L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Sabato 30 novembre ore 20.30 (TURNO A)

Domenica 1 dicembre ore 15.30 (TURNO B)

LA BELLA E LA BESTIA

MALANDAIN BALLET BIARRITZ

Musiche di PËTR IL'IČ ČAJKOVSKIJ

(Sinfonia n.6 op. 74 “Patetica” – Valzer da Evgenij Onegin, op. 24 – Sinfonia n.5 op. 64 – Ouverture-fantasia in fa minore da Amleto, op. 67)

Prima rappresentazione: Lione – 17a Biennale della Danza di Lione, Amphithéâtre Cité Internationale, 16 settembre 2016

Coreografia Thierry Malandain

Scene e costumi Jorge Gallardo

Disegno luci Francis Mannert

Realizzazione costumi Véronique Murat

Realizzazione scene e accessori Frédéric Vadé

Realizzazione maschere Annie Onchalo

CENTRE CHOREGRAPHIQUE NATIONAL D’AQUITAINE EN PYRENEES ATLANTIQUES DIRETTORE: THIERRY MALANDAIN

Il Centre Chorégraphique National / Ballet Biarritz è stato inaugurato nel 1998, grazie all’iniziativa della Città di Biarritz e dello Stato. Affidato a Thierry Malandain, è sovvenzionato dalla città di Biarritz, Ministère de la Culture et de la Communication – DRAC Aquitaine, Conseil Régional d’Aquitaine e Conseil Général des Pyrénées Atlantiques. Il Centro Coreografico è situato al centro della città presso l’antica Gare du Midi. Oltre alla missione creativa, di diffusione e sensibilizzazione, il Centre è aperto al lavoro di altri coreografi, accoglie compagnie in residenza (nel 1999 nasce il legame con Accueil Studio) e promuove scambi con i protagonisti della cultura locale. La posizione geografica impone la necessità di sviluppare, assieme ad altri partner il progetto Centre Chorégraphique Transfrontalier (Centro coreografico di frontiera), un progetto che coinvolge comunità autonome francesi e dipartimenti del paese basco. Nel 2002 la sua politica transfrontalière conosce un nuovo slancio favorendo la creazione dell’Associazione Dantzaz e di un Centre de Sensibilisation Chorégraphique con sede a Donostia – San Sebastian. Grazie al sostegno della Diputacion Foral de Gipuzkoa e il Gouvernement Autonome Basque, il progetto conosce un nuovo slancio con la fondazione, nel 2005, del Ballet Biarritz Junior, che diventerà autonomo 3 anni dopo. Attualmente, il CCN ha instaurato una partnership con la città di Donostia / San Sebastián e il Teatro Victoria Eugenia, al cui sostegno partecipano fondi europei (interreg IV). Il Centre Chorégraphique National / Ballet Biarritz è composto da 22 danzatori permanenti; è una compagnia i cui gli interpreti provengono tutti da una formazione accademica classica ma che le creazioni di Thierry Malandain rendono moderni. La priorità è data al corpo danzante, alla sua potenza, al suo virtuosismo, alla sua sensualità. E, qualunque sia la forma, astratta o narrativa, l’Uomo e la Danza sono nel cuore e nel corpo del Ballet Biarritz. Il Centre Chorégraphique National / Ballet Biarritz ha come scopo l’attuazione d’un programma di sviluppo orientato verso obiettivi che lo rendono il polo più importante della vita culturale in Aquitania.

THIERRY MALANDAIN

Dopo una carriera da interprete presso l’Opéra di Parigi, Ballet du Rhin e Ballet Théâtre Français de Nancy e conclusa nel 1986, è vincitore di concorsi coreografici (Prix Volinine nel 1984, Prix du Concours International de Lyon nel 1984 e 1985), e fonda la compagnia Temps Présent. La sede è a Elancourt e successivamente a Saint-Etienne come “compagnia associata” all’Opera Esplanade di Saint-Etienne. Dirigendo per dodici anni questa compagnia, il suo lavoro viene ricompensato con numerosi riconoscimenti, tra cui i premi di Fondation de la Vocation, Fondation de France, Fondation Oulmont, e il Prix “Nouveau Talent” della SACD. Nel 1998, anno della fondazione del Centre Chorégraphique National-Ballet Biaritz, ne è nominato direttore dal Ministro della cultura Catherine Trautman. Thierry Malandain è l’autore di una sessantina di coreografie ormai entrate a far parte per la maggior parte nel repertorio di altre compagnie tra cui: Ballet Florida, Singapore Dance Theatre, Ballet Contemporaneo de Caracas, Opera del Cairo, Jeune Ballet du Québec, Jeune Ballet International de Cannes, Royal Ballet of Flanders, Ballet Royal de Wallonie, San Carlo di Napoli, Ballet du Rhin, Ballet du Nord, Ballet National de Nancy, Ballet de Nantes, Ballet de Nice, Euro Ballet du Luxembourg, Ballett Staadtheater Karlsruhe, Ballet National Tunisien, Capitole de Toulouse, Conservatorio di Parigi, Opéra di Bordeaux. Anche le sue incursioni nel teatro lirico risultano importanti, come le collaborazioni con Robert Fortune (Cenerentola, Orphée aux Enfers, Candide), Peter Busse (Capriccio), Alberto Fassini (Aida), Jean-Louis Pichon (Riccardo Cuor di Leone, Hérodiade), Frédéric Pineau (La Poule Noire). Nel 2000 è nominato Cavaliere delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura francese Catherine Tasca, e dal 2001 al 2004 è direttore artistico del Festival di Danza “Le Temps d’Aimer” che si svolge in settembre a Biarritz. Nel 2004 viene nominato ai “Benois de la Danse” presso il Teatro Bolshoi di Mosca e riceve a Cuba il Prix de la Critique per il miglior spettacolo straniero in concorso al 19° Festival International de Ballet di L’Avana. Nel 2005 riceve a Bilbao le Prix Culture de la Fondation Sabino Arana; l’anno seguente viene nuovamente nominato ai “Benois de la Danse” per L’Envol d’Icare, creazione per il Ballet de l’Opéra National de Paris. È del 2008 la creazione e coproduzione voluta da Thierry Malandain e l’artista spagnolo Manolo Valdés di Le Portrait de l’infante/L’amour sorcier: una coproduzione Grand Théâtre de la Ville de Luxembourg (creazione e prima rappresentazione), Théâtre de Saint – Etienne, Grand Théâtre de Reims, l’ONDE Velizy Villacoublay e CCN Ballet Biarritz/Thierry Malandain, che è stata presentata all’Exposition Universelle di Saragozza (Spagna), al Joyce Theater di New York ed al Festival Madrid en Danza. Nel 2009 è nominato ufficiale delle Arti e delle Lettere, nel 2012 riceve il Grand Prix – categoria danza - da parte del Syndicat de la Critique Théâtre, Musique et Danse per la produzione Une Dernière chanson. Nel 2013 debutta all'Opéra Royal de Versailles la sua rilettura di Cenerentola, rispettando la partitura di Serge Prokofiev, produzione che gli permetterà di ricevere, nel 2014 a Berlino, il premio Taglioni European Ballet Award come miglior coreografia dell’anno. Nel 2017, al termine della serie di recite della creazione Noé a Parigi Chaillot-Théâtre National de la Danse, la compagnia riceve il premio miglior compagnia 2017 assegnato dall’Associazione professionale della critica francese teatro, musica e danza.


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