MUSICA CONTEMPORANEA
Progetto triennale 2016-2018
PRIME ESECUZIONI ASSOLUTE E COMMISSIONI D'OPERA
L'Accademia commissiona annualmente a compositori di levatura internazionale e a giovani talenti nuove opere da eseguirsi in prima assoluta. Il progetto testimonia l'impegno nella ricerca di nuovi linguaggi e nella promozione delle espressioni della contemporaneità, rivolgendosi ad un pubblico sempre più vasto, con particolare riguardo alle giovani generazioni. L'iniziativa recupera lo spirito più autentico di questa antica istituzione, che fin dalla sua fondazione ha accolto e sostenuto i più grandi compositori; negli anni recenti l'Accademia ha legato a sé autori quali Luciano Berio, Azio Corghi, Adriano Guarnieri, Giacomo Manzoni, Karlheinz Stockhausen, Luis de Pablo, Peter Maxwell Davies e Ivan Fedele.
Il primo ciclo triennale (2009-2011) era stato avviato a seguito del successo ottenuto nel 2008 dalla prima esecuzione assoluta, da parte dell'Orchestra Mozart, di Tierkreis, l'ultimo lavoro di Karlheinz Stockhausen.
L'opera, dedicata allo Zodiaco, era stata completata su commissione dell'Accademia. Nel 2009 si è tenuta la prima di Nell'alba dell'umano. Processo a Costanza, di Adriano Guarnieri, e nel 2010 è stato commissionato a Luis de Pablo En tono menor, eseguito dall'Orchestra Mozart. Nel 2011 Azio Corghi ha composto la cantata ##la vera storia del "Va pensiero" ##, su testo di Vittorio Sermonti, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. La prima esecuzione ha coinvolto il Coro da camera del Collegium Musicum Almae Matris - Università di Bologna e gruppi vocali provenienti da diverse scuole della città.
Nel 2012 il secondo ciclo triennale si è aperto con il Concerto Accademico di Peter Maxwell Davies, eseguito dall'Orchestra Mozart. Nel 2013, anno dannunziano, sono stati coinvolti sei giovani compositori italiani, coordinati da Azio Corghi: ne è nato lo spettacolo Il caso D'Annunzio. Prove di una fascinazione, con la regia di Claudio Longhi. A conclusione del secondo ciclo, Ivan Fedele ha composto Syntax, eseguito dall'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna al concerto inaugurale della stagione sinfonica del Teatro. Nel 2015, a cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale e a settanta del termine della Seconda, l'Accademia ha commissionato a Riccardo Panfili un quartetto d'archi, Lo smalto sul nulla, che è stato eseguito dal Quartetto Prometeo nella cornice del concerto drammatizzato La guerra che verrà non è la prima. 1915 - 1945 - 2015.
Nel 2016 ha preso il via un nuovo ciclo triennale, inaugurato dal Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Carlos Roqué Alsina, eseguito dall'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna il 13 ottobre in prima assoluta e il 14 ottobre in occasione dell'apertura del festival Bologna Modern.
Per il 2017 è in programma l'esecuzione di un'opera commissionata a un giovane compositore di talento e la commissione a un compositore di fama internazionale di un'opera sinfonica che verrà eseguita nel 2018.
Il progetto, sostenuto dall'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, è di rilevante portata musicologica, perché il repertorio della musica contemporanea è arricchito di nuove opere, che si aggiungono all'inestimabile tesoro dell'Archivio storico dell'Accademia, dove sono custodite partiture originali e autografe dei più grandi compositori.