L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

L'opera di Silvia Colasanti tra storia e mito

Rai5, sabato 12/01/2019 - 22:45

Uno spazio musicale che si propone di rendere accessibile al pubblico un repertorio musicale considerato di difficile approccio, ma che è acuto interprete della realtà dei nostri tempi. È il nuovo ciclo di appuntamenti, in onda ogni sabato in seconda serata su Rai5, che Rai Cultura dedica ai molteplici linguaggi e alle variegate esperienze della musica moderna e contemporanea, dagli inizi del XX secolo ai giorni nostri. Un’offerta musicale da cultori, organizzata in cicli tematici in onda per ogni mese dell’anno, guidati da un unico filo conduttore o un determinato genere musicale: opera, musica sinfonica o cameristica, ma anche danza, lezioni e documentari. Ad inaugurare questo nuovo spazio musicale a gennaio è un ciclo ispirato al tema “Tra storia e mito”, che proporrà quattro recenti opere teatrali e un concerto sinfonico: dopo “La ciociara” di Marco Tutino, sabato 12 gennaio alle 22.45 è la volta dell’opera “Il Minotauro” di Silvia Colasanti nella produzione recentissima del Festival dei Due Mondi di Spoleto. A seguire sabato 19 gennaio lo spettacolo “Qui non c’è perché”, teatro musicale multimediale di Andrea Molino; sabato 26 sarà la volta dell’opera “Le Bassaridi” del compositore tedesco Hans Werner Henze (1926-2012), nell’allestimento firmato dal regista Mario Martone nel 2015 per il Teatro dell’Opera di Roma.  Il ciclo “Tra storia e mito” si concluderà sabato 2 febbraio con il concerto sinfonico “I ragazzi del ‘99”, prodotto dal Mittelfest di Cividale del Friuli nel 2018.  


Vuoi sostenere L'Ape musicale?

Basta il costo di un caffé!

con un bonifico sul nostro conto

o via PayPal

 



 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.