler che la diresse ad Amburgo apprezzandola fra tutte le molte opere italiane che ebbe la ventura di affrontare. La sapiente scrittura di Catalani muove l’ingranaggio del dramma rivolgendo una particolare attenzione al paesaggio alpestre del Tirolo, di cui in ogni istante è possibile percepire nitidamente la rappresentazione sonora. La Wally è proposta in unnuovo allestimento, coprodotto da Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro del Giglio di Lucca, e vedrà l'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna e il Coro del Teatro Municipale di Piacenzadiretti da Francesco Ivan Ciampa, mentre la regia sarà affidata aNicola Berloffa, già noto al pubblico piacentino per il successo riscosso nella stagione 2014-2015 con Les Contes d'Hoffmann.
A marzo il sipario del teatro si alzerà sull'ultimo frutto della collaborazione di Wolfgang Amadeus Mozartcon Lorenzo Da Ponte,Così fan tutteche va a concludere il ciclo Mozart-Da Ponte iniziato nel 2012 con Le nozze di Figaro. L'opera, una coproduzione tra Spoleto58 Festival dei 2Mondi, Teatro Coccia di Novara, Teatro Alighieri di Ravenna e Fondazione Teatri di Piacenza, narra le peripezie di due gentiluomini che desiderano mettere alla prova la fedeltà delle loro fidanzate. Secondo una ricetta ben collaudata, il tutto avviene secondo un intricatissimo puzzle, che fornisce tutti i presupposti per uno spettacolo pieno di incanto. Commissionata dall’imperatore Giuseppe II d’Asburgo sulla scia del grande successo delle Nozze di Figaro e Don Giovanni, venne presentata al Burgtheater di Vienna nel Carnevale del 1790, il penultimo anno di vita di Mozart. Lo spettacolo proposto al Municipale, da cui manca da 11 anni, prevede la regia di Giorgio Ferrara, la presenza dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubinidiretta da Carla Delfrate e la partecipazione delCoro del Teatro Municipale di Piacenza. Due premi Oscar quali Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo firmeranno le scene e i costumi di questo allestimento.
Sempre a marzo al Municipale andrà in scena l'opera di Vincenzo BelliniI puritani in un nuovo allestimentofrutto di una coproduzione tra Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.
Nel 1835 il Théâtre des Italiens di Parigi si riempie di applausi entusiastici per l’ultima opera di Vincenzo Bellini. Un trionfo che meritatamente segue un lavoro durato quasi un anno, una tempistica ben diversa da quella a cui erano abituati i musicisti del XIX secolo e che ha caratterizzato tutta la carriera del compositore catanese. La storia si svolge nell’Inghilterra del Seicento e riprende i contrasti tra le fazioni degli Stuart e dei Puritani (il partito di ispirazione calvinista) che seguirono la decapitazione di re Carlo I. Al centro delle reali vicende storiche si impone, come di consueto, una storia d’amore difficile, ma stavolta a lieto fine.Jordi Benacer dirigerà l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e ilCoro del Teatro Comunale di Modena, istruito da Stefano Colò; la regia e i costumisono di Francesco Esposito, mentre lescene di Rinaldo Rinaldi, scenografo più volte apprezzato dal nostro pubblico.
Il 31 marzo e il 2 aprile il sipario si alzerà su un nuovo allestimento coprodotto da Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. La produzione, dal titolo Avrò dunque sognato e con le musiche di Giuseppe Verdi, celebra i 50 anni di carriera del baritono Leo Nucci. Diretto da Aldo Sisillo alla guida dell'Orchestra dell'Opera italianae del Coro del Teatro Municipale di Piacenza, lo spettacolo avrà laregia di Salvo Piro, da anni collaboratore dello stesso Nucci.
A chiudere la prossima stagione operistica sarà infine Notte per me luminosa;l'opera, commissionata al compositore di fama internazionale Marco Betta, è ispirata dai personaggi dell'Orlando furioso di Ariosto e basata sui testi di Dario Olivieri, nell'anno in cui si celebrano i 500 anni dalla prima pubblicazione dell’Orlando Furioso. Lo spettacolo che vede la collaborazione del Conservatorio Nicolini di Piacenza, è una coproduzione tra Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Opera Giocosa di Savona e Fondazione Teatri di Piacenza. Ad eseguire questa nuova partitura sarà l'Ensemble Contemporaneo del Conservatorio Nicolini, diretto da Massimiliano Caldie con un cast formato da giovani artisti e allievi di canto del Conservatorio. La mano esperta di Italo Nunziata ne firmerà la regia.
STAGIONE CONCERTISTICA
L’apertura della STAGIONE CONCERTISTICA 2016-2017 del Municipale, programmata per giovedì 17 novembre alle 21, è affidata a una delle più importanti orchestre al mondo consacrate all’interpretazione del repertorio classico eseguito con strumenti originali. L’Orchestre des Champs-Elysées, attiva da ben 25 anni, ha intrapreso con il suodirettore Philippe Herreweghe un progetto dedicato a Beethoven che a Piacenza porterà una nuova lettura della Sinfonia n.6 Pastorale e verrà completato dall'esecuzione del concerto n. 5 Imperatore eseguito per l'occasione al fortepiano dal Bertrand Chamayou, tra i più grandi artisti della scena musicale attuale. Una serata indubbiamente esclusiva, per scoprire il suono più autentico dei capolavori beethoveniani.
Non mancherà anche in questa stagione il Recital di Leo Nucci, sabato 17 dicembre, che vuole essere un omaggio al celebre tenore napoletano Enrico Caruso, una figura di cantante a dir poco leggendaria che ancora oggi è oggetto di culto e amore incondizionato per moltissimi melomani. Oltre che per una vocalità di straordinaria e innata bellezza, Caruso fu protagonista di quel magico momento in cui l’arte canora entrò nelle case di tutti attraverso la prima industria discografica. Dalle più celebri romanze d’opera a quelle da salotto, senza dimenticare la canzone napoletana l’anima del canto italiano raggiunse allora ogni angolo del pianeta. Dovremo quindi aspettarci una ‘scaletta’ davvero speciale da parte del “nostro” Nucci e del suo Italian Opera Chamber Ensemble.
Ogni teatro che si rispetti mantiene fede alle proprie buone tradizioni e anche il 2016 si concluderà con un concerto di San Silvestro dal tocco vivace, leggero, elettrizzante. L’appuntamento è affidato alla 15Orchestra Sinfonica di Piacenza diretta da Marco Beretta, affiancata dal fiore all’occhiello del teatro piacentino, il Coro del Teatro Municipale diretto da Corrado Casati con la partecipazione del tenore Antonio Corianò che seguirà l'Inno delle nazioni di Giuseppe Verdi.
La Filarmonica Toscaninicon il suo direttore principale Francesco Lanzillotta tornano al Municipale sabato 28 gennaio con un programma che parla russo. Il pianistaRuben Micieli, vincitore del Premio Silvio Bengalli del Concorso internazionale Valtidone nel 2015, proporrà la sua interpretazione del celeberrimo primo concerto di Čajkovskij. A seguire la quinta sinfonia di Šostakovič, che fu portata a termine ottant’anni orsono quando il compositore attraversava uno dei periodi più critici della sua carriera ma che oggi è fra le più eseguite e apprezzate.
Il violinista David Garrett, famoso per le sue interpretazioni di musica classica in chiave più rock, arriva anche al Teatro Municipale di Piacenza in un appuntamento straordinario, fuori abbonamento, sabato 4 marzo. In questa occasioneil violinista tedesco ci proporrà un repertorio totalmente classico, eseguendo il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op.35 di Čajkovskij, accompagnato dall'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI per la prima volta sul palcoscenico del Municipale. Direttore Ryan Mc Adams, un maestro giovane e di grande talento, che vanta collaborazioni con alcune delle più importanti istituzioni musicali del mondo. A fianco del concerto di Čajkovskij ritroveremo pagine celebri come l’Ouverture del Don Giovanni di Mozart e il Boléro di Ravel, ma anche la bella Sinfonia che Stravinskij compose in uno dei suoi soggiorni statunitensi, negli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale.
Alle soglie della primavera la stagione concertistica propone il ritorno del mezzosoprano Anna Maria Chiuri. La virtuo sa, piacentina d’adozione e interprete acclamata nei teatri di tutto il mondo, sarà protagonista con l’orchestra I Virtuosi Italiani della quarta Sinfonia di Mahler nella trascrizione stimolante di Klaus Simon, diretta dal giovane maestro Matteo Beltrami. A completare il programma Crisantemi, elegia che Giacomo Puccini scrisse in occasione della morte di Amedeo di Savoia nel 1890 e i cui temi, più avanti, rientreranno nel finale della Manon, e l’Idillio di Sigfrido di Richard Wagner, profondamente legato all'autobiografia del compositore.
Il settimo appuntamento della stagione concertistica prevede un importante appuntamento: la Filarmonica Toscanini affronterà un programma interamente dedicato al barocco con due delle composizioni più celebri di George Frideric Handel: le Suites Per i reali fuochi d’artificio e di Musica sull’acqua. Scaturite dalla penna del compositore per accompagnare le tradizionali regate sul Tamigi offrono un incantevole saggio di scrittura strumentale che ancora oggi regala grandi suggestioni sia agli esecutori che al pubblico in ascolto. Il direttore è lo svizzero-italiano Diego Fasolis, uno dei più interessanti interpreti della sua generazione, tra i barocchisti più accreditati a livello mondiale.
A coronamento di una stagione dominata dalla grande orchestra e dalla presenza delle voci più affezionate al nostro teatro, la Filarmonica Toscanini e il Coro del Teatro Municipale si uniscono a quattro solisti di eccezionale bravura, il soprano Eleonora Buratto, il mezzosoprano Sonia Ganassi, iltenore Antonino Siragusa e il basso Michele Pertusi, per affrontare uno degli splendori del genio rossiniano. Lo Stabat Mater, scritto su invito di un prete spagnolo, venne eseguito a Parigi bel 1842 ma presto risuonò anche in Italia (a Bologna, sotto la guida di Donizetti) per entrare in seguito nel repertorio dei più noti cantanti. La compagine sarà guidata da Michele Mariotti, un applaudito esperto del repertorio rossiniano nonché una delle più interessanti, giovani bacchette italiane del momento.
STAGIONE DI DANZA
Don Chisciotte, come tanti altri personaggi della grande letteratura, non si trova soltanto nei libri. Il passato lo consegna a noi anche attraverso le forme del teatro, la vita della scena. Nello stesso senso in cui i musicisti dicono che «il tema è la variazione», ogni riscrittura di una grande opera letteraria per il teatro vivente è una variazione, e dà vita a un continuum o a un medium che non comporta inizio né fine. Ciò che andrà in scena nella prossima Stagione di Danza del Teatro Municipale di Piacenza è questa possibilità della tradizione di essere immanente, continua e regolata in modi sempre rinnovati.
Dalle imprese ricche di spettri e di verità dell’hidalgo di Cervantes, nel Don Chisciotte,nuova produzionedella Compania Nacional De Danza de Espana, che inaugurerà la prossima Stagione di Danza il 20 novembre, alle riflessioni in forma performativa sul paradigma per eccellenza del ritorno, quelle dell’odissea omerica in No Lander del piacentino Riccardo Buscarini che chiuderà la stagione domenica 7 maggio. Dalla ambigua riflessione sul femminile nel grand ballet per eccellenza, ossia Il lago dei Cigni, a Piacenza nella intensa versione del Balletto di Maribor, agli automi inquietanti nei racconti di Hoffmann, da cui è tratta Coppélia, titolo del grande repertorio del balletto classico sempre contemporaneo, qui nella evergreen versione di Amedeo Amodio che vedrà la partecipazione degli ospiti d'eccezione Anbeta Toromani e Alessandro Macario. Fino al contemporaneo sempre più acrobatico e immaginifico di Aria degli italiani No Gravity Dance Company, un contemporaneo che torna invece all’antico attraverso le musiche, i suoni e le “arie” barocche eseguite dal vivo. Ciò che emerge in primo piano nel folto programma di questa nuova stagione di danza è la capacità creativa che consiste nel rendere evidenti le linee portanti, la forza o le implicazioni affettive di qualsiasi testo o musica con cui il presente dialoga per fedeltà a ciò che un testo o una musica possono agire, a come hanno già agito, a quale impatto hanno avuto sul fruitore.
La stagione lirica 2016-2017
Mercoledì 5 ottobre 2016 ore 15.30 (Anteprima per le Scuole)
Venerdì 7 ottobre 2016 ore 20.30
Domenica 9 ottobre 2016 ore 15.30
Progetto OPERA LABORATORIO 2016
GIUSEPPE VERDI
UN BALLO IN MASCHERA
Melodramma in tre atti su libretto di Antonio Somma
Personaggi e Interpreti
Riccardo, conte di Warwick governatore di Boston: Vincenzo Costanzo/Ivan Defabiani (5)
Renato, creolo, suo segretario e sposo di Amelia: Mansoo Kim/Ernesto Petti (5)
Amelia, moglie di Renato: Susanna Branchini/Clarissa Costanzo (5)
Ulrica, indovina di razza nera: Agostina Smimmero/Ekaterina Chekmareva
Oscar, paggio: Natalia Labourdette/Paola Leoci
Silvano, marinaio: Giovanni Tiralongo
Samuel, nemico del conte: Mariano Buccino
Tom, nemico del conte: Cristian Saitta
Un giudice/Un servo di Amelia: Raffaele Feo
Donato RENZETTI, direttore
Leo NUCCI, regia
Salvo PIRO, regista collaboratore
Carlo CENTOLAVIGNA, scene
Artemio CABASSI, costumi
Claudio SCHMID, luci
ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
Coproduzione Fondazione Teatri di Piacenza, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Comunale di Ferrara
NUOVO ALLESTIMENTO
Mercoledì 2 novembre 2016 ore 15.30 (Anteprima per le Scuole)
Venerdì 4 novembre 2016 ore 20.30
Domenica 6 novembre 2016 ore 15.30
GIACOMO PUCCINI
LA BOHÈME
Opera in quattro quadri su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
da Scènes de la vie de bohème di Henri Murger
Personaggi e Interpreti
Mimì: Benedetta Torre
Musetta: Damiana Mizzi
Rodolfo: Alessandro Scotto di Luzio
Marcello: Matias Tosi
Schaunard: Daniel Giulianini
Colline: Luca Dall’Amico
Benoît: Giorgio Trucco
Alcindoro/Sergente dei doganieri: Graziano Dallavalle
Parpignol: Ivan Merlo
Roberto Toscano (voce)
Nicola PASZKOWSKI, direttore
Cristina MAZZAVILLANI MUTI, regia e ideazione scenica
Vincent LONGUEMARE, light designer
David LOOM, visual designer
Davide BROCCOLI, video programmer
Alessandro LAI, costumi
ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
VOCI BIANCHE DEL CORO FARNESIANO DI PIACENZA
Mario PIGAZZINI, maestro coro voci bianche
Coproduzione Ravenna Festival - Teatro Alighieri di Ravenna, Lithuanian National Opera and Ballet Theatre di Vilnius, Fondazione Teatro Coccia di Novara
Fondazione Teatri di Piacenza
Sabato 5 novembre 2016 ore 10,30 (Anteprima per le Scuole)
Sabato 5 novembre 2016 ore ore 20.30 (fuori abbonamento)
“MIMÌ È UNA CIVETTA” MUSICAL
divertissement à la bohémienne
ideazione di Cristina Mazzavillani Muti
La Bohème di Giacomo Puccini nelle tessiture vocali originali arrangiata per band da Alessandro Cosentino
con la partecipazione straordinaria di
Fabrizio BOSSO, tromba
Simone ZANCHINI, fisarmonica
Greg GANAKAS, regia, scene e coreografie
Gregory GALE, set and costume consultant
Vincent LONGUEMARE, light designer
Alessandro LAI, costumi
Personaggi e Interpreti
Mimì: Mariangela Aruanno
Musetta: Giulia Mattarella
Rodolfo: Luca Marconi
Marcello: Adriano Di Bella
Schaunard: Luca Iacono
Colline: Paolo Gatti
Benoît: Filippo Pollini
Alcindoro: Alessandro Blasioli
BAND IN PALCOSCENICO
Violini Alessandro Cosentino, Federico Galieni, Gabriele Palumbo
Tastiere Luca Zannoni
Chitarre Riccardo Almagro
Basso Christian Pepe
Batteria Tommy Ruggero
ENSEMBLE
Alessandro Arcodia, Alessandro Braga, Martina Cicognani, Michael D'Adamio, Francesca De Lorenzi, Giovanni Magno, Giorgia Massaro
Chiara Nicastro, Silvia Tortorella
bambini Sara Bardi, Federico Boerner, Rebecca Felli, Anita Fois, Daria Pavanello, Emiliano Santiago Orioli Giglioli, Andrea Zannini
Federico Pezzilli
Coproduzione Ravenna Festival, Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Teatri di Piacenza
Mercoledì 15 febbraio 2017 ore 15.30 (Anteprima per le Scuole)
Venerdì 17 febbraio 2017 ore 20.30
Domenica 19 febbraio 2017 ore 15.30
ALFREDO CATALANI
LA WALLY
Dramma lirico in quattro atti su libretto di Luigi Illica
dal romanzo La wally dell'avvoltoio di Wilhelmine von Hillern
Personaggi e Interpreti
Wally: Anna Pirozzi
Stromminger: Giovanni Battista Parodi
Afra: Carlotta Vichi
Walter: Serena Gamberoni
Giuseppe Hagenbach: Zoran Todorovich
Vincenzo Gellner: Claudio Sgura
Il Pedone di Schnals: Mattia Denti
Francesco Ivan CIAMPA, direttore
Nicola BERLOFFA, regia
Fabio CHERSTICH, scene
Valeria Donata BETTELLA, costumi
Marco GIUSTI, luci
ORCHESTRA REGIONALE DELL'EMILIA ROMAGNA
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
Coproduzione Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena
Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro del Giglio di Lucca
NUOVO ALLESTIMENTO
Venerdì 10 marzo 2017 ore 20.30
Domenica 12 marzo 2017 ore 15.30
WOLFGANG AMADEUS MOZART
COSI' FAN TUTTE
Dramma giocoso in due atti KV 588
Libretto Lorenzo Da Ponte
Personaggi e Interpreti
Fiordiligi: Francesca Dotto
Dorabella: Lucia Cirillo
Guglielmo: Thomas Tatzl
Ferrando: Pietro Adaini
Despina: Lavinia Bini
Don Alfonso: Omar Montanari
Carla DELFRATE, direttore
Giorgio FERRARA, regia
Dante FERRETTI, scene
Francesca LO SCHIAVO, costumi
Daniele NANNUZZI, luci
ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
Coproduzione Spoleto58 Festival dei 2Mondi, Teatro Coccia di Novara, Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Teatri di Piacenza
Venerdì 24 marzo 2017 ore 20.30
Domenica 26 marzo 2017 ore 15.30
VINCENZO BELLINI
I PURITANI
Melodramma serio in tre parti su libretto di Carlo Pepoli
dal dramma storico Tetes rondes et Cavaliers di Jacques Ancelot e Joseph Saintine
Personaggi e interpreti principali
Lord Arturo Talbo: Celso Albelo
Elvira: Irina Lungu
Sir Giorgio: Luca Tittoto
Sir Riccardo Forth: Fabian Veloz
Enrichetta di Francia: Nozomi Kato
Jordi BERNACER, direttore
Francesco ESPOSITO, regia e costumi
Rinaldo RINALDI, scene
Andrea RICCI, luci
ORCHESTRA REGIONALE DELL'EMILIA ROMAGNA
CORO DEL TEATRO COMUNALE DI MODENA
Stefano COLÒ, maestro del coro
Coproduzione Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Fondazione Teatri di Piacenza
Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
NUOVO ALLESTIMENTO
Mercoledì 29 marzo 2017 ore 15.30 (Anteprima per le Scuole)
Venerdì 31 marzo 2017 ore 20.30
Domenica 2 aprile 2017 ore 15.30
AVRÒ DUNQUE SOGNATO!
in occasione dei 50 anni di carriera del baritono LEO NUCCI
Scene da Luisa Miller, Un ballo in maschera, Rigoletto
Musica di GIUSEPPE VERDI
Interpreti principali
Leo Nucci, Maria Mudryak, Marco Ciaponi
Aldo SISILLO, direttore
Salvo PIRO, regia e ideazione scenica
Artemio CABASSI, costumi
Michele CREMONA, luci
ORCHESTRA DELL'OPERA ITALIANA
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
Coproduzione Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena
NUOVO ALLESTIMENTO
Mercoledì 26 aprile 2017 ore 15.30 (Anteprima per le Scuole)
Venerdì 28 aprile 2017 ore 20.30
Domenica 30 aprile 2017 ore 15.30
Progetto in collaborazione con il Conservatorio Nicolini di Piacenza
NOTTE PER ME LUMINOSA
Scene liriche su personaggi dell'Orlando furioso
Musiche di MARCO BETTA (1964)
Testo di Dario OLIVIERI
(da Ludovico Ariosto, Erasmo da Rotterdam e Miguel de Cervantes)
Personaggi e interpreti
Giovani artisti
e allievi del corso accademico in Discipline musicali di canto del Conservatorio Nicolini di Piacenza
Massimiliano CALDI, direttore
Italo NUNZIATA, regia e ideazione scenica
ENSEMBLE CONTEMPORANEO DEL CONSERVATORIO NICOLINI
Coproduzione Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Teatro dell'Opera Giocosa di Savona, Fondazione Teatri di Piacenza
NUOVA COMMISSIONE
in occasione dei 500 anni della prima edizione dell'Orlando Furioso
NUOVO ALLESTIMENTO
La stagione concertistica 2016-2017
Teatro Municipale, giovedì 17 novembre 2016 ore 21
ORCHESTRE DES CHAMPS-ÉLYSEES
Philippe HERREWEGHE, direttore
Bertrand CHAMAYOU, fortepiano
Ludwig van Beethoven – Concerto n 5 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 73 Imperatore
Ludwig van Beethoven - Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 Pastorale
Teatro Municipale, sabato 17 dicembre 2016 ore 21
Omaggio a Enrico Caruso
LEO NUCCI in Recital
ITALIAN OPERA CHAMBER ENSEMBLE
Musiche di Ruggero Leoncavallo, Arturo Buzzi-Peccia, Francesco Paolo Tosti, Stanislao Gastaldon
Salvatore Cardillo, Gaetano Donizetti, Paolo Marcarini
Teatro Municipale, sabato 31 dicembre 2016 ore 17
Concerto di San Silvestro
15ORCHESTRA SINFONICA DI PIACENZA
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
Marco BERETTA, direttore
Antonio CORIANÒ, tenore
Musiche di Giuseppe Verdi, Pëtr Il'ic Cajkovskij, Aleksandr Borodin, Johannes Brahms
Antonín Dvorák, Manuel De Falla
Teatro Municipale, sabato 28 gennaio 2017 ore 21
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
Francesco LANZILLOTTA, direttore
Ruben MICIELI*, pianoforte
Pëtr Il'ic Cajkovskij, Concerto n. 1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra op. 23
Dmitrij Shostakovich, Sinfonia n. 5 in re minore op. 47
(*) Premio Bengalli 2015
Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone Dipartimento di Musica classica e contemporanea
in collaborazione con Fondazione Valtidone Musica
Teatro Municipale, sabato 4 marzo 2017 ore 21 (fuori abbonamento)
ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI
Ryan McADAMS, direttore
DAVID GARRETT, violino
Wolfgang Amadeus Mozart, Don Giovanni Ouverture
Pëtr Il'ic Cajkovskij, Concerto in re maggiore per violino e orchestra op.35
Igor Stravinskij, Sinfonia in tre movimenti
Maurice Ravel, Boléro
Teatro Municipale, sabato 18 marzo 2017 ore 21
I VIRTUOSI ITALIANI
Matteo BELTRAMI, direttore
Anna Maria CHIURI, mezzosoprano
Giacomo Puccini, Crisantemi
Richard Wagner, Siegfried-Idyll, WWW 103
Gustav Mahler, Sinfonia n.4 in sol maggiore (trascrizione di Klaus Simon)
Teatro Municipale, sabato 8 aprile 2017 ore 21
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
Diego FASOLIS, direttore
Georg Friedrich Handel, Royal Fireworks Music HWV 351
Georg Friedrich Handel, Water Music HWV 348 - HWV 349 - HWV 350
Teatro Municipale, venerdì 12 maggio 2017 ore 21
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado CASATI, maestro del coro
Michele MARIOTTI, direttore
Eleonora BURATTO, soprano
Sonia GANASSI, mezzosoprano
Antonino SIRAGUSA, tenore
Michele PERTUSI, basso
Gioachino Rossini
STABAT MATER
sequenza liturgica in musica per soli, coro e orchestra
Ricorrenze in musica 2017
Teatro Municipale, sabato 14 gennaio 2017 ore 21
CONCERTO PER LE VITTIME
DEL PENDOLINO A PIACENZA
ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO NICOLINI DI PIACENZA
Camillo MOZZONI, direttore
EUGENIO FINARDI, voce narrante
Sergej Prokof’ev
Pierino e il lupo, fiaba musicale per bambini op. 67 per voce narrante e orchestra
Sala dei Teatini, domenica 5 febbraio 2017 ore 18
IN OCCASIONE DEL COMPLEANNO
DI FLAVIANO LABÒ
Concerto dei finalisti
XIV Concorso Internazionale di Canto “Flaviano Labò”
ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA
Fabrizio CASSI, direttore
in collaborazione con l'Associazione Amici della Lirica di Piacenza
Sala dei Teatini, domenica 14 maggio 2017 ore 17
CONCERTO PER PIACENZA
PRIMOGENITA D'ITALIA
LIEDER
Musiche di Erich Wolfgang Korngold, Gustav Mahler, Johannes Brahms
Na'ama GOLDMAN, mezzosoprano
Giulio ZAPPA, pianoforte
ENOCH ARDEN
Musiche di Richard Strauss
Melologo per voce recitante e pianoforte da un poema di A.Tennyson
Silvia PAOLI, voce recitante
Giulio ZAPPA, pianoforte
Teatro Municipale, venerdì 2 giugno 2017 ore 21
CONCERTO PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA
GLI OTTONI DELLA SCALA
Musiche di Georges Bizet, George Gershwin, Leonard Bernstein
Sala dei Teatini, domenica 18 giugno 2017 ore 17
CONCERTO PER LA FESTA DELLA MUSICA
QUARTETTO PONCET/GUERRA/MISSAGLIA/DECIMO
Musiche di Johann Sebastian Bach, Domenico Gallo, Bohuslav Martinu, Manuele De Falla
La stagione di danza 2016-2017
Domenica 20 NOVEMBRE 2016 ore 16
COMPAÑÍA NACIONAL DE DANZA DE ESPAÑA
DON CHISCIOTTE
Balletto classico in tre atti
nel 400° anniversario della morte di Miguel de Cervantes
Musica Ludwig Minkus
Coreografia José Carlos Martínez
dalla versione di Marius Petipa e Aleksandr Gorskij
Scenografia Raúl García Guerrero
Costumi Carmen Granell
Luci Nicolás Fischtel
NUOVO ALLESTIMENTO
Domenica 8 GENNAIO 2017 ore 16
BALLETTO DI MARIBOR
IL LAGO DEI CIGNI
Balletto fantastico in quattro atti
Musica Pëtr Il'ic Cajkovskij
Coreografia Valerij Kovtun
da Marius Petipa e Lev Ivanov
Scene e costumi Marija Levicka
Luci Tomaž Premzl
Domenica 22 GENNAIO 2017 ore 16
Omaggio a Lele Luzzati nel decimo anniversario della scomparsa
COPPELIA
Balletto in due atti di Amedeo Amodio
dal racconto Der Sandmann di E.T.A. Hoffmann
Musica Léo Delibes
Musiche della balera Giuseppe Calì
Coreografia e regia Amedeo Amodio
Scene Emanuele Luzzati, Luca Antonucci
Costumi Luisa Spinatelli
Luci Marco Policastro
Solisti d'eccezione
ANBETA TOROMANI, ALESSANDRO MACARIO
Domenica 26 FEBBRAIO 2017 ore 16
NO GRAVITY DANCE COMPANY
ARIA Arie barocche nell'aria
Coreografia Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu
Costumi Daniela Piazza
ROMA BAROCCA ENSEMBLE
Violini Prisca Amori, Corrado Stocchi - Violoncello Matteo Scarpelli
Flauto e oboe Carolina Pace - Tiorba e chitarrinaStefano Maiorana - Clavicembalo Lorenzo Tozzi
Lorenzo TOZZI, direttore
Susanne BUNGAARD, soprano
Angelo BONAZZOLI, sopranista
NUOVA PRODUZIONE
Esecuzione musicale dal vivo
Domenica 7 MAGGIO 2017 ore 16
TIR DANZA PRODUZIONI
TEATRO INTERNAZIONALE DI RICERCA
NO LANDER
Meditazione sottile e malinconica sui temi dell'Odissea di Omero
Coreografia Riccardo Buscarini
vincitore di The Place Price for Dance 2013
Produzione The Place e ResCen - Middlesex University (Londra), TIR Danza Produzioni - Teatro Internazionale di Ricerca, Modena
e con il sostegno di National Lottery/Arts Council of England