L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

daniil trifonov

Tutti i concerti 2017/2018

La nuova Stagione del Quartetto accoglie il Gotha del pianismo internazionale. Si aprirà il 17 ottobre 2017 con il debutto di un musicista d’eccezione, il russo Daniil Trifonov, ventisei anni, una stella non solo della sua generazione. Chiuderà il 21 maggio 2018 con Murray Perahia, 50 anni di concerti al Quartetto.La parata di grandissimi musicisti comprende l’atteso rientro di Radu Lupu che al Quartetto ha esordito nel 1973, un doppio nuovo appuntamento con l’amico András Schiff del quale si festeggeranno i 30 anni dall'esordio. Torneranno altri pianisti celebri quali Leif Ove Andsnes, Angela Hewitt, Katia e Marielle Labèque, Jan Lisiecki, Gloria Campaner.

Non solo grandi interpreti della tastiera. Alla parata si aggiungono due violinisti che al Quartetto debuttano: Daniel Lozakovich, un giovanissimo astro esploso nel firmamento musicale internazionale e la star conclamata Joshua Bell.

Si attendono con gioia altri musicisti che il pubblico del Quartetto predilige, Jordi Savall, The King’s Singers, Europa Galante, Divertimento Ensemble, Trio di Parma, Quartetti Belcea, Artemis, Jerusalem. Vi sarà, com’è tradizione, il Quartetto d’archi vincitore del Premio Borciani. Gli spettatori saranno anche proiettati in un mondo intrigante e visionario con la musica eseguita al pianoforte da Gloria Campaner e liberamente interpretata in tempo reale su un megaschermo dal videomaker Natan Sinigaglia.

1.

martedì 17 ottobre 2017

Daniil Trifonov pianoforte

Mompou - Variazioni su un tema di Chopin

Rachmaninov - Variazioni su un tema di Chopin op.22

Chopin - 2 Mazurche

- Sonata n. 2 in si bemolle minore op.35

Dedicato a Sviatoslav Richter, a vent’anni dalla scomparsa

Inaugura la stagione un pianista d’eccezione, il russo Daniil Trifonov. Ha solo ventisei anni ed è già una stella, non solo della sua generazione, conteso dalle maggiori istituzioni mondiali. Suona in pubblico da quasi vent’anni. Ha mantenuto la dolce musicalità esibita da fanciullo prodigio e ha aggiunto forza, velocità, inventiva.

2.

martedì 7 novembre

Trio di Parma

Esecuzione integrale dei Trii con pianoforte di Beethoven - III

- Trio in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2

- 14 Variazioni in mi bemolle maggiore op. 44

- Trio in si bemolle maggiore op. 97 “Arciduca”

Con il Trio di Parma si apre la bella sequenza di artisti amici del Quartetto. Si ricordano le interpretazioni di tutti i trii di Dvořák, dei due grandi di Schubert. Nella stagione scorsa il Trio è stato ospite nelle prime due tappe dell’integrale beethoveniana. Ora anche questo ciclo si conclude con l’ultimo e monumentale Trio op. 97.

3.

martedì 14 novembre

Quartetto Belcea

Haydn - Quartetto in re maggiore op. 20 n. 4 Hob.III.34

Ligeti - Quartetto n. 1

Dvořák - Quartetto n. 12 in fa minore op. 96 “Americano”

Dedicato a Laura Dubini, a dieci anni dalla scomparsa

In collaborazione con il Comitato Laura Dubini

Il Quartetto Belcea ha vent’anni di attività alle spalle, formazione al Royal College of Music di Londra, il Quartetto Alban Berg come riferimento e nume tutelare, una naturale predisposizione a superare i confini del repertorio tradizionale e particolare attenzione al contemporaneo, sempre attento agli accostamenti maliziosi.

4.

martedì 28 novembre

Leif Ove Andsnes pianoforte

Sibelius - Björken - Allegro op. 75 n. 4

- Impromptu op. 97 n. 5

- Rondino II op. 68 n. 2

- Der Hirt op. 58 n. 4

- Romance op. 24 n. 9

Widmann - Idyll und Abgrund: Sechs Schubert-Reminiszenzen für Klavier

Schubert - Drei Klavierstücke D 946

Beethoven - Sonata n. 17 in re minore op. 31 n. 2 “La Tempesta”

Chopin - Notturno in si maggiore op. 62 n. 1

Chopin - Ballata n. 1 in sol minore op. 23

Nel pieno della maturità, il norvegese Leif Ove Andsnes continua a distinguersi per l’originalità delle sue interpretazioni, sempre impostate su sonorità nitide e trasparenti, anche quando affronta il più turgido romanticismo e la più complessa modernità.

5.

martedì 5 dicembre

Angela Hewitt pianoforte

Bach - Variazioni Goldberg BWV 988

Angela Hewitt ha inaugurato la sua “Bach Odissey 2016-2020” proprio al Quartetto la scorsa stagione. È un progetto che prevede l’esecuzione dell’intera produzione bachiana per tastiera in dodici recital. Per il suo ritorno al Quartetto, presenta uno dei pezzi pregiati, le Variazioni Goldberg, che ha appena registrato su disco.

6.

martedì 19 dicembre

The King’s Singers

Hodie Christus natus est

Musiche per il Natale dal Cinquecento a oggi

Festa duplice per l’avvicinarsi del Natale e per i 50 anni di attività dei King’s Singers, uno dei più popolari gruppi “a cappella” del mondo. Nel corso del tempo sono cambiati gli artisti della formazione, ma spirito, stile, perfezione tecnica, sicurezza di gusto, humour e curiosità verso l’attualità musicale sono rimasti intatti.

7.

martedì 16 gennaio 2018

Sir András Schiffpianoforte

Intorno a Brahms - I

Mendelssohn - Fantasia in fa diesis minore op. 28

Beethoven - Sonata n. 24 in fa diesis maggiore op. 78

Brahms - Otto Klavierstücke op. 76

- Sette Fantasien op. 116

Bach - Suite Inglese n. 6 re minore BWV 811

András Schiff è un vero amico del Quartetto. Ama il suo pubblico che lo ricambia attendendo gioioso ogni sua apparizione in Sala Verdi. Quest’anno si festeggiano i 30 anni dal suo esordio. Per la Società ha messo in programma cicli monografici (Bach, Beethoven), magistrali per rigore e completezza.Ma sa anche creare serate caleidoscopiche. Per il doppio nuovo appuntamento offre un universo di pezzi brevi, liberi e fantasiosi, sciolti o aggregati, da Bach a Beethoven, a Mendelssohn, miniature ancora romantiche la cui tradizione sembra finire con Brahms.

8.

martedì 23 gennaio

Katia e Marielle Labèque pianoforti

Stravinskij - Sagra della primavera

Debussy - Epigraphes antiques

Ravel - Rhapsodie espagnole

Le sorelle Labèqueda molti anni formano un duo che il Quartetto conosce fin dall’esordio. Marielle riservata e riflessiva, Katia estroversa e impulsiva, hanno caratteri assai diversi. Ma c’è assoluta intesa sul piano musicale e perfetta identità di vedute nella scelta del repertorio. Prediligono sempre nuove strade: questo vale sia nell’interpretazione di autori consolidati (Mozart, Schumann, Ravel), sia nella scelta delle novità.

9.

martedì 30 gennaio

Europa Galante

Fabio Biondidirettore

Bach - Esecuzione integrale dei sei Concerti brandeburghesi BWV 1046 -1051

I Brandeburghesi sono un classico di ogni repertorio cameristico-orchestrale. Tocca ora a un bell’insieme italiano proporre una lettura fresca e non convenzionale, seppure filologica.L’Europa Galante, fondata nel 1990 dal direttore Fabio Biondi, si è subito affermata a livello internazionale ed è stata ospite della nostra Società in molte occasioni.

10.

martedì 6 febbraio

Jan Lisiecki pianoforte

Chopin - Notturno op. 55 n. 2

Schumann - Nachtstücke op. 23

Ravel - Gaspard de la Nuit

Rachmaninov - Morceaux de Fantaisie op. 3

Chopin - Notturno op. 72 n. 1

- Scherzo n. 1 in si minore op. 20

Ha soltanto 22 anni Jan Lisiecki però già per la terza volta è ospite del Quartetto. Dopo il debutto nel maggio 2014 è tornato nella stagione successiva, sempre con interpretazioni magistrali. Ormai il pianista canadese di origini polacche suona in tutto il mondo. In Italia si è segnalato quando Antonio Pappano e Claudio Abbado lo hanno chiamato per sostituire Martha Argerich dopo un improvviso forfait.

11.

martedì 13 febbraio

Hespèrion XXI

Jordi Savall viola da gamba e direzione

Tous les matins du monde

Musiche di Philidor l’Aisné, Sainte-Colombe, Lully, Couperin, Marin Marais, Rameau, Forqueray, Leclair

Si preannuncia un concerto memorabile. La colonna sonora del film del 1991 di Alain Corneau è uno dei maggiori successi non solo discografici del secolo scorso, una hit che ha contribuito a fare conoscere al grandissimo pubblico Jordi Savall e la musica “antica” di Marais e Jean Baptiste Lully e della figura misteriosa del gambista e compositore Sainte Colombe. Hespèrion XXI è il complesso in assetto variabile inventato dallo stesso Savall del quale ci sono ben note le qualità grazie alle sue tante presenze al Quartetto.

Il concerto sarà preceduto alle 17.30 dalla proiezione del film in Sala Puccini del Conservatorio.

12.

martedì 20 febbraio

Sir András Schiffpianoforte

Intorno a Brahms - II

Schumann - Geistervariationen (Tema con variazioni in mi bemolle maggiore) WoO 24
Brahms - Tre Intermezzi op. 117

Mozart - Rondò in la minore K 511

Brahms - Sei Klavierstücke op. 118

Bach - Preludio e Fuga n. 24 in si minore BWV 869

Brahms - Quattro Klavierstücke op. 119

Beethoven - Sonata n. 26 in mi bemolle maggiore op. 81a “Les Adieux”

András Schiff continua a riflettere sul Brahms estremo, rifugiato nell’intimità delle miniature, che fugge nel passato per ritrovare scampoli lasciati in sospeso da maestri amati e scomparsi. Torna il dialogo fra musiche lontane nel tempo eppure intime nell’espressione. Il dialogo che ancora una volta Schiff sa far scoprire.

13.

martedì 27 febbraio

Joshua Bellviolino

Sam Haywoodpianoforte

Schubert e Strauss

Joshua Bell americano, cinquantenne, a soli 14 anni era balzato nell’olimpo del mondo violinistico debuttando con Muti e l’Orchestra di Filadelfia. Famoso lo è diventato per il talento indiscutibile e anche per essere finito nel 2007 in prima pagina sul Washington Post. Piazzato con il suo Stradivari in metropolitana in un’ora di punta, ha suonato da par suo. Alla fine nel berretto ha trovato la miseria di 32 dollari. Tre giorni prima, Bell aveva riempito la Symphony Hall di Boston con prezzi da 100 dollari a poltrona. Suona in tutto il mondo, in sale antiche e in luoghi alternativi, per intenditori e neofiti, con uguale successo. Debutta al Quartetto col pianista Sam Haywood col quale forma un duo affiatatissimo.

14.

martedì 6 marzo

Quartetto Artemis

Mendelssohn - Quartetto n. 3 in re maggiore op. 44 n. 1

Šostakovič - Quartetto n. 5 in si bemolle maggiore op. 92

Mozart - Quartetto n. 19 in do maggiore K 564 “Le dissonanze”

Costituito nel 1989 da quattro studenti della Musikhochschule di Lubecca, il Quartetto Artemis ha studiato con i celebri Quartetti LaSalle, Alban Berg, Emerson e Juilliard. Ha vinto prestigiosi premi e si è piazzato primo anche al concorso Paolo Borciani di Reggio Emilia, meritandosi la prima scrittura presso la nostra Società nel 1998. Una formazione che nel repertorio classico ha il suo punto forte pur spaziando fino a tutto il Novecento.

15.

martedì 13 marzo

Daniel Lozakovich violino

Alexander Romanovskypianoforte

Mozart - Sonata n. 26 in si bemolle maggiore K 378

Schubert - Fantasia in do maggiore op. 159 D 934

Beethoven - Sonata n. 9 in la maggiore op. 47 “A Kreutzer”

Non ancora 17enne, svedese di Stoccolma ma bielorusso d’origine, Daniel Lozakovich ama calcio, tennis e scacchi. Ma il violino è la sua passione: lo studia dal 2007, due anni dopo debutta con I Virtuosi di Mosca e Vladimir Spivakov e sbalordisce tutti. È subito conteso dalle istituzioni concertistiche internazionali e dagli insegnanti che lo vorrebbero allievo. Studia ancora, perché cerca la perfezione; ma è appena reduce dal recital alla Carnegie Hall. Avrà accanto per il debutto al Quartetto il pianista Alexander Romanovsky, ucraino naturalizzato italiano, vincitore a soli 17 anni del Concorso Busoni di Bolzano e oggi musicista in carriera.

16.

venerdì23 marzo

Radu Lupupianoforte

Schubert - Six Moments musicaux op. 94 D 780

- Sonata n. 14 in la minore op. 143 D 784

Schumann - Kreisleriana op. 16

Il Quartetto conosce bene Radu Lupu: vi ha esordito nel 1973, è tornato numerose altre volte. Lupu da sempre sa distillare colori dal pianoforte. Ne escono timbri e risonanze che danno nuova vita alle tante voci sparse nei testi dei massimi autori. Contano ovviamente il talento personale, ma anche le scuole, quella romena (di Dinu Lipatti e Clara Haskil) e quella russa (di Sviatoslav Richter e Emil Gilels), che hanno formato il giovane Lupu e dato alle sue dita la forza vellutata che fa nascere i colori.

17. (due concerti)

mercoledì 4 e giovedì 5 aprile

Mousiké

Concerto per pianoforte e realtime graphics system

Gloria Campanerpianoforte

Natan Sinigagliavisual artist

Bach / Siloti - Preludio in si minore BWV 855a

Pärt - Für Alina

Bach - Suite inglese n. 3 in sol minore BWV 808

Skrjabin - Studio in do diesis minore op. 2 n. 1

- Vers la flamme op. 72

Bach / Kempff - Siciliano in sol minore dalla Sonata per flauto n. 2 BWV 1031

Prokof’ev - Toccata op. 11

In coproduzione con il Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa

Gloria Campaner è entrata a pieno merito nel circuito musicale più prestigioso. Si esibisce in concerti e recital solistici, ma ama soprattutto fare musica da camera. La si ricorda al concerto inaugurale della scorsa stagione a fianco del Quartetto di Cremona per l’esecuzione della Trota di Schubert. Giovane e curiosa com’è, ama anche collaborare con musicisti elettronici, jazz, contemporanei, sperimentare modi inusuali di comunicare la musica. Con Natan Sinigaglia, artista visivo di forte impatto creativo, saremo proiettati in un mondo intrigante e visionario: l’esecuzione della Campaner verrà liberamente interpretata in tempo reale su un megaschermo mediante l’utilizzo di moderne tecnologie.

18.

martedì 10 aprile

Quartetto Vincitore Premio Borciani

Sin dalla prima edizione, nel 1987, i quartetti d’archi vincitori del Premio Borciani di Reggio Emilia sono stati subito invitati a suonare al Quartetto, in segno di stima e affetto per Paolo Borciani e in virtù del profondo legame che ha legato la Società al Quartetto Italiano. Nell’albo d’oro figurano nomi ai vertici della carriera, come il Quartetto Keller e il Quartetto Artemis. Il Primo premio è stato assegnato solo cinque volte, a testimonianza dell’alto livello richiesto ai partecipanti e del prestigio della competizione. Si attende l’11 giugno per sapere il responso della XI edizione del Concorso.

19.

martedì 8 maggio

Divertimento Ensemble

Sandro Gorlidirettore

Barbara Massarosoprano

Maurizio Leonibaritono

Debussy - Ariettes oubliées per voce e pianoforte

Kurtág - Tre pezzi per violino e pianoforte op. 14e

- Schatten per violoncello e pianoforte

- Az Hit… per violoncello solo

- Varga Balint ligaturaja per violino, violoncello e pianoforte

- Selezione da Játékok per pianoforte

Zeno Baldi - novità in prima esecuzione assoluta, commissione del Divertimento ensemble

Maxwell Davies - Eight Songs for a Mad King per baritono e piccolo ensemble

Divertimento ensemble esordì al Quartetto giusto 40 anni fa, appena fondato da Sandro Gorli, allievo del Conservatorio di Milano, promettente compositore e direttore. Presentò un programma vario e intelligente, con autori classici alternati a contemporanei. È stato ospite anche nel 2008 e oggi torna forte di consolidata esperienza, stagione autonoma a Milano, stabile attività nazionale, sicura conduzione e animazione sempre di Gorli che mantiene anche lo stesso stile di programmazione.

20.

martedì 15 maggio

Quartetto Jerusalem

Mozart - Quartetto in si bemolle maggiore K 458 “La caccia”

Bartók - Quartetto n. 1 op. 7 SZ 40

Beethoven - Quartetto n. 16 in fa maggiore op. 135

Il Quartetto Jerusalem, è affermato tra i quartetti più interessanti del nostro tempo, presenza regolare delle maggiori istituzioni mondiali, più volte ospite della Società. Fondato nel 1993 da allievi del Jerusalem Music Centre e dell’Accademia Rubin di Gerusalemme, ha avuto consigli e indirizzi da solisti del calibro di Isaac Stern e Tabea Zimmermann, dal compositore György Kurtág, dai Quartetti Amadeus e Guarneri. Ha vinto nel 1996 il concorso di musica da camera della Jerusalem Academy e nel 2003 il Premio Borletti-Buitoni Trust.

21.

giovedì24 maggio

Murray Perahiapianoforte

Programma da definire

…e 50! Dal 1968, anno del suo primo concerto al Quartetto, il grande pianista Murray Perahia ha stabilito un rapporto privilegiato con il pubblico della Società che lo accoglie sempre con grande gioia. La sua presenza nelle stagioni del Quartetto è ormai una caratteristica esclusiva, di cui la Società va particolarmente fiera. Musicista completo, multiforme, sensibile, in oltre mezzo secolo di carriera, Perahia ha lasciato un’impronta profonda sul pubblico di ogni paese.

I concerti si terranno di martedì - com’è tradizione del Quartetto - nella Sala Verdi

del Conservatorio, alle ore 20.30, in via Conservatorio 12, Milano.

Fanno eccezione il concerto di Radu Lupu, venerdì 23 marzo 2018

e di Murray Perahia, giovedì 24 maggio.

Il Piccolo Teatro Studio Melato ospiterà mercoledì 4 e giovedì 5 aprile 2018

il concerto di Gloria Campaner con il visual artist Natan Sinigaglia.

www.quartettomilano.it

Società del Quartetto

Via Durini 24 – 20121 Milano

tel. 0039 02 76005500

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.