La testimonianza di Veronica Marini, tra i vincitori della 70° edizione del concorso, lo scorso 6 gennaio 2019:
“Esattamente un anno fa, dopo un lungo periodo di studio intenso, con un bagaglio di speranze e progetti, arrivavo a Como per partecipare al concorso AsLiCo. Le opere per le quali mi presentavo erano due, L’elisir d’amore, per il progetto Opera domani e La sonnambula, per la stagione 2019/2020 del circuito OperaLombardia. Desideravo essere presa in considerazione per almeno uno dei due progetti, avendo in repertorio entrambi i titoli, non volevo precludermi eventuali possibilità. E soprattutto volevo un impiego.
La commissione ha percepito e assecondato i miei propositi, e fase dopo fase, mi vedevo andare avanti, non per uno ma per entrambi i ruoli. Vincere il ruolo di Adina, sentire pronunciare il mio nome (proprio il mio!), lo scroscio degli applausi, mi ha reso felice, ma sentire poi di avere avuto una doppia vittoria, di aver ottenuto anche il ruolo di Amina mi ha spiazzato.
Credo sia stato uno dei momenti più belli, di riscatto e di gioia della mia vita. I miei genitori dall’alto di un palchetto mi guardavano e mi applaudivano e sentivo di averli resi fieri di me, di aver ripagato parte dei sacrifici, miei e loro.
Vincere ha dato una svolta significativa al mio percorso. Non avevo ancora un’agenzia e, grazie ad AsLiCo, ne ho trovata una. Avere un’agenzia significa trasformare la propria passione in una professione. Dopo aver vinto sono stata Adina per sei mesi, in tutta Italia, e ho contribuito a portare l’opera nelle scuole, abbracciando appieno un progetto che mi ha entusiasmato e che rappresenta una vera e propria palestra per i cantanti.
Da ottobre sono Amina. Questo ha rappresentato il mio primo, vero, debutto, affrontato con una consapevolezza nuova, grazie ai consigli ricevuti, in tanti giorni di masterclass, con i migliori professionisti del nostro panorama operistico.
Ad un anno di distanza, mi preparo ai miei prossimi debutti, primo fra tutti, il debutto in Fenice con L’elisir d’amore. AsLiCo è tutto questo. Una grande famiglia gentile, che ti accompagna nei primi passi della tua carriera e ti tutela, ti sottopone a sfide e ti dà gli strumenti per vincerle, crede in te.”
