L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

×

Errore

[sigplus] Critical error: Image gallery folder galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/teatro is expected to be a path relative to the image base folder specified in the back-end.

Indice articoli

I balletti

gli incontri Prima delle Prime

17 dicembre: Anteprima dedicata ai Giovani

19, 20, 22, 30 dicembre 2015

31 dicembre 2015 “Capodanno alla Scala”

3, 5, 7, 12, 14, 15 gennaio 2016

Sergej Prokof’ev

Cinderella

Coreografia

Mauro Bigonzetti

Direttore

Michail Jurowski

Scene

Carlo Cerri

Costumi

Maurizio Millenotti

Étoile

Roberto Bolle

Artista ospite

Polina Semionova

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

Nuova produzione Teatro alla Scala

A inaugurare la nuova Stagione di Balletto, il sipario della Scala si aprirà, per una prima assoluta, su un mondo popolato dai personaggi della celeberrima favola di Perrault che ha affascinato da sempre la fantasia dei lettori e degli artisti. Una nuova Cenerentola entra nel repertorio della Scala: la ricchezza melodica e descrittiva della straordinaria musica di Prokof’ev, l’universo fantastico e fiabesco, la trama articolata di episodi e dinamiche tra i protagonisti hanno stimolato l’estetica e la musicalità di Mauro Bigonzetti e la sua personale visione stilistica per una creazione cucita addosso ai ballerini scaligeri, che segue la traccia narrativa del racconto e si immerge nella varietà musicale delle innumerevoli danze e Leitmotive che affiorano dalla partitura. Cenerentola, il Principe, le Fate delle stagioni, la Fata Madrina, le Sorellastre, la Matrigna… senza luogo e senza tempo, ma in tutti i luoghi e in tutti i tempi, le figure scaturiscono dalle note di Prokof’ev e abitano uno spazio visivamente evocativo ma non astratto, figurativo ma non didascalico.

{gallery}galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/Balletti/1.Cinderella{/gallery}

9, 11,13, 16, 18, 19 (2 rappr), 20, 24 (2 rappr.) febbraio 2016

11, 13 marzo 2016

Pëtr Il’ič Čajkovskij

Lo schiaccianoci

Coreografia

Nacho Duato

Direttore

Vladimir Fedoseyev

Scene e Costumi

Jérôme Kaplan

Étoile

Roberto Bolle

Artista ospite

Maria Eichwald

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala

Produzione Teatro alla Scala

Dopo il sold-out della scorsa stagione, ritorna Lo schiaccianoci di Nacho Duato che sposa il rispetto per la tradizione con la visione moderna del coreografo. C’è la musica di Čajkovskij, sfaccettata, poliedrica e ricca di colori; c’è il libretto di Petipa dal racconto di E.T.A. Hoffmann, rivisto da Nacho Duato; ci sono la favola, le marionette, i regali, l’albero di Natale, Clara e il suo schiaccianoci che si trasformerà in un bellissimo Principe. E c’è lo sguardo di Nacho Duato che ambienta la storia all’inizio del secolo scorso, ispirato dall’eleganza di quel tempo: niente parrucche o crinoline ottocenteschi, ma abiti lunghi di seta, che permettono maggior libertà e inventiva nella coreografia. Eleganti i costumi e suggestive le scene, essenziali ed evocativi, così come nella intenzione artistica di Nacho Duato, minimalista, fresca, concentrata, pronta a incontrare l’eredità del passato e farsi ancora sorprendere dall’ispirazione che può offrire.

{gallery}galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/Balletti/2.Loschiaccianoci{/gallery}

6, 8, 10, 16, 23, 24, 30, 31 marzo 2016

1 aprile 2016

Ludwig Minkus

Don Chisciotte

Coreografia

Rudolf Nureyev

Orchestrazione e adattamento

John Lanchbery

Direttore

David Coleman

Scene

Raffaele Del Savio

Costumi

Anna Anni

Supervisione ai costumi Irene Monti

Étoile

Svetlana Zakharova

Artista ospite

Leonid Sarafanov

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

Allievi della Scuola di Ballo dell'Accademia del Teatro alla Scala

Produzione Teatro alla Scala

Con la sua frizzante energia, con i caldi colori dell’allestimento di Raffaele Del Savio e Anna Anni, il Don Chisciotte di Rudolf Nureyev, in repertorio alla Scala dal 1980, trasporterà il pubblico con freschezza, allegria e ricchezza coreografica in una Spagna affascinante, tra danze di gitani, fandango, matadores, mulini a vento e il candore sospeso del giardino delle Driadi. Sulla musica immediata di Minkus le avventure di Don Chisciotte e del fido scudiero Sancho Panza si incrociano, o meglio fanno da pretesto per una storia d’amore e per una serata di scoppiettante danza, scintillante e piena di temperamento, con divertenti ruoli comprimari e virtuosistici ruoli principali. Fra fughe, inganni e travestimenti, Don Chisciotte danzerà con la sua Dulcinea, la giovane Kitri e il barbiere Basilio coroneranno il loro sogno.

{gallery}galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/Balletti/3.DonChisciotte{/gallery}

9, 12, 13 (2 rappr), 14, 15, 16, 17, 19 aprile 2016

Wolfgang Amadeus Mozart

Il giardino degli amanti

Coreografia

Massimiliano Volpini

Scene e Costumi

Erika Carretta

Étoile

Roberto Bolle

Corpo di Ballo e Prime Parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala

Nuova produzione Teatro alla Scala

Prima assoluta

Nel giardino di una villa barocca un’orchestra da camera suona i meravigliosi quartetti e quintetti di Mozart, e tutto si impregna di echi e rimandi al mondo del compositore. Come per illusione o per suggestione, dai chiaroscuri del giardino labirintico affiorano figure: sono i personaggi mozartiani, che giocano o forse si prendono gioco degli ospiti della festa coinvolgendoli nelle loro ben note schermaglie amorose. Con leggerezza e ironia questo viaggio nell’universo mozartiano ammicca al ‘700 anche nelle scenografie e nei costumi e popola il giardino di danze virtuosistiche, divertite, appassionate che si susseguono in maniera dinamica e veloce con continui cambi di atmosfera. Come in un sogno dove tutto si mescola, dove il reale e l’illusione si fondono.

{gallery}galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/Balletti/4.Ilgiardinodegliamanti{/gallery}

30 giugno 2016

4, 6, 7, 9, 11, 12, 13, 14 luglio 2016

Pëtr Il’ič Čajkovskij

Il lago dei cigni

Coreografia

Marius Petipa e Lev Ivanov

Messa in scena

Alexei Ratmansky

Direttore

Vladimir Fedoseyev

Scene e costumi

Toer van Schayk

Étoile

Svetlana Zakharova

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

Nuova produzione Teatro alla Scala

In coproduzione con Opernhaus di Zurigo

Un incantesimo che si può rompere solo con l’amore vero, le insidie di un mago, il fascino delle fanciulle-cigno, un lago fatato e il sinistro inganno del cigno nero. Il lago dei cigni è il balletto più amato del grande repertorio classico, quasi il simbolo e l’icona del balletto stesso e la poetica e struggente musica di Čajkovskij lo rende indimenticabile. Alexei Ratmansky, dopo il successo della sua messa in scena della Bella addormentata, metterà ancora la sua straordinaria capacità artistica al servizio della partitura di Čajkovskij, per dare nuova vita a questo balletto immortale di Marius Petipa e Lev Ivanov: un nuovo ingresso nel repertorio scaligero per una nuova produzione destinata a rimanere.

{gallery}galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/Balletti/5.Illagodeicigni{/gallery}

4, 5, 11, 12, 14, 18, 25, 27, 28 ottobre 2016

Adolphe Adam

Giselle

Coreografia

Jean Coralli - Jules Perrot

Ripresa coreografica

Yvette Chauviré

Direttore

Patrick Fournillier

Scene e costumi

Aleksandr Benois

rielaborati da Angelo Sala e Cinzia Rosselli


Étoiles

Svetlana Zakharova

Roberto Bolle

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala

Produzione Teatro alla Scala

Una storia d’amore, tradimento e redenzione, tra gioiose feste contadine e il bianco stuolo di willi, affascinanti quanto spietate: Giselle, balletto romantico per eccellenza, continua a commuovere il pubblico con la sua storia delicata, a coinvolgerlo grazie alla tecnica e alla sensibilità dell’interpretazione dei protagonisti, nel contrasto fra un mondo solare e un regno oscuro e terribile, popolato di spiriti. Il Corpo di Ballo scaligero porta di nuovo in scena l’indimenticabile coreografia di Coralli-Perrot nella ripresa di Yvette Chauviré, che proprio con la cura e la raffinatezza di ruoli come Giselle ha esaltato la tradizione classica in tutta la sua purezza e consegnato la sua fama al mondo. La sua versione, per la prima volta alla Scala nel 1950, la vide proprio nel ruolo della sfortunata giovane di campagna che sognava l’amore e amava danzare.

{gallery}galleriearticoli/2015/NEWS/Scala2015-16/Balletti/6.Giselle{/gallery}


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.