Storie d'Italia e un ritratto di Bernstein

La strategia della tensione riletta da Sergio Zavoli, Shakespeare interpretato da Tino Buazzelli e un ritratto di Leonard Bernstein: pagine che compongono l’offerta di Rai Cultura per il pomeriggio di mercoledì 3 giugno su Rai Storia (canale 54) e Rai5 (canale 23) per #lascuolanonsiferma.

Su Rai Storia, alle 15.00, Sergio Zavoli rilegge la stagione delle stragi in Italia e sugli omicidi politici, mentre alle 16.00 “I giorni della nostra storia”, con la regia di Ermanno Olmi, analizza il regime nazista e la politica mussoliniana durante la II Guerra Mondiale.

Alle 17.00 è la volta dei “#maestri: la presidente della Corte costituzionale racconta ruolo e compiti della Consulta e Francesca Comencini si sofferma mestiere del cinema.

Alle 17.30 “Potere e bellezza” fa rivivere i fasti della dinastia degli Asburgo–Lorena, destinata a dominare alcuni dei più importanti territori del Centro e del Nord Italia a partire dalla metà del XVIII secolo.

L’offerta di Rai Storia si conclude alle 18.30 con Paolo Mieli e la professoressa Paola Salvatori che, a “Passato e Presente”, analizzano l’educazione voluta dal fascismo per i più giovani, a partire dai Balilla.

Su Rai5, invece, alle 15.35 Tino Buazzelli veste i panni di uno dei personaggi shakespeariani più noti, Sir John Falstaff, nella commedia “Le allegre comari di Windsor”. La versione proposta è quella di Orazio Costa Giovangigli, realizzata nella stagione 1976-’77.

Alle 18.45, infine, un raro ritratto di Leonard Bernstein, uno dei più grandi musicisti del XX secolo, in “Leonard Berstein reflection”: è un viaggio attraverso il racconto della sua infanzia, dei primi anni a Boston, della sua formazione ad Harvard e al Curtis Institute.