11 OTTOBRE 2014 ORE 21.00
SALA GRANDE
COMPAGNIA ABBONDANZA/BERTONI
TERRAMARA
1991/2013
Primo vagito di un duo-compagnia, Abbondanza-Bertoni, che avrebbe continuato a sondare nei modi più diversi il tema del rapporto uomo-donna, Terramara fu nel 1991 un exploit più che riuscito. Con i suoi echi bachiani e le fitte suggestioni ungheresi, indiane, rumene e siciliane, la pièce sciorinava bravura quasi virtuosistica, ma era delicatamente tesa a ricordare i caratteri di una "mediterraneità" tutta nostra, esemplare e forse da scoprire. La sua ricostruzione del 2013,- nell'ambito del Progetto RIC.CI, a cura di Marinella Guatterini -, mantiene lo stesso turgore espressivo e drammatico, sprigionato nel rigore di una danza comunque formale. E ha imposto una nuova coppia di eccellenti danzatori, guidata dai due coreografi-interpreti originali. Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli continuano a danzare tra centinaia di arance riversate in scena, a scivolare sul tempo che scorre e sulle trasformazioni dell'amore, riconfermando la bontà di una terra “amara” ma generosa nell'intreccio coreografico e nella fisicità a tinte calde.
Compagnia Abbondanza/Bertoni
Terramara 1991/2013
coreografia
Michele Abbondanza
con
Eleonora Chiocchini e Francesco Pacelli
cura del riallestimento
Antonella Bertoni
musiche
J.S. Bach, G. Yared, S. Borè e musiche della tradizione popolare
scene 1991
Lucio Diana
luci
Carlo Meloni
Riallestimento nell’ambito del progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/ ‘90
ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
assistente alla direzione Myriam Dolce
in collaborazione con Amat - Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto - Città di Venezia - Assessorato alle Attività Culturali, Teatro Pubblico Pugliese
in coproduzione con Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Torinodanza