L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Una nuova Lucrezia Borgia


UNA NUOVA LUCREZIA BORGIA FIRMATA DA SILVIA PAOLI IN PRIMA ITALIANA
Yves Abel dirige il capolavoro di Donizetti
Protagonisti Olga Peretyatko, Stefan Pop, Mirco Palazzi, Lamia Beuque
In scena dal 7 al 13 maggio

Debutta in Italia al Teatro Comunale di Bologna il nuovo allestimento di Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti con la regia di Silvia Paoli, co-prodotto dalla fondazione lirico-sinfonica felsinea con l’Auditorio de Tenerife e l’Ópera de Oviedo – dove è già andato in scena – e il Teatro de la Maestranza di Siviglia. Sospeso nel 2020 a causa dell’emergenza sanitaria, lo spettacolo arriva finalmente in Sala Bibiena per la Stagione lirica sabato 7 maggio alle 20.00, con repliche fino al 13 maggio. Sul podio Yves Abel, Direttore Principale dell’Opera di San Diego, già impegnato nella produzione a Oviedo, che al Comunale ha diretto nel 2018 un altro titolo di Donizetti: La fille du régiment.
«Lucrezia è vittima del potere, del patriarcato, del volere di altri – dice la regista Silvia Paoli. Il mondo in cui si muove la protagonista è violento, virile. È il Cinquecento italiano, non poi così lontano dall’epoca fascista, in cui la donna doveva stare “al proprio posto” in cui la virilità diventa il tratto dominante del buon italiano, dove il potere viene esercitato senza controllo e diventa perverso ed esaltato. Ho scelto di dare come sfondo a tutte le vicende un mattatoio – commenta ancora la regista – che è allo stesso tempo la destinazione finale dell’opera e la condizione mentale della duchessa, allevata allo scopo di compiacere gli altri, di essere consumata, usata; è il luogo di morte dove attraverso il supplizio si prepara il cibo per altri».
Le scene dello spettacolo sono firmate da Andrea Belli, i costumi da Valeria Donata Betella, le luci da Alessandro Carletti e la coreografia è di Sandhya Nagaraja. Protagonisti, nelle recite del 7, 10 e 12 maggio, il soprano Olga Peretyatko nel ruolo del titolo, il tenore Stefan Pop come Gennaro, il basso Mirco Palazzi nei panni di Alfonso I D’Este e il mezzosoprano Lamia Beuque in quelli di Maffio Orsini, che si alternano con Marta Torbidoni, Francesco Castoro, Davide Giangregorio e Nicole Brandolino (8, 11 e 13 maggio).
Completano il cast Cristiano Olivieri (Jeppo Liverotto), Tommaso Caramia (Don Apostolo Gazella), Tong Liu (Ascanio Petrucci), Stefano Consolini (Oloferno Vitellozzo), Nicolò Donini (Gubetta), Pietro Picone (Rustighello) e Luca Gallo (Astolfo). L’Orchestra e il Coro, preparato da Gea Garatti Ansini, sono quelli del Teatro Comunale di Bologna.
«Pigliate la deformità morale più orrida, più ributtante, più completa, mettetela dove risalta meglio, nel cuor di una donna […], poi mescolate a tutta questa difformità morale un sentimento puro, il più puro che la donna provar possa, il sentimento materno». Queste le parole di Victor Hugo a proposito di Lucrezia Borgia, duchessa di Ferrara figlia illegittima di Papa Alessandro VI, figura storica alla quale egli dedicò il dramma omonimo a cui Donizetti s'ispirò, insieme al librettista Felice Romani, per la propria opera in un prologo e due atti andata in scena per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano nel 1833.
Le recite saranno precedute – circa 45 minuti prima dell’inizio – da una breve presentazione dell’opera nel Foyer Rossini del Teatro Comunale.
Presenting partner dello spettacolo è Reekep.
I biglietti – da 10 a 100 euro – sono in vendita online tramite Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro Comunale, aperta dal martedì al venerdì dalle 12 alle 18, il sabato dalle 11 alle 15 (Ingresso Piazza Verdi), nei giorni feriali di spettacolo da due ore prima e fino a 15 minuti dopo l’inizio e in quelli festivi da un’ora e mezza prima e fino a 15 minuti dopo l’inizio (Largo Respighi, 1).
Info: www.tcbo.it / https://www.tcbo.it/eventi/>lucrezia-borgia-stagione-opera-2022/

LUCREZIA BORGIA
Opera in un prologo e due atti di Felice Romani
Musica di Gaetano Donizetti
Direttore Yves Abel
Regia Silvia Paoli
Maestro del Coro Gea Garatti Ansini
Scene Andrea Belli
Costumi Valeria Donata Betella
Luci Alessandro Carletti
Coreografia Sandhya Nagaraja
Assistente alla regia Paolo Vettori
Assistente alle luci Ludovico Gobbi
Personaggi e interpreti
Lucrezia Borgia Olga Peretyatko (7, 10, 12 maggio) / Marta Torbidoni (8, 11, 13 maggio)
Alfonso I d’Este Mirco Palazzi (7, 10, 12 maggio) / Davide Giangregorio (8, 11, 13 maggio)
Gennaro Stefan Pop (7, 10, 12 maggio) / Francesco Castoro (8, 11, 13 maggio)
Maffio Orsini Lamia Beuque (7, 10, 12 maggio) / Nicole Brandolino (8, 11, 13 maggio)
Jeppo Liverotto Cristiano Olivieri
Don Apostolo Gazella Tommaso Caramia
Ascanio Petrucci Tong Liu (Scuola dell’Opera del TCBO)
Oloferno Vitellozzo Stefano Consolini
Gubetta Nicolò Donini
Rustighello Pietro Picone
Astolfo Luca Gallo
Coro e Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
In collaborazione con la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone
Nuova produzione del Teatro Comunale di Bologna con Auditorio de Tenerife, Ópera de Oviedo e Teatro de la Maestranza di Siviglia
Date
Sabato 7 maggio, Turno Prime e Opera yoU30, ore 20
Domenica 8 maggio, Turno Domeniche all’Opera, ore 16
Martedì 10 maggio, Turno Passione Opera, ore 20
Mercoledì 11 maggio, Turno Pomeriggi all’Opera, ore 18
Giovedì 12 maggio, Turno Pomeriggi all’Opera 2, ore 18
Venerdì 13 maggio, Turno Opera Nuova, ore 20


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.